L’INPS ha confermato la rivalutazione delle pensioni per il 2026, pari a +1,4%.
La percentuale è quella stabilita dal Decreto Ministeriale che ogni anno fissa l’indice di adeguamento al costo della vita sulla base dei dati ISTAT e aggiorna gli importi delle pensioni previdenziali e assistenziali.
In questo articolo vi spieghiamo quali trattamenti aumentano dal 1° Gennaio e di quanto.
OK ALLA RIVALUTAZIONE PENSIONI DAL 2026
Come confermato dalla circolare n. 153 del 19 dicembre 2025 le pensioni aumenteranno del +1,4% dal 1° gennaio 2026.
Questo 1,4% è però un valore provvisorio: significa che è calcolato su dati non ancora definitivi. Quando l’ISTAT avrà i numeri finali sull’inflazione degli ultimi mesi del 2025, l’importo potrà essere ricalcolato nel 2027, con eventuali conguagli.
Tuttavia, sulla base di questi primi valori forniti, l’INPS, ha applicato gli aumenti previsti per il rinnovo delle pensioni nel 2026.
QUALI PENSIONI AUMENTANO E DI QUANTO
Dal 1° Gennaio 2026 aumentano tutte le pensioni, tranne le prestazioni assistenziali, le pensioni delle assicurazioni facoltative, gli assegni destinati alle vittime del terrorismo o le prestazioni di accompagnamento alla pensione (tipo APE Sociale), che non subiscono alcuna rivalutazione.
Gli assegni aumentano complessivamente del +1,4% dal 2026. Ma attenzione, in quanto l’aumento delle pensioni dal 1° Gennaio 2026 non è uguale per tutti. La rivalutazione, infatti, funziona con il seguente meccanismo a fasce:
- fino a 4 volte il trattamento minimo (ossia per pensioni che arrivano al massimo fino a 2.413,6 euro al mese), spetta il 100% della rivalutazione dell’1,4%. Per esempio, una pensione di 1.500 euro aumenta di +21 euro al mese nel 2026;
- oltre 4 e fino a 5 volte il trattamento minimo (tra 2.413,61 e 3.017 euro), spetta il 90% dell’1,4%, quindi +1,26%. Cioè, ad esempio, una pensione di 2.400 euro cresce di +31,5 euro al mese nel 2026;
- oltre 5 volte il trattamento minimo (cioè quelle superiori a 3.017 euro), spetta il 75% dell’1,4%, ossia il +1,05%. Per esempio, nel caso di una pensione di 3.500 euro, l’aumento è stato di +36,75 euro al mese.
INPS chiarisce anche che la rivalutazione si applica sempre al lordo delle trattenute e, nei casi di pensioni in cumulo o totalizzazione, l’adeguamento viene distribuito sulle singole quote in base al peso percentuale che ciascuna quota ha sul trattamento complessivo. Nello specifico, dal 2026, ecco quali sono gli importi dei trattamenti pensionistici resi noti da INPS:
- 619,8 euro al mese per le pensioni minime. Ovvero, il trattamento minimo è pari a 603,4 euro, a cui si applica l’incremento aggiuntivo del +1,3%, per un totale di 619,8 euro. Nel 2025 il pensioni minime avevano un importo pari a 616,67 euro al mese;
- 348,79 euro al mese per gli assegni vitalizi. Nel 2025, l’importo di tale prestazione era pari a 343,97 euro;
- 450,17 euro al mese per le pensioni sociali. Nel 2025, l’importo di tale prestazione era pari a 443,95 euro;
- 546,24 euro al mese per l’assegno sociale. Nel 2025, l’importo di tale prestazione era pari a 538,69 euro.
Invece, gli importi delle pensioni assistenziali nel 2026 sono i seguenti:
- pensione ciechi civili assoluti: 368,46 euro nel 2026 (era 363, 37 euro nel 2025);
- pensione ciechi civili assoluti ricoverati: 340,71 euro nel 2026 (era 336 euro nel 2025);
- pensione ciechi civili parziali o totali, ciechi civili assoluti (se ricoverati), nonché pensione sordi, assegno mensile invalidi civili parziali o indennità mensile frequenza minori: 340,71 euro nel 2026 (era 336 euro nel 2025);
- indennità accompagnamento ciechi civili assoluti: 1.064,98 euro nel 2025 (era 1.022,44 euro nel 2025);
- indennità accompagnamento invalidi civili totali: 552,57 euro nel 2026 (era 542,02 euro nel 2025);
- indennità comunicazione sordi: 274,17 euro nel 2026 (era 267,83 euro nel 2025);
- lavoratori con drepanocitosi o talassemia major: 611,85 euro nel 2026 (era 603,4 euro nel 2025).
Tutti gli importi rivalutati delle pensioni dal 1° Gennaio 2026, al completo di indennità e limiti di reddito, sono riportati nella tabella ufficiale allegata alla Circolare n. 153 del 2025.
GUIDA ALL’AUMENTO PENSIONI DA GENNAIO 2026
Per maggiori dettagli su come funziona l’aumento delle pensioni dal 2026, vi consigliamo di leggere questa guida. Poi, mettiamo a vostra disposizione il cedolino pensione di Gennaio 2026.
RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI
- Decreto del 19 Novembre 2025 (Pdf 91 Kb), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 28 Novembre 2025;
- Circolare numero 153 del 19-12-2025 (Pdf 241 Kb) e tabelle 2026 (Pdf 770 Kb).
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
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