Fondo garanzia prestiti famiglie numerose 2024: chi può accedere e come funziona

La guida al Fondo garanzia prestiti famiglie numerose 2024. Ecco come funziona, a chi si rivolge e come ottenere gli aiuti

fondo garanzia prestiti

La Legge di Bilancio 2024 ha confermato il Fondo di Garanzia per i prestiti per le famiglie numerose in Italia, seppur con alcune modifiche.

Questo fondo gestito da Consap esiste dal 2014 ma dal 2024 avrà un ruolo chiave nel sostenere le famiglie con più figli che intendono accedere a mutui per l’acquisto della prima casa.

In questo articolo, esploreremo dettagliatamente cos’è il Fondo di Garanzia per i prestiti per le famiglie numerose in Italia, come funziona, chi può accedervi e quali sono i termini temporali legati alle sue garanzie.

COS’È IL FONDO DI GARANZIA PRESTITI FAMIGLIE NUMEROSE

Il Fondo di Garanzia per i prestiti per le famiglie numerose in Italia è uno strumento finanziario che assicura mutui agevolati per l’acquisto della prima casa, con garanzia fino all’80%, ai cittadini italiani che rientrano nelle cosiddette “categorie prioritarie”.

Il Fondo, istituito dalla Legge di Stabilità 2014 (articolo 1, comma 48, lettera c), ha subito diversi ritocchi fino al Decreto Sostegni Bis convertito in Legge, che ha aumentato la percentuale di garanzia dello Stato dal 50% all’80%.

Creato per sostenere le famiglie nell’acquisto della prima casa, dal 2024 il Fondo viene confermato dalla Legge di Bilancio 2024 con delle modifiche volte ad andare incontro soprattutto ai nuclei familiari numerosi.

NOVITÀ 2024

La Legge di Bilancio 2024 ha stabilito diverse modifiche alla normativa del Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa. Di seguito, le novità introdotte:

  • fino al 31 dicembre 2024 vi è la possibilità di ottenere una garanzia massima dell’80% dal Fondo. Il termine era stato precedentemente fissato al 31 dicembre 2023. Ricordiamo infatti, che in condizioni ordinarie, la garanzia copre il 50% della quota capitale del mutuo richiesto;

  • l’agevolazione si applica ai mutui destinati alle categorie prioritarie, tra cui le famiglie numerose, che devono soddisfare requisiti specifici di reddito ed età che vi spieghiamo più avanti;

  • il Parlamento ha attribuito ulteriori 282 milioni di euro al Fondo di Garanzia per l’anno 2024.

Vediamo i dettagli sulle regole del fondo per il 2024.

CHI PUÒ ACCEDERE  AL FONDO GARANZIA

Possono accedere al Fondo Garanzia i cittadini che rientrano nelle categorie prioritarie individuate dalla legge, purché:

  • abbiamo un l’ISEE pari o inferiore a 40.000 euro;

  • alla data di presentazione della domanda di mutuo agevolato per la prima casa il richiedente non risulti essere proprietario di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli acquistati per successione mortis causa, anche in comunione con altri successori, e in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli;

  • il mutuo ipotecario deve essere di importo non superiore a 250.000 euro.

Ma quali sono le categorie prioritarie, vediamolo insieme.

QUALI SONO LE CATEGORIE PRIORITARIE

Le “categorie prioritarie” sono i beneficiari con priorità all’accesso al Fondo di Garanzia prima casa e includono giovani coppie (dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni), nuclei familiari mono genitoriali con figli minori, under 36 (ovvero giovani di età inferiore ai 36 anni), conduttori (cioè chi usufruisce) di alloggi di proprietà degli IACP, comunque denominati.

Poi, per l’anno 2024, sono incluse tra le categorie aventi priorità i nuclei familiari con:

  • 3 figli di età inferiore a 21 anni e ISEE non superiore a 40.000 euro annui;

  • 4 figli di età inferiore a 21 anni e ISEE non superiore a 45.000 euro annui;

  • 5 o più figli di età inferiore a 21 anni e ISEE non superiore a 50.000 euro annui.

COME FUNZIONA IL FONDO DI GARANZIA PRESTITI FAMIGLIE NUMEROSE

Il Fondo di Garanzia per i prestiti per le famiglie numerose funziona come garanzia su mutui ipotecari destinati all’acquisto di unità immobiliari adibite ad abitazione principale.

Gestito da CONSAP, assicura protezione finanziaria su richiesta, per mutui che raggiungono un massimo di 250.000 euro e sono destinati all’acquisto di unità immobiliari:

  •  ubicate in Italia;
  • da utilizzare come residenza principale da parte del beneficiario del mutuo.

Per avere accesso all’aiuto però, l’immobile deve rispettare determinati criteri, come vi spieghiamo in questa guida, e deve essere destinato ad abitazione principale del mutuatario.

Poi, è previsto che per l’anno 2024 e per tutte le categorie con priorità, la garanzia del Fondo rimanga operativa anche nel caso di surroga del mutuo originario. Ciò a condizione che le condizioni economiche rimangano sostanzialmente invariate o siano migliorative rispetto a quelle originarie e non abbiano impatti negativi sull’equilibrio economico finanziario del Fondo stesso.

A QUANTO AMMONTANO I PRESTITI

La garanzia del Fondo prima casa per le famiglie numerose copre mutui di importo non superiore a 250.000 euro e si estende anche a interventi di ristrutturazione e accrescimento di efficienza energetica.

Dal 1° gennaio, inoltre, la Legge di Bilancio 2024 specifica che nel caso di richieste di finanziamento con un limite di finanziabilità, ovvero quando il rapporto tra l’importo del finanziamento e il prezzo d’acquisto dell’immobile supera l’80%, per le famiglie numerose citate, la massima garanzia concessa dal Fondo è determinata come segue:

  • 80% della quota capitale (in relazione ai finanziamenti concessi) per le famiglie con tre figli di età inferiore a 21 anni e ISEE non superiore a 40.000 euro annui. In tal caso è previsto l’accantonamento di un coefficiente di rischio non inferiore all’8,5%;

  • 85% della quota capitale (in relazione ai finanziamenti concessi) per le famiglie con quattro figli di età inferiore a 21 anni e ISEE non superiore a 45.000 euro annui. In tal caso è previsto l’accantonamento di un coefficiente di rischio non inferiore al 9%;

  • 90% della quota capitale (in relazione ai finanziamenti concessi) per le famiglie con quattro figli di età inferiore a 21 anni e ISEE non superiore a 45.000 euro annui. In tal caso è previsto l’accantonamento di un coefficiente di rischio non inferiore al 10%;

SCADENZA DOMANDE

Lo sblocco per i mutui agevolati per comprare la prima casa si applica alle domande presentate dal 30° giorno dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio (cioè dal 31 gennaio 2024) e fino al 31 dicembre 2024.

COME RICHIEDERE IL MUTUO AGEVOLATO FAMIGLIE NUMEROSE

La domanda di accesso al Fondo di Garanzia per i prestiti per le famiglie numerose o le altre categorie prioritarie va presentata direttamente alla Banca o Intermediario finanziario aderente all’iniziativa cui si richiede il mutuo.

L’elenco delle banche è disponibile a questo indirizzo.

L’istanza si presenta utilizzando questa modulistica per la richiesta di accesso, ma solo dopo che la banca abbia assicurato l’operatività a favore della propria clientela (termine previsto in 30 giorni lavorativi dall’adesione della banca al Fondo), in base al Protocollo di intesa sottoscritto l’8 ottobre 2014 tra Ministero dell’Economia e delle Finanze e ABI.

LA GUIDA ALLA LEGGE DI BILANCIO 2024

Vi invitiamo a leggere la nostra guida alla Legge di Bilancio 2024 con il testo della Manovra e del collegato fiscale in PDF. I testi sono allegati e scaricabili gratuitamente.

ALTRI AIUTI E APPROFONDIMENTI

Vi invitiamo a leggere il nostro vademecum per comprare una casa e l’approfondimento con tutti i dettagli su come funziona il bonus prima casa under 36. A vostra disposizione anche la guida bonus prima casa esteso a tutti, anche agli over 36.

Molto interessante da leggere la guida sui mutui agevolati prima casa.

Per approfondire inoltre è utilissima la consultazione dell’elenco aggiornato dei bonus edilizi 2024, approvati o prorogati per il prossimo anno.

Se volete conoscere altre forme di agevolazione a favore di lavoratori e famiglie invitiamo a consultare la nostra sezione dedicata.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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