La CNS o Carta Nazionale dei Servizi è un documento elettronico che consente ai cittadini di accedere a vari servizi digitali della Pubblica Amministrazione e di altri Enti.
La CNS integra numerosi servizi e può essere utilizzata in ambito fiscale, documentale, identificativo e, da quando ha integrato la tessera sanitaria, anche in ambito sanitario.
In questa guida spieghiamo cos’è la CNS (Carta Nazionale dei Servizi), in cosa si differenzia dalla Tessera Sanitaria, come funziona, come si attiva e a cosa serve.
Indice:
COS’È LA CNS, CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI
La Carta Nazionale dei Servizi (CNS) è un documento elettronico utilizzato in Italia per identificare in modo univoco i cittadini e consentire loro di accedere ai servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione e da altri enti.
Dotata di microchip e anche di tecnologia contactless, viene usata come strumento di identificazione in rete oppure come firma digitale dai cittadini. Infatti, contiene informazioni anche di natura fiscale e sanitaria.
A istituirla è stata il Decreto 9 Dicembre 2004, ma la disciplina di riferimento è contenuta nel “Codice dell’Amministrazione Digitale CAD”, cioè il Decreto Legislativo 7 Marzo 2005, n. 82 modificato a più riprese fino al 2024.
Tra le principali modifiche, ricordiamo le più rivelanti, ovvero:
- dalla fine del 2011, la Carta Nazionale dei Servizi ha gradualmente sostituito la vecchia tessera sanitaria (TS). Infatti, è stata man mano inviata all’indirizzo di domicilio di tutti i cittadini dopo la scadenza della vecchia TS;
- da 1° Ottobre 2021 la Carta Nazionale dei Servizi, insieme a SPID e CIE è uno dei tre sistemi che si possono utilizzare per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
COME SI OTTIENE LA CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI
La Carta Nazionale dei Servizi non si deve richiedere, si ottiene in modo automatico, ma va attivata.
Cioè:
- viene inviata automaticamente a tutti i cittadini dall’Agenzia delle Entrate al momento della nascita e a tutti i residenti in Italia al momento della registrazione all’Anagrafe. Lo stesso avviene in prossimità della scadenza, con l’invio di una nuova che andrà a sostituire la vecchia;
- se si vogliono utilizzare i servizi di autenticazione o firma digitale, questi vanno attivati, dopo la ricezione della stessa.
COME SI ATTIVA LA CARTA NAZIONALE SERVIZI
Per attivare la CNS come sistema di autenticazione, bisogna recarsi presso gli uffici competenti nella propria Regione di residenza e richiedere il Personal Identification Number (PIN) per il suo utilizzo.
Di seguito l’elenco delle sedi presenti in Italia.
- Abruzzo;
- Basilicata;
- Calabria;
- Campania;
- Emilia Romagna;
- Friuli Venezia Giulia;
- Lazio;
- Liguria;
- Lombardia;
- Marche;
- Molise;
- Piemonte;
- Provincia Autonoma di Bolzano;
- Provincia Autonoma di Trento;
- Puglia;
- Sardegna;
- Sicilia;
- Toscana;
- Umbria;
- Valle d’Aosta;
- Veneto.
Per l’attivazione della CNS con Firma Digitale, invece, è possibile alternativamente rivolgersi:
- a Infocamere, la società consortile di informatica delle Camere di Commercio Italiane, e avviare la richiesta di video-riconoscimento con un operatore, da questa pagina;
- agli sportelli della Camera di Commercio competenti per residenza;
- presso Enti e Associazioni preposte convenzionati con la Camera di Commercio competente per residenza;
Al momento della richiesta vanno forniti Codice Fiscale, dati anagrafici (nome, cognome, sesso, data, luogo di nascita, comune di residenza al momento della richiesta) e recapiti personali (email e telefono).
QUANDO E COME RICHIEDERE LA CNS
Solo in caso di furto, deterioramento o smarrimento, se ancora in corso di validità, si può richiedere e ottenere una nuova CNS, chiedendo un duplicato all’Agenzia delle Entrate. Per farlo basta accedere da questa pagina e seguire la procedura che spieghiamo in questa guida.
CHE DIFFERENZA C’È TRA LA TESSERA SANITARIA E LA CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI
In generale, la Tessera Sanitaria è utilizzata in Italia per scopi sanitari e per l’accesso ai servizi medici, a differenza della Carta Nazionale dei Servizi che è invece uno strumento di accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione in generale, compresi quello del servizio sanitario.
La Carta Nazionale dei Servizi conserva quindi le funzioni della Tessera Sanitaria per l’accesso alle prestazioni sanitarie ma si differenzia da diversi aspetti.
Ecco le principali differenze:
- Funzione principale: la Tessera Sanitaria è principalmente utilizzata per accedere ai servizi sanitari nazionali, mentre la Carta Nazionale dei Servizi è una smart card che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione (PA) italiana in generale;
- Contenuto: la Tessera Sanitaria contiene il codice fiscale dell’intestatario, che è riportato sia sul fronte che sul retro della tessera. La CNS contiene certificati digitali di autenticazione e, se richiesto, di firma digitale. Questi certificati consentono di identificarsi online e di firmare documenti con pieno valore legale;
- Validità in Europa: a differenza della Carta Nazionale Servizi, la Tessera Sanitaria è riconosciuta anche in UE come Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) e permette di ottenere cure sanitarie necessarie nei paesi dell’Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo e in Svizzera.
- Validità e durata: la Tessera Sanitaria ha una validità di 6 anni, salvo casi particolari (come variazioni del diritto all’assistenza sanitaria), mentre durata e validità della CNS sono variabili tra i 3 e i 6 anni dalla data di emissione (o, nel caso di rilascio a cittadini non italiani, fino alla durata del permesso di soggiorno). Per esempio, se si vuole usare la CNS tessera sanitaria, la sua validità coincidente con la scadenza della tessera sanitaria stessa (quindi dura 6 anni). Se invece la CNS è dotata anche di certificati per la firma digitale, questi possono avere una validità inferiore rispetto alla carta stessa e potrebbero richiedere un rinnovo separato ogni tre anni.
COME FUNZIONA LA CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI
La Carta Nazionale dei Servizi o CNS funziona come uno strumento di identificazione elettronica. Nel dettaglio, tramite l’inserimento della carta in un lettore di smartcard compatibile che si collega al computer (ovvero una chiavetta USB, un token o una smart card) si può procedere con:
- l’identificazione certa dell’utente per l’accesso ai servizi pubblici online;
- la firma digitale dei documenti, rendendoli giuridicamente validi;
Per utilizzarla è necessario:
- installare un software specifico che consente al computer di leggere la carta e gestire i certificati digitali;
- inserire un PIN (Personal Identification Number), che è il codice segreto fornito al titolare della CNS al momento dell’attivazione.
La sicurezza è quindi garantita dal fatto che l’accesso avviene tramite un certificato digitale crittografico contenuto all’interno della CNS, che è l’equivalente elettronico di un documento d’identità, seguito dall’inserimento di un PIN personale.
PER COSA PUÒ ESSERE USATA
La CNS Carta Nazionale dei Servizi può essere usata da tutti i cittadini italiani e gli stranieri in possesso di un codice fiscale italiano per:
- accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione per cui è richiesto autenticarsi (INPS, Agenzia delle Entrate etc.);
- la Firma Digitale di contratti, pratiche amministrative e comunicazioni ufficiali, poiché ha lo stesso valore legale della firma autografa;
- l’accesso ai Servizi Regionali e Locali (sociali e assistenziali, catastali, richiesta di certificati, iscrizione a servizi scolastici e mensa scolastica etc.);
- la consultazione e gestione del Fascicolo Sanitario Elettronico;
- l’accesso ai servizi della Camera di Commercio, come la consultazione del Registro delle Imprese, la visura camerale e la gestione delle pratiche amministrative aziendali.
COSTO CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI
La Carta Nazionale dei Servizi è gratuita.
Nel caso della CNS con abilitazione alla certificazione o alla Firma digitale, l’acquisto o il noleggio del token, della smart card o della chiavetta USB ha invece costi variabili a seconda del produttore a cui ci si rivolge per ottenere il kit software e hardware necessario.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto 9 Dicembre 2004 (Pdf 687 Kb);
- DPR n. 445 del 2000 (Pdf 154 Kb);
- Decreto Legislativo 7 Marzo 2005, n. 82 ossia il Codice dell’Amministrazione Digitale CAD”.
ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI
Ricordiamo, che la Carta Nazionale dei Servizi è uno degli strumenti che insieme a SPID e CIE, si possono utilizzare per accedere ai servizi online delle PA.
Tra le altre novità in termini di semplificazione per l’accesso ai documenti, consigliamo di leggere la guida sulla patente digitale e quella sull’identità digitale IT wallet.
Inoltre, vi consigliamo di leggere l’interessante approfondimento sull’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente che permette di ottenere qualsiasi certificato anagrafico online, non serve più andare in Comune.
Per conoscere gli aiuti, agevolazioni e bonus per famiglie e lavoratori potete visitare la nostra sezione dedicata agli aiuti alle persone.
Vi ricordiamo che per restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro. Seguiteci anche su Google News cliccando su “segui” dove c’è la stellina.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando in alto su "segui".