Trento: integrazione al reddito a favore di lavoratori sospesi dal lavoro

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La Provincia di Trento rende disponibili contributi in denaro per l’integrazione al reddito dei lavoratori sospesi dal lavoro nel primo semestre del 2021.

La misura rappresenta un sostegno per coloro che hanno interrotto parzialmente o totalmente l’attività lavorativa a causa dell’emergenza sanitaria da Covid19.

Per richiedere l’agevolazione c’è tempo fino al 30 novembre 2021. Ecco il bando e come ottenere il contributo.

INTEGRAZIONE REDDITO PER LAVORATORI SOSPESI TRENTO

La Provincia Autonoma di Trento ha dunque pubblicato un Avviso mirato alla concessione di un’integrazione al reddito per i lavoratori sospesi dal lavoro a causa dell’interruzione parziale o totale delle attività lavorative collegata all’emergenza Covid19.

La misura, che rientra appunto nelle azioni provinciali finalizzate alla ripresa economica del Trentino Alto Adige a seguito delle difficoltà generate dalla pandemia, conta su una disponibilità finanziaria pari a complessivi 6 milioni di euro.

Con tale intervento, la Provincia di Trento offre un sostegno economico aggiuntivo alle altre integrazioni salariali previste per i lavoratori, come la Cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria, in deroga e per gli operai dell’agricoltura. L’integrazione del reddito si affianca anche agli assegni ordinari dei Fondi di solidarietà.

REQUISITI

Per accedere all’indennità è necessario possedere congiuntamente i requisiti di seguito descritti:

  • aver maturato almeno 300 ore di sospensione totali nel semestre 1° gennaio e il 30 giugno 2021.Nel conteggio non rientrano le ore le sospensioni dovute ad eventi meteo. Inoltre, in caso di part time, il computo delle ore di sospensione si effettua applicando la percentuale di riduzione dell’orario di lavoro effettuato rispetto all’orario contrattuale a tempo pieno. Infine, in caso di variazione dell’orario lavorativo, ai fini del raggiungimento del monte ore minimo di sospensione, si conteggia la percentuale media oraria dei mesi del semestre;
  • aver svolto attività lavorativa in sedi legali o operative localizzate in provincia di Trento per tutto il periodo per cui l’integrazione salariale è riconosciuta. In alternativa, il lavoratore deve essere residente in provincia di Trento alla data dell’Avviso e aver svolto la propria attività lavorativa presso sedi localizzate in provincia di Bolzano o altra regione confinante (purché non sia assegnatario di analogo intervento erogato dall’Amministrazione territorialmente competente del luogo in cui svolge o ha svolto il lavoro).

LAVORATORI ESCLUSI

Sono invece esclusi dalla possibilità di ricevere il sostegno i lavoratori che usufruiscono o abbiano usufruito nel 2021 dei benefici dell’attualizzazione della quota A dell’Assegno unico provinciale, secondo la disciplina prevista dall’articolo 25 della legge provinciale 3/2020.

AMMONTARE DEL CONTRIBUTO

L’integrazione disposta dalla Provincia di Trento prevede l’erogazione di importi differenti in base alla soglia di reddito di appartenenza. Nel dettaglio per i lavoratori sospesi dal lavoro sono previsti contributi di importo pari a:

  • 1,50 euro per ogni ora di sospensione dal lavoro a favore dei lavoratori percettori di indennità fino all’importo relativo alla prima fascia di reddito, previsto annualmente dall’INPS a livello nazionale, per retribuzioni inferiori o uguali a 2.159,48 euro;
  • 1,00 euro per ogni ora di sospensione dal lavoro a favore dei lavoratori percettori di indennità di cui alla seconda fascia di reddito, previsto annualmente dall’INPS a livello nazionale, per retribuzioni superiori a 2.159,48 euro.

RICONOSCIMENTO DEL CONTRIBUTO

La gestione del riconoscimento dei contributi di integrazione salariale è affidata all’Agenzia per il Lavoro di Trento. Le indennità sono assegnate secondo ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse finanziare disponibili.

TEMPI E MODALITÀ DI PAGAMENTO

L’integrazione al reddito è corrisposta in unica soluzione, per l’importo spettante in riferimento al I° semestre 2021, entro 60 giorni dal ricevimento della domanda. La somma spettante è liquidata dalla struttura provinciale competente mediante versamento sul numero di conto corrente indicato in fase di domanda e intestato (o cointestato) al beneficiario.

DOMANDE

I lavoratori sospesi interessati ad ottenere l’integrazione del reddito della Provincia di Trento possono presentare apposita domanda online recandosi sull’area Misure Attive del portale RipartiTrentino. Da qui, cliccando su “Integrazione al reddito per lavoratori sospesi”, si accede alla sezione dedicata all’intervento, in cui è presente anche il tasto “Vai alla piattaforma” da utilizzare per presentare la richiesta.

Nella domanda occorre indicare i seguenti dati:

  • fascia di reddito;
  • tipo di contratto (se tempo pieno o part-time con relativa percentuale);
  • ore di sospensione maturate nel semestre evidenziandole per ciascun mese;
  • numero del conto corrente IBAN, intestato o cointestato al beneficiario, su cui verrà versato il contributo.

Per la presentazione della domanda è necessario essere in possesso di proprie credenziali SPID. Inoltre, per la raccolta dei dati necessari, è consigliabile rivolgersi al datore di lavoro presso cui è maturato il periodo di sospensione dal lavoro e utilizzare la tabella sotto riportata.

AVVISO E ALTRI DOCUMENTI

Rendiamo disponibili per la vostra consultazione i seguenti documenti utili alla presentazione della domanda di integrazione al reddito della Provincia di Trento:

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di Clara R.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
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