La Legge di Bilancio 2025 ha confermato l’aumento delle pensioni minime nel 2025.
Nel dettaglio, il Governo ha confermato un aumento degli importi del 2,2% nel 2025, che si tradurrà in un incremento degli importi pari a poco più di 1,90 euro al mese.
Quindi, rispetto ai 614,77 euro del 2024, in questo modo l’importo delle pensioni minime sale a circa 616,67 euro al mese.
In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato tutte le novità 2025 in merito alle pensioni minime e quali sono le regole in vigore.
COSA SONO LE PENSIONI MINIME
Le pensioni minime sono uno strumento previsto dalla legislazione italiana, introdotte con il Decreto Legge 12 settembre 1983, n. 463, per garantire un livello minimo di reddito ai pensionati che, a seguito dei contributi versati durante la loro carriera lavorativa, percepirebbero un assegno di importo inferiore a una soglia individuata come “minimo vitale”.
Questa soglia minima viene fissata annualmente dal legislatore e adeguata in base alla rivalutazione ISTAT del costo della vita. Quindi, se il calcolo dei contributi versati non consente di raggiungere l’importo minimo, lo Stato interviene con un’integrazione al minimo.
IMPORTI PENSIONI MINIME NEL 2025
Nel 2025, l’importo delle pensioni minime adeguato all’inflazione è pari a 616,67 euro.
Come ogni anno, la pensione minima viene adeguata al costo della vita. Per cui, rispetto alla pensione minima pari a 614,77 euro al mese nel 2024, dal 1° Gennaio è scattato un incremento.
QUANTO AUMENTA LA PENSIONE MINIMA NEL 2025
Stando agli aumenti previsti dalla Legge di Bilancio 2025, la pensione minima nel 2025 aumenta di 1,90 euro al mese, passando dai 614,77 euro al mese nel 2024 a 616,67 euro al mese.
COSA CAMBIA CON LA MANOVRA PER LE PENSIONI MINIME NEL 2025
Tra le novità che riguardano le pensioni minime nel 2025, le misure inserite in Manovra prevedono:
- l’adeguamento dell’importo delle pensioni minime al costo della vita, aumentandolo di conseguenza del 2,2%;
- la rivalutazione automatica per i i pensionati residenti all’estero solo se l’importo complessivo dei loro trattamenti pensionistici non supera il minimo INPS. Se l’importo della pensione è inferiore a questo limite, ma superiore al minimo con l’incremento previsto, riceveranno l’incremento fino a raggiungere il limite maggiorato. Al contrario, la rivalutazione automatica non scatta;
- un aumento di 8 euro mensili delle maggiorazioni sociali per i pensionati in condizioni disagiate. Questo include pensionati previdenziali e assistenziali, ciechi titolari di pensione di età pari o superiore a 70 anni, e invalidi civili totali o sordomuti o ciechi civili assoluti di età superiore a 18 anni. L’aumento sarà riconosciuto a chi rientra nei limiti reddituali richiesti per beneficiare delle maggiorazioni sociali. Per il 2025, il limite reddituale massimo oltre il quale non viene riconosciuto questo incremento è stato aumentato di 104 euro annui;
- per raggiungere l’importo minimo mensile della pensione, chi sceglie la rendita dalla previdenza complementare può chiedere di calcolare insieme alla pensione di base anche il valore teorico delle rendite derivanti da queste forme di previdenza. Cioè, i lavoratori che andranno in pensione con il sistema contributivo potranno cumulare la previdenza obbligatoria e quella complementare per uscire anticipatamente dal lavoro a 64 anni. I lavoratori che usufruiscono di tale possibilità devono aver maturato almeno 25 anni di contributi effettivi, rispetto ai 20 anni previsti nella formulazione originaria.
QUALI SONO I REQUISITI PER AVERE LA PENSIONE MINIMA NEL 2025
Per accedere alla pensione minima nel 2025, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- un’età pensionabile prevista dalla legge. Attualmente, l’età per il pensionamento di vecchiaia è di 67 anni, a meno che non si soddisfino altre condizioni per la pensione anticipata ordinaria o per la pensione anticipata flessibile;
- avere un minimo di contributi versati. Per la pensione minima, è richiesto generalmente un periodo di contribuzione di almeno 20 anni. Tuttavia, per pensionati con meno contributi, ci sono agevolazioni basate su specifiche circostanze;
- un reddito complessivo annuo non superiore a una determinata soglia, che nel 2025 è di 7.728 euro per i pensionati single e 15.456 euro per i pensionati coniugati.
Ai fini del riconoscimento, è fondamentale presentare la domanda di pensione presso l’ente previdenziale competente (INPS in Italia). Vediamo come.
COME FARE DOMANDA DI PENSIONE MINIMA
La domanda per la pensione minima può essere presentata in diversi modi:
- online: Accedi al sito dell’INPS (www.inps.it) e utilizza i servizi online. Avrai bisogno di un’utenza (SPID, CIE, CNS) per autenticarti;
- di persona: Recati presso la sede INPS più vicina per presentare la domanda. Porta con te tutta la documentazione necessaria;
- via telefono: Puoi contattare il numero verde dell’INPS (803.164) per informazioni e assistenza sulla presentazione della domanda.
LA GUIDA ALLE PENSIONI 2025
Per approfondire l’argomento, vi consigliamo di leggere la nostra guida alle pensioni 2025.
Tutte le novità e gli aggiornamenti della Legge di Bilancio 2025, invece, sono accuratamente spiegati nell’approfondimento sulla Riforma Pensioni 2025.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto Legge 12 Settembre 1983, n. 463 – disciplina di riferimento, istitutiva delle pensioni minime in Italia;
- Decreto Economico Fiscale (PDF 194Kb) del Consiglio dei Ministri del 15 Ottobre 2024 che introduce le misure fiscali ed economiche straordinarie della Legge di Bilancio 2025.
ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI
Mettiamo a vostra disposizione anche la nostra guida all’aumento pensioni con adeguamento all’inflazione e i nostri approfondimenti su come andare in pensione con 5 anni di contributi o in pensione con 15 anni di contributi.
A tal proposito, potrebbe essere utile consultare la guida sulla pensione anticipata ordinaria.
Interessante anche la proposta di portare le pensione minima a 1.000 euro e il nostro articolo su chi ha diritto alle pensione con 20 anni di contributi versati.
In questa pagina trovate infine tutte le novità, le notizie e gli approfondimenti sul mondo delle pensioni.
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mia moglie percepisce una pensione minima (compresa l’integrazione) di 572.20€ mensili x i suoi 20 anni di lavoro misto fra dipendente e autonoma… Quanto andrà a percepire entro il Dicembre 2023 e quale importo le spetterà da Gennaio 2024? Grazie
Salve, a dicembre percepirà la stessa pensione (salvo conguagli o trattenute che dipendono dalla sua situazione personale) in quanto il meccanismo di rivalutazione è lo stesso usato per l’anno in corso. Dal 1° gennaio 2024 percepirà la pensione con gli aumenti previsti con il sistema di rivalutazione che è in corso di approvazione con la legge di Bilancio 2024, su cui vi informeremo non appena sarà varata in Parlamento. In linea generale, la pensione minima sarà rivalutata del 100% del rialzo ISTAT e dell’1,5% in quanto pensione minima. Non appena sarà resa nota la percentuale ISTAT ufficiale da considerare per la perequazione, vi aggiorneremo in questo stesso articolo.
Aver versato 13 anni di contributi, percepisco una pensione di 300 euro al mese mentre, vi sono persone che non hanno mai lavorato e quindi mai versato alcun contributo percepisce ben 2 volte in piu’.
Mi referisco al reddito di cittadinanza. Vergogna!
Se continua ad aumentare la pensione minima mi domando che senso ha di lavorare? Un buona nulla che non ha mai lavorato e ha fatto il pastore prende una pensione di 800 euro e prende in giro uno che che a lavorato 32 anni alle cave e prende 1300 euro di pensione. E solo uno dei tanti casi di non giustizia sociale. E ti prendono anche in giro
Sono d’accordo con tutti aumenti ma per tutti. E vergognoso.
Rif. Adeguamento assegno minimo a 600 euro.
Pur avendo i requisiti previsti, reddito e 75 anni compiuti, confermo che neanche nel cedolino di maggio, tale incremento è stato elargito.
A parte la spesa alimentare, che sui redditi bassissimi, ha un’incidenza molto maggiore rispetto ai percettori medi, segnalo che la quota di contribuzione da versare sui farmaci salvavita, (patologie cardiache e oncologiche), ha raggiunto il 47% del prezzo!
Era “solo” il 43% fino alla fine del 2022.
Ciò accade in regione Campania, non conosco la situazione in altre regioni.
Ho voluto puntualizzare perché in questo nostro amatissimo Paese, purtroppo, c’è anche chi, privo di ogni vergogna, soprattutto in televisione, lascia intendere che con questi redditi, sia possibile scialare alla grande… .
Cordiali saluti.
In sede elettorale tante promesse, siamo all’alba di aprile, sono spariti tutti, aiuti zero, aumenti zero. Si lamentavano dei governi precedenti e poi loro ottenuta la poltrona degli Italiani chi se ne xxx! Parole Parole Parole, i prezzi alle stelle aiuti zero. Complimenti per la coerenza!!
Infatti ad oggi 30 marzo neanke il cedolino di Aprile ci sono i 600 euro, e se erano 1000?? campa cavallo……
Neppure nel cedolino di aprile c’e’ adeguamento delle minime ai 600 euro per i miei genitori di 86/87 anni, credo sia una bella presa in giro. ho scritto a inps il quale mi ha risposto che non hanno ancora avuto disposizioni. Vergognoso!!
neanche ad aprile ci sono i 600 euro avendo 81 anni
E’ una cosa vergognosa perchè la legge c’è solo che il Governo non procede, quidni di fatto è tutto fermo e intanto la gente resta senza soldi.
Neanche a marzo c’è l’aumento!!! Ci prendete in giro???
Ho 78 anni e nemmeno nel cedolino di marzo c’è traccia dell’aumento a 600€. Come sempre si trovano soldi per tutto e tutti tranne che per i poveri 😭
c’è da sperare che poi, visti i ritardi, vengano dato gli arretrati per i mesi del 2023 dove i soldi non sono arrivati!
ho visto il cedolino di marzo 2023 ma di aumento a 600 euro nemmeno l’ombra malgrado abbia 83 anni
sa io che mia moglie abbiamo 82 anni la nostra pensione e di 513 euro ciascuno come mai avendola accr. in banca non abbiamo ricevuto nulla grazie
Non mi risulta un aumento malgrado abbia 83 anni, che miseria
in quale mese di gennaio 2023 aumenteranno le minime per gli over 75
in quale mese del 2023 aumentera’ a 600 € per me Mariani Rosanna che ho compiuto 75 anni il 13 agosto 2022 (ora percepisco 365 €)
da che mese del 2023 aumenterano le minime a gli over 75. in quanto il mio cedolino gennaio 2023 mi risultano 560€
ma da quale mese del 2023 i 75 euro
enni incassano 600
Aumento misero che non arriva mai, che squallido cinismo!
Io e mia moglie anni 80 e76 anche ad aprile nessun aumento di pensione. Vergogna 😡😡