Niente stop alla Call Veloce Docenti: modificato il DDL Semplificazioni

insegnante, docente, scuola secondaria

Ci sono importanti novità sul temuto stop nel 2024 alla c.d. call veloce per i docenti, vale a dire la procedura a chiamata diretta per le immissioni in ruolo.

Una bozza del DDL Semplificazioni circolata nelle scorse settimane aboliva la procedura a partire dall’a.s. 2024/2025.

Tuttavia, la bozza definitiva del provvedimento di conversione in Legge del Decreto, approvata nel Consiglio dei Ministri del 26 marzo 2024, non contiene più questa disposizione.

Dunque la procedura a chiamata diretta per le assunzioni degli insegnanti potrebbe essere utilizzata anche per le nomine in ruolo relative al prossimo anno scolastico.

Ecco nel dettaglio tutte le novità sulla call veloce per il personale docente e il testo bozza in pdf del DDL Semplificazioni da scaricare per la consultazione.

NIENTE STOP ALLA CALL VELOCE DOCENTI NEL 2024

Sembra esserci stato un dietrofront del Governo sull’abolizione della call veloce docenti.

In base a quanto previsto dal testo bozza finale del DDL Semplificazioni 2024, approvato nel Consiglio dei Ministri del 26 marzo 2024, non è più prevista l’abolizione della procedura a partire dall’a.s. 2024/2025.

Una precedente versione del Disegno di Legge (DDL) Semplificazioni stabiliva, invece, che, a partire dalle immissioni in ruolo 2024/2025, non si sarebbe fatto più ricorso alla chiamata veloce per le assunzioni a tempo indeterminato nel personale docente.

Dunque, il testo è stato poi modificato e nell’ultima versione tale disposizione non è più presente.

Si tratta di un’ottima notizia per i docenti precari, in quanto, grazie alla chiamata veloce, negli ultimi anni sono stati assunti migliaia di supplenti disposti a spostarsi di provincia o regione.

Al momento si tratta ancora di una bozza del testo. Per avere conferma delle disposizioni occorre attendere la pubblicazione del testo definitivo in Gazzetta Ufficiale, su cui vi aggiorneremo.

LA PROCEDURA DELLA CALL VELOCE DOCENTI

La chiamata veloce per le immissioni in ruolo dei docenti, lo ricordiamo, è stata introdotta dal Decreto-Legge 29 ottobre 2019, n. 126 convertito, con modificazioni, dalla Legge 20 dicembre 2019, n. 159, per coprire i posti vacanti e disponibili residuati in ciascun anno scolastico dopo le ordinarie operazioni annuali di immissione in ruolo.

Cosa si intende per call veloce? In sostanza, la procedura, che è disciplinata dal Decreto 08 giugno 2020, n. 25, consente ai docenti di essere assunti in altra provincia o regione rispetto a quelle di pertinenza delle graduatorie a cui appartengono, tramite chiamata veloce, su base volontaria, ossia presentando apposita domanda.

Questa modalità di nomina può essere utilizzata dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo, per coprire i posti eventualmente rimasti vacanti e disponibili. Avviata nell’a.s. 2020/21, la procedura di chiamata diretta degli insegnanti per le assunzioni, dopo una sospensione per l’a.s. 2021/22, è stata rinnovata sia per l’a.s. 2022/23 che per l’a.s. 2023/24.

Inoltre, per l’a.s. 2023/2024, è stata utilizzata anche per coprire i posti di sostegno ancora vacanti dopo lo scorrimento delle graduatorie GPS di I fascia e degli elenchi aggiuntivi alle GPS, residuati dalla procedura straordinaria di assunzioni dei docenti di sostegno dalle GPS.

ALTRE MISURE DEL DDL SEMPLIFICAZIONI

Il DDL Semplificazioni prevede anche altre misure per la scuola, tra cui la conferma dei docenti sostegno precari su richiesta delle famiglie. Inoltre, prevede anche altre disposizioni, non solo per la scuola. Per conoscerle tutte nel dettaglio potete leggere questa guida completa.

IL TESTO BOZZA DEL DDL SEMPLIFICAZIONI DA SCARICARE

Per completezza informativa, rendiamo scaricabile il TESTO BOZZA (Pdf 194Kb) del DDL Semplificazioni 2024.

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di Angela V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
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