Concorso MEF per 548 Funzionari: Bando, requisiti, domanda

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha indetto un nuovo concorso per 548 funzionari.

In particolare è prevista la copertura a tempo indeterminato di 63 posti da inquadrare nell’Area delle elevate professionalità e di 485 posti da inquadrare nell’Area dei funzionari.

La selezione pubblica è rivolta a laureati.

Ci sono diverse sedi di lavoro in Italia, in numerose regioni.

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 27 gennaio 2026.

Di seguito presentiamo i profili professionali, i requisiti richiesti, come si svolge l’iter selettivo, come presentare la domanda di partecipazione, il bando da scaricare, il gruppo Telegram e ogni altra informazione utile sul nuovo concorso del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Indice:

CONCORSO 548 FUNZIONARI MEF, POSTI

Il concorso del Ministero dell’Economia e delle finanze prevede il reclutamento di personale non dirigenziale, da inquadrare nell’Area delle elevate professionalità e in quella dei funzionari.

Nello specifico saranno assunte le seguenti risorse:

AREA DELLE ELEVATE PROFESSIONALITÀ

n. 11 posti di specialista in data science e AI (Codice EP-DAT), sede di Roma;
n. 1 posti di specialista IT “Program and Risk Manager” (Codice EP-IT.PROG), sede di Roma;
n. 5 posti di specialista IT con competenze in gestione dei servizi informativi e del rischio cyber (Codice EP-IT.GEST), sede di Roma e Corti di Giustizia Tributaria, secondo la seguente ripartizione:
– Roma posti n. 3 (Codice EP- IT.GEST.1);
– Milano posti n. 1 (Codice EP- IT.GEST.2);
– Napoli posti n. 1 (Codice EP- IT.GEST.3);
n. 1 posto di specialista giuridico informatico (Codice EP-GIU), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista giuridico in diritto tributario (Codice EP-TRIB), sede di Roma;
n. 5 posti di coordinatore d’area RTS (Codice EP-COO), destinati alle Ragionerie Territoriali dello Stato, secondo la seguente ripartizione:
– Milano posti n. 1 (Codice EP-COO.1);
– Venezia posti n. 1 (Codice EP-COO.2);
– Roma posti n. 1 (Codice EP-COO.3);
– Napoli posti n. 1 (Codice EP-COO.4);
– Bari posti n. 1 (Codice EP-COO.5);
n. 6 posti di specialista in attività prelegislativa (Codice EP-PREL), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista in formazione dei revisori dei conti (Codice EP-FORM), sede di Roma;
n. 2 posti di specialista in appalti e contratti (Codice EP-APP), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista in diritto UE (Codice EP-DIR), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista in controlli ispettivi (Codice EP-CON), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista in contabilità accrual (Codice EP-ACC), sede di Roma;
n. 4 posti di specialista in controlli amministrativo – contabili (Codice EP-AMM.CONT), sede di Roma;
n. 2 posti di esperto in sicurezza sul lavoro (Codice EP-SICU), destinati alle Ragionerie Territoriali dello Stato, secondo la seguente ripartizione:
– Bologna posti n. 1 (Codice EP-SICU.1);
– Palermo posti n. 1 (Codice EP-SICU.2);
n. 1 posto di Specialista in valutazione opere pubbliche (Codice EP-VALU), sede di Roma;
n. 2 posti di Project manager (Codice EP-CONT), sede di Roma;
n. 1 posto di Specialista in registro dei revisori contabili (Codice EP-REG), sede di Roma;
n. 1 posto di Specialista in e-procurement e razionalizzazione degli acquisti (Codice EP PROCU), sede di Roma;
n. 2 posti di specialista in analisi industriali e M&A (Codice EP-INDU), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista in rischi economico – finanziari (Codice EP-RISC), sede di Roma;
n. 8 posti di specialista in finanza pubblica (Codice EP-FIN), sede di Roma;
n. 2 posti di specialista in gestione finanziaria e controllo dei programmi finanziati con risorse UE (Codice EP-GEST.FIN), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista in finanza pubblica, liquidità e debito pubblico (Codice EP-FIN.PUBB), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista in ricerca applicata e valutazione delle politiche pubbliche (Codice EP-RIC), sede di Roma;
n. 1 posto di specialista senior auditor (Codice EP-SEN), sede di Roma.

AREA DEI FUNZIONARI

n. 69 posti di funzionario amministrativo – contabile (Codice CONT), destinati alle Ragionerie Territoriali dello Stato, secondo la seguente ripartizione:
– Regione EMILIA ROMAGNA posti n. 11 (Codice CONT.1);
– Regione FRIULI VENEZIA GIULIA posti n. 5 (Codice CONT.2);
– Regione LAZIO posti n. 11 (Codice CONT.3);
– Regione LIGURIA posti n. 2 (Codice CONT.4);
– Regione LOMBARDIA posti n. 12 (Codice CONT.5);
– Regione MARCHE posti n. 3 (Codice CONT.6);
– Regione PIEMONTE posti n. 10 (Codice CONT.7);
– Regione SARDEGNA posti n. 2 (Codice CONT.8);
– Regione TOSCANA posti n. 6 (Codice CONT.9);
– Regione VENETO posti n. 7 (Codice CONT.10);
n. 111 posti di funzionario economico – finanziario (Codice ECON), sede di Roma;
n. 6 posti di funzionario esperto in intermediazione finanziaria e lotta ai reati finanziari (Codice LEG-FIN), sede di Roma;
n. 10 posti di funzionario esperto in rapporti internazionali ed europei (Codice INT-EU), sede di Roma;
n. 5 posti di funzionario esperto in analisi e ricerca economico – finanziaria (Codice ECON-FIN), sede di Roma;
n. 78 posti di funzionario giuridico – tributario (Codice TRIB), destinati alle Corti di Giustizia Tributaria, secondo la seguente ripartizione:
– Regione ABRUZZO posti n. 4 (Codice TRIB.1);
– Regione BASILICATA posti n. 2 (Codice TRIB.2);
– Regione CALABRIA posti n. 3 (Codice TRIB.3);
– Regione CAMPANIA posti n. 8 (Codice TRIB.4);
– Regione EMILIA ROMAGNA posti n. 5 (Codice TRIB.5);
– Regione LAZIO posti n. 15 (Codice TRIB.6);
– Regione LIGURIA posti n. 2 (Codice TRIB.7);
– Regione LOMBARDIA posti n. 10 (Codice TRIB.8);
– Regione MARCHE posti n. 4 (Codice TRIB.9);
– Regione PIEMONTE posti n. 2 (Codice TRIB.10);
– Regione PUGLIA posti n. 4 (Codice TRIB.11);
– Regione SARDEGNA posti n. 1 (Codice TRIB.12);
– Regione SICILIA posti n. 10 (Codice TRIB.13);
– Regione TOSCANA posti n. 6 (Codice TRIB.14);
– Regione VENETO posti n. 2 (Codice TRIB.15);
n. 150 posti di funzionario giuridico – legale (Codice GIUR), sede di Roma;
n. 30 posti di funzionario statistico (Codice STAT), sede di Roma;
n. 26 posti di funzionario informatico (Codice INF), sede di Roma.

Sono previste riserve per le Forze Armate e per gli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile, per maggiori dettagli si rimanda alla lettura del bando. Inoltre, per ulteriori informazioni vi invitiamo a leggere l’approfondimento sulla riserva per Servizio Civile nei concorsi pubblici.

Al fine di valorizzare l’esperienza professionale maturata nei rapporti di lavoro a tempo determinato, è prevista una riserva non superiore al 40% dei posti per ciascuno dei codici di concorso a favore del predetto personale, che, alla data di pubblicazione del bando, abbia svolto servizio per almeno 36 mesi.

REQUISITI RICHIESTI

Possono partecipare al concorso del MEF per Funzionari le persone in possesso dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici, ovvero:

cittadinanza italiana o dell’Unione Europea – requisiti previsti dall’articolo 38, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
maggiore età;
godimento dei diritti civili e politici;
non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
idoneità fisica allo specifico impiego cui il codice di concorso si riferisce.

A seconda del profilo per il quale si concorre, inoltre, sono richiesti i seguenti requisiti specifici:

AREA DELLE ELEVATE PROFESSIONALITÀ

Esperienza professionale di almeno tre anni anche non continuativi, in funzioni specialistiche e/o di responsabilità nell’ambito delle attività inerenti alla famiglia professionale di riferimento;
Laurea Magistrale nelle classi / materie indicate nel bando per ogni singolo codice concorso (principalmente in materie economiche e giuridiche).

AREA DEI FUNZIONARI

Si richiede il possesso di una Laurea Triennale o di una Laurea Magistrale nelle classi / materie indicate nel bando per ogni singolo codice concorso (principalmente in materie economiche e giuridiche).

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COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

Per l’espletamento della procedura concorsuale, la Commissione RIPAM si avvarrà anche di Formez PA.

Il concorso è organizzato su base territoriale e sarà espletato in base alla procedura di seguito indicata e che si articola attraverso:

un’eventuale prova preselettiva per ciascuno dei codici concorso dell’Area elevate professionalità e dell’Area funzionari, nel caso in cui venga presentato, per singolo profilo concorsuale, un numero di domande di partecipazione 10 volte superiore al numero dei posti previsti;
una prova scritta a quesiti sintetici;
per i soli codici concorso dell’Area delle elevate professionalità: una seconda prova scritta tecnico – pratica;
una prova orale;
per i soli codici concorso dell’Area delle elevate professionalità: valutazione dei titoli.

PROVA PRESELETTIVA

La prova preselettiva eventuale consisterà nella somministrazione di un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti e si articolerà come segue:

n. 25 quesiti volti a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati, distinti per ciascun codice di concorso, relativi alle materie indicate nel bando.
A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:
– risposta esatta: +0,75 punti;
– mancata risposta: 0 punti;
– risposta errata: -0,25 punti.
n. 8 quesiti volti a verificare la capacità logico – deduttiva e di ragionamento critico – verbale.
A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:
– risposta esatta: +0,75 punti;
– mancata risposta: 0 punti;
– risposta errata: -0,25 punti.
n. 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno situazioni di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d’azione, quale ritengano più adeguata.
A ciascuna risposta è attribuito in funzione del livello di efficacia il seguente punteggio:
– risposta più efficace: +0,75 punti;
– risposta neutra: +0,375 punti;
– risposta meno efficace: 0 punti.

Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della prova.

PROVA SCRITTA

La prova scritta a quesiti sintetici, distinta per i codici di concorso consisterà nella somministrazione di 3 quesiti a risposta aperta da risolvere in 90 minuti, volti a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati in una o più delle materie dell’eventuale prova preselettiva (indicate nel bando).

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.

PROVA SCRITTA TECNICO PRATICA

Sosterranno la prova i soli concorrenti per i codici concorsi relativi all’Area delle elevate professionalità.

La prova consisterà nella somministrazione di un caso pratico, da redigere in 90 minuti, distinta per codice di concorso, volto a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati in una o più delle materie dell’eventuale prova preselettiva.

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.

PROVA ORALE

La prova orale, distinta per codici concorso, consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie dell’eventuale prova preselettiva e nelle materie specifiche indicate nel bando.

In sede di prova orale si procede altresì all’accertamento:

delle competenze trasversali (soft skills), qualora non venisse espletata la prova preselettiva;
della conoscenza della lingua inglese;
della conoscenza e dell’uso delle tecnologiche informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali.

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.

VALUTAZIONE DEI TITOLI

Per i soli codici concorso dell’Area delle elevate professionalità la valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso, è effettuata dopo lo svolgimento della prova orale nei confronti dei soli candidati che hanno superato la stessa.

CONSIGLI, GRUPPO DI STUDIO

Per restare aggiornati su tutte le novità relative al concorso del Ministero dell’Economia e delle Finanze, per scambiarsi informazioni e chiedere consigli, abbiamo creato questo Gruppo Telegram dedicato ai concorsi MEF.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda di partecipazione al concorso MEF per 548 funzionari deve essere presentata entro le ore 18.00 del 27 Gennaio 2026, esclusivamente in via telematica, attraverso il Portale inPA collegandosi al link presente in questa pagina.

Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Chi non ha una PEC può leggere in questa pagina come attivarne una immediatamente, online, anche da smartphone.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi. Ricordiamo che per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.

Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00. Il versamento della quota di partecipazione deve essere effettuato per ciascun codice concorsuale al quale si partecipa.

BANDO CONCORSO MEF PER 548 FUNZIONARI

Per tutti i dettagli sul concorso del Ministero dell’Economia e delle Finanze per funzionari vi invitiamo a scaricare e leggere attentamente il BANDO (Pdf 594 KB).

Per completezza informativa segnaliamo che l’avviso di selezione è stato pubblicato in questa pagina del portale inPA.

STIPENDIO PER FUNZIONARI MEF

Lo stipendio mensile netto di un Funzionario del Ministero dell’Economia e delle finanze è di circa 1800 / 1900 Euro. Infatti, lo stipendio tabellare annuo per i Funzionari del MEF è pari a 25.363,13 Euro lordi per 12 mesi. A questo importo occorre aggiungere la tredicesima e le eventuali indennità, tra cui l’indennità di amministrazione annua lorda che è pari a 5.302,01 Euro.

La retribuzione è definita dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) del Comparto Funzioni Centrali 2022/2024 che si può consultare in questa pagina. In particolare bisogna guardare la Tabella 2 – Nuova retribuzione tabellare annua, a pagina 52. L’indennità di amministrazione è invece indicata in questa tabella e per ulteriori dettagli è disponibile l’approfondimento sulle indennità di amministrazione dei Ministeri con gli ultimi aumenti.

SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

Ogni comunicazione concernente il concorso, compreso il calendario delle prove e i relativi esiti, è effettuata attraverso il Portale “inPA”. Data e luogo di svolgimento delle prove sono resi disponibili almeno 15 giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse.

MINISTERO ECONOMIA E FINANZE (MEF)

Noto con l’acronimo MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze è uno dei dicasteri del governo della Repubblica Italiana con il compito di controllare le spese pubbliche, le entrate dello Stato, sovraintendendo alla politica economica e finanziaria, nonché ai processi e agli adempimenti di politica di bilancio sul bilancio dello Stato.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

Vi invitiamo a consultare la pagina dei concorsi pubblici, che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete anche conoscere i prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.

Per aiutarvi ad affrontare in maniera efficace le procedure concorsuali, abbiamo predisposto questa guida pratica nella quale forniamo tutti i consigli e le risorse utili su come prepararsi al meglio ai concorsi pubblici.

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Scritto da Anna Zocchi - Redattrice, esperta di lavoro pubblico, formazione, casting e selezione.