Qual è lo stipendio di un collaboratore scolastico? Quanto guadagna il personale ATA?
Ecco quanto guadagnano gli amministrativi, tecnici e ausiliari che lavorano nelle scuole e la tabella degli stipendi ATA 2022 2023 in Pdf da scaricare, con esempi pratici delle retribuzioni.
STIPENDIO PERSONALE ATA 2022 2023
Le retribuzioni ATA sono stabilite dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istruzione e Ricerca. In base al CCNL, infatti, viene individuato lo stipendio tabellare lordo, cioè la retribuzione base, per ciascun profilo professionale del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Quest’ultimo viene aggiornato in base a rinnovi contrattuali e incrementi mensili delle retribuzioni tabellari. Inoltre, la retribuzione varia in base all’anzianità di servizio accumulata.
Dunque, se vi state chiedendo quanto guadagna un bidello oppure un guardarobiere, dovete fare riferimento al CCNL Istruzione e Ricerca in vigore, che è quello approvato il 19 aprile 2018. Nel documento sono riportate le tabelle che indicano in dettaglio lo stipendio annuo lordo del personale ATA di riferimento. Per conoscere quanto guadagna al mese il personale ATA in base alle retribuzioni base in vigore è sufficiente suddividere l’importo annuale per 12 mesi.
Questi importi si riferiscono allo stipendio ATA lordo, quindi per calcolare lo stipendio ATA netto occorre togliere circa il 30%-35% se vogliamo fare un calcolo a spanne. A questa cifra si aggiungono poi eventuali indennità e ulteriori compensi spettanti, quali ad esempio l’indennità di vacanza contrattuale e il compenso individuale accessorio (CIA).
TABELLA STIPENDI ATA DA SCARICARE
Mettiamo a vostra disposizione la TABELLA (Pdf 11Kb) relativa agli stipendi personale ATA 2022 2023, contenente tutte le retribuzioni previste in base ai profili professionali e all’anzianità di servizio, e i compensi sia annuali che mensili per ciascun profilo.
ESEMPI PRATICI DI RETRIBUZIONE
Lo stipendio base di un collaboratore scolastico è di 1.294 euro lordi al mese (circa 1.000 euro netti), cioè quasi 15.532 euro l’anno.
Un collaboratore dei servizi/addetto aziende agrarie guadagna, in media, 15.929 euro all’anno, quindi 1.327 euro lordi al mese (netti si aggirano tra i 1.000 e i 1.100 euro).
Un assistente amministrativo di prima fascia, cioè con anzianità di servizio da 0 a 8 anni, guadagna circa 1.450 euro al mese (tra i 1.150 e i 1.250 euro netti), che all’anno corrispondono a 17.397 euro.
Lo stipendio base mensile di un assistente tecnico è di 1.450 euro circa al mese, cioè tra i 1.150 e i 1.250 euro al netto, pari a 17.397 euro lordi l’anno.
La retribuzione base lorda di un cuoco è di 17.397 euro, cioè 1.450 euro al mese (tra i 1.150 e i 1.250 euro netti).
Gli infermieri scolastici guadagnano circa 1.450 euro al mese lordi (al netto tra i 1.150 e i 1.250 euro), che annui diventano 17.397 euro.
Un guardarobiere appena assunto guadagna annualmente 17.397 euro lordi, cioè all’incirca 1.450 euro al mese, che netti si aggirano tra 1.150 e 1.250 euro.
I coordinatori amministrativi e tecnici percepiscono una retribuzione base lorda di 19.892 euro, cioè 1.658 euro al mese (circa 1.350/1.450 euro netti).
La retribuzione minima per i DSGA è di circa 1.916 euro al mese (tra i 1.600 e i 1.700 euro netti), ossia 22.994 euro l’anno.
RIFERIMENTI NORMATIVI
CCNL Istruzione e Ricerca 2016-2018 (Pdf 1,88Mb) del 19 aprile 2018.
INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI
Vi piacerebbe lavorare nel personale ATA? Per avere tutte le informazioni su come entrare in graduatoria e sui prossimi concorsi ATA potete visitare questa pagina. Mettiamo a vostra disposizione anche questo approfondimento sullo stipendio previsto per le supplenze al personale ATA 2022/2023.
Per restare informati sulle novità per le assunzioni del personale amministrativo tecnico e ausiliario visitate questa pagina e iscrivetevi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti e al nostro canale telegram per avere le notizie in anteprima. È disponibile, inoltre, il gruppo Telegram dedicato al personale ATA, utile per confrontarsi e chiedere consigli.
Meno fanno e meno vogliono fare..se disgraziatamente arriva qualcuno/a che ha voglia di fare le più anziane mettono da subito i paletti:: ” fare il minimo indispensabile”😱
Io lavoro in una scuola materna, vi dico che non ci si ferma mai, il mio orario è di 8 ore circa e vi assicuro che è dura, siamo solo 2 inservienti in tutta la scuola materna e le classi sono più di 6, l’anno scorso sono dovuta stare a casa 15 giorni ferma perché mi è venuta fuori l’ernia e vi dico che è stata dura e anche ora devo stare attenta a non esagerare anche se ora ho su un bustino che mi aiuta, quindi non dite che non si lavora, forse nelle scuole statali ma vi assicuro con quelle private non è così, specialmente nella mia.
Mio padre fa il collaboratore e non fa nulla dalla mattina alla sera. Nel privato non è così, andate a lavorare
Fortunato tuo padre forse, ma nelle scuole si lavora e come te lo posso garantire specialmente in questo periodo storico preciso. La scuola da lungo tempo è diventata un’azienda e gli impegni lavorativi si fanno sempre più pesanti e pressanti. Credo che tu Robert abbia inventato questa tua esternazione e che non hai nessun padre che fa il bidello. E se magari fosse, cioè se tuo padre venisse a sapere, ammesso che quanto da te sostenuto su un web alla mercè di tutti sia veritiero non sarebbe di certo felice della dichiarazione del proprio figlio ingiusta, falsa ed offensiva nei riguardi. Quindi attenzione a ciò che si sostiene ed ammette con leggerezza.
Ben detto!
buona sera non lo so perche’ tuo padre dice non fa niente ma la realta’ e molto diversa. sono cose di luoghi comuni che passano che l’impiegato statale non nulla ma se saresti ti renderesti conto che non e cosi come dici tu fagli i complimenti a tuo padre se e’ vero che non fa niente .
Tuo padre non fa il CS altrimenti non scriveresti tali scemenze.
Forse tuo padre non fa nulla perché è un fannullone, sai di quei tipi quanti si trovano a scuola ma sicuramente ci sarà qualche poverino che lavora anche per lui, tuo padre andrebbe licenziato.
Io insegno alla scuola dell’infanzia statale e ti assicuro che i collaboratori non si fermano un istante. Del resto non facessero nulla, come dici di tuo padre, i bagni, le aule, le scale i laboratori dovrebbero essere sudici; la spazzatura raggiungere decine di metri di altezza, i genitori e insegnanti potrebbero suonare alla porta fino allo sfinimento; i bambini piccoli e tutti quelli con bisogno particolare sarebbero pieni zeppi di pipì e cacca a fine giornata, ecc. ecc… Quindi mi dispiace ma non posso crederti e penso anch’io che tu ti sia inventata questa cosa oppure, se è vero quello che dici, tuo padre è un delinquente che minaccia le persone e fa lavorare gli altri mentre lui si trastulla! Dicci tu quale delle due …
Tuo padre non fa il collaboratore …. come lo definisci tu, ma fa il parassita, ne ho passate di scuole in 30 anni di servizio come ne ho visto purtroppo nel pubblico impiego che c’è gente come tuo padre che fa niente… e Collaboratori che cambiano il pannolino a ragazzi disabili di scuola media e superiore anche due o tre volte al giorno, ma purtroppo gente come tuo padre non si può e non si riesce a sbattere fuori, … incomincia a mandarci tuo padre a lavorare a onor di dovere.
Dsga Donato RICCI
Salve….non sembra troppo poco che un collaboratore scolastico con tante responsabilità di vigilanza, pulizie, aggiusti, sostituzione docente in attesa di servizio, soccorso, apertura scuola e chiusura con allarme più 36 ore mentre una del sostegno con 24 ore settimanale più di 400 euro in più al mese. N.B. non parliamo durante la pandemia da marzo 2020 a tuttora sempre in servizio anche con lavori più impegnativi fisicamente ecc. ecc. Spero che il nostro stipendio viene adeguato al più presto possibile. Cordiali saluti Carillo ANTONIO
Stia lei con l’alunno di sostegno grave ,a parare i colpi ad avere l’ansia xhe possa succedere qualcosa a seguirlo in tutto e per tutto . Ad elaborare un pei ecc . L’insegnante ha la responsabilità penale degli alunni che segue . Ognuno deve fare il suo lavoro invece di impiacciarsi degli altri . Invece di prendersela con un altro componente della scuola.se la prenda con il governo e pensi a chi voterà. Anche l’insegnante di sostegno prende poco rispetto ai suoi colleghi in Europa . Le retribuzioni nella scuola sono tra le più basse . Inoltre non considera i collegi ,le riunioni,le ore spese a preparare i compiti ecc.
Ciao Antonio quello che hai scritto e’ vero te lo posso confermare perche’ svolgo il tuo stesso lavoro in un istituto di scuola superiore svolgo il turno ” serale ” per i studenti/lavoratori inizio alle 16,30 e finisco se tutto va bene se non ci sono verifiche da parte dei docenti alle 11,45 e faccio 7 ore e 12 minuti per un stipendio di 1.294 € netti al mese stipendio che dovrebbe essere aumentato di almeno di 100€ euro netti.
Umberto