Bando Export 2023: contributi a fondo perduto per imprese in Lombardia

Tutte le informazioni utili sul nuovo Bando Export 2023 di Regione Lombardia e Unioncamere per favorire la competitività delle micro e piccole imprese sui mercati esteri.

Export, imprese, mercati esteri

Il Bando Export 2023 stanzia contributi a fondo perduto fino a 15.000 euro per micro e piccole imprese attive in Lombardia.

La misura è rivolta alle aziende non esportatrici abituali e sostiene progetti di internazionalizzazione attuati con l’ausilio di figure dedicate, come esperti di import-export e digital export manager.

In questa guida chiara e dettagliata vi spieghiamo cosa prevede il Bando Export 2023 per le imprese lombarde, a quanto ammontano i contributi e come presentare domanda per ottenerli.

BANDO EXPORT 2023 PER IMPRESE IN LOMBARDIA

La misura, finanziata e promossa da Regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia, intende favorire la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri. In particolare, le agevolazioni, concesse sotta forma di contributi a fondo perduto, mirano a supportare processi di internazionalizzazione delle aziende sostenuti da percorsi di accompagnamento qualificato.

Più nello specifico, l’intervento prevede bonus fino a 15.000 euro per sostenere i progetti di crescita internazionale delle aziende che siano attuati mediante il supporto e la consulenza di figure professionali dedicate, come esperti di processi di Import Export e internazionalizzazione, Temporary Export Manager e Digital Export Manager.

Soggetto gestore e attuatore dell’intervento è Unioncamere Lombardia. Le attività di istruttoria e controllo dell’ammissibilità delle domande sono condotte dalle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura territoriali con il coordinamento di Unioncamere.

DOTAZIONE FINANZIARIA

Per attuare la misura sono state stanziate risorse complessive per un totale di 1.805.000 euro, rese disponibili in parte dalla DG Sviluppo Economico di Regione Lombardia (1.000.000 di euro) e in parte dal sistema delle Camere di Commercio del territorio regionale (805.000 euro).

BENEFICIARI

Destinatarie del Bando Export 2023 sono le micro e piccole imprese non esportatrici o esportatrici non abituali con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese di una delle Camere di commercio della Lombardia.

Nel dettaglio, per poter accedere alle agevolazioni è richiesto il rispetto dei seguenti requisiti:

  • essere un’impresa manifatturiera con codice ATECO primario uguale a C;

  • non essere esportatrice abituale: essere dunque imprese alla prima esportazione o con quota di export inferiore al 10% del volume d’affari;

  • essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;

  • non essere oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o non soddisfare le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura nei propri confronti di una tale procedura su richiesta dei creditori (Reg UE n. 1407/2013, articolo 4 comma 6);

  • essere in regola con la normativa prevista dal Codice delle leggi antimafia (D.lgs. 06/09/2011);

  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line;

  • non avere forniture in essere con la Camera di commercio di pertinenza.

IMPRESE ESCLUSE

Non possono accedere al Bando Export 2023 Lombardia, le imprese che negli ultimi 5 anni hanno percepito agevolazioni e/o incentivi regionali (concessi da Regione Lombardia o da Unioncamere Lombardia) finalizzati ad accrescere la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri. Rientrano in tali agevolazioni quelle previste dai bandi Digital export 2022, E-commerce 2020, E-commerce Lombardia 2021, Linea Internazionalizzazione, Linea Internazionalizzazione Plus e Linea Internazionalizzazione 21-27.

INTERVENTI FINANZIABILI

Il Bando Export 2023 finanzia progetti che, attraverso l’affiancamento di specifiche figure professionali, elaborano una strategia di sviluppo aziendale tesa a far crescere sui mercati esteri le imprese non esportatrici (o che esportano occasionalmente, con quota di export inferiore al 10%).

I progetti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2023 ed entro la stessa data tutte le spese dovranno essere state sostenute e quietanzate.

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FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE

Ai fini del riconoscimento dei benefici, sono considerate utili a realizzare l’affiancamento delle aziende, le seguenti figure professionali:

  • Manager Esperto di processi di Import Export e internazionalizzazione (EXIM Manager);

  • Temporary Export Manager (TEM);

  • Digital Export Manager (DEM).

Tali profili devono essere in possesso di esperienza di almeno 5 anni maturata nel ruolo oppure di attestato formale di conoscenze specifiche su analisi, selezione e sviluppo del mercato estero delle imprese, identificazione delle strategie più efficaci per l’ingresso e il consolidamento in ambito internazionale (di cui alla norma UNI 11823:2021).

ATTIVITÀ DEI PROGETTI

I progetti delle imprese devono prevedere la internazionalizzazione del proprio prodotto, avvalendosi delle opportunità reali o digitali offerte dal mercato globale tramite le seguenti attività (indicate a titolo non esaustivo):

  • analisi e ricerche sui mercati esteri;

  • individuazione di potenziali aree e mercati di interesse e di nuovi clienti;

  • definizione e attuazione di un piano di sviluppo per l’export;

  • assistenza alla contrattualistica internazionale;

  • marketing online (piattaforme e-commerce, ecc.) e cura della presenza online dell’azienda;

  • strategia di espansione;

  • strutturazione o rafforzamento di un team dedicato a internazionalizzazione ed espansione sui mercati esteri;

  • sviluppo delle competenze interne tramite affiancamento on the job.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese agevolabili sono unicamente quelle sostenute per l’impiego delle figure di affiancamento, ossia l’EXIM Manager (Manager Esperto di processi di Import Export e internazionalizzazione), il TEM (Temporary Export Manager) e/o il DEM (Digital Export Manager).

Ai fini della realizzazione e del finanziamento del progetto, tali Manager possono fornire consulenza ad un massimo di 4 micro e piccole imprese assegnatarie dei benefici previsti dal Bando. I servizi offerti dai Manager non possono comprendere attività di assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.), supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza/assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche fiscali, finanziarie o giuridiche e nemmeno attività di formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.

Per poter essere ammesse alle agevolazioni, le spese devono essere:

  • sostenute e quietanziate a partire dalla data di approvazione del Bando, avvenuta con la Determinazione D.O. 102/2023 di Unioncamere Lombardia del 14 luglio 2023;

  • sostenute, quietanzate e rendicontate entro il 31 dicembre 2023;

  • comprovate da fatture interamente quietanzate o documentazione fiscalmente equivalente, emesse dai Manager EXIM, TEM e/o DEM impiegati;

  • comprovate da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, che attesti il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario;

  • comprovate da fatture elettroniche che riportino in oggetto la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul “BANDO EXPORT 2023″.

TIPO E IMPORTO DELL’AGEVOLAZIONE

Gli aiuti concessi alle imprese della Lombardia consistono in contributi a fondo perduto da utilizzare per la copertura parziale delle spese sostenute dalle stesse aziende per i progetti di internazionalizzazione e crescita sui nuovi mercati

I contributi sono concessi a fronte di un investimento minimo di 10.000 euro. Non è previsto un tetto massimo di investimento, che viene lasciato alle stime della singola impresa. L’intensità dell’aiuto concesso è pari al 50% dei costi ammissibili.

Il contributo massimo erogabile è pari a 15.000 euro e l’investimento massimo agevolabile è dunque pari a 30.000 euro.

CUMULABILITÀ

Le agevolazioni previste sono cumulabili (nei limiti della spesa sostenuta) con altre agevolazioni concesse per le medesime spese qualificabili come aiuti di Stato (ai sensi degli articoli 107 e 108 del TFUE – Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea). Le stesse sono determinate e concesse alle imprese beneficiarie nel rispetto dei limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013 (Trattato sugli aiuti de minimis).

ISTRUTTORIA E CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE

L’assegnazione dei contributi avviene mediante procedura a sportello valutativo e segue l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Il procedimento di valutazione delle istanze prevede un‘istruttoria formale e tecnica condotta da Unioncamere Lombardia con il supporto delle Camere di Commercio. La procedura valutativa e la pubblicazione del provvedimento di concessione dei contributi sono eseguite entro 80 giorni dalla presentazione della domanda.

In caso di approvazione della richiesta, la liquidazione degli importi avverrà entro 90 giorni dalla consegna dei documenti di rendicontazione.

COME FARE DOMANDA

Le domande per i contributi del Bando Export 2023 si presentano all’ente gestore, Unioncamere Lombardia, per via telematica, tramite la piattaforma Telemaco di Infocamere.

Per l’invio telematico dell’istanza bisogna selezionare la funzione “Contributi alle imprese” e accedere alla piattaforma mediante le credenziali SPID, CNS o CIE (o con le credenziali rilasciate precedentemente al 28 febbraio 2021) e completare la registrazione. Occorre poi selezionare lo sportello “Unioncamere Lombardia” e il bando “23EX Bando Export 2023”.

Dopo aver compilato il form con i dati dell’impresa si genererà il Modello base della domanda, che andrà poi firmato digitalmente e riallegato in piattaforma. Al contempo, andranno allegati anche i documenti richiesti dal Bando, che rendiamo disponibile di seguito.

SCADENZA

Lo sportello Bando Export 2023 per imprese della Lombardia, attivo dal 20 luglio 2023, sarà aperto fino al 29 settembre 2023 (ore 12:00), termine ultimo utile per la presentazione delle domande, salvo esaurimento anticipato dei fondi disponibili.

BANDO E ALTRE INFORMAZIONI

Mettiamo a vostra disposizione il testo da scaricare del Bando Export 2023 (pdf 445kb) e vi invitiamo a visitare la sezione Bandi e incentivi alle imprese presente sul sito internet di Unioncamere Lombardia. Da qui, selezionando la voce Internazionalizzazione dal menu “Argomento”, si accede alla pagina dedicata all’intervento, da cui è reperibile anche tutta la modulistica necessaria per presentare le domande di contributo.

ALTRI UTILI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Consultate la nostra sezione dedicata ai contributi a fondo perduto per scoprire tutti gli altri bandi per le imprese aperti. Potete leggere anche la nostra guida sui finanziamenti agevolati per le imprese per conoscere tutte le opportunità disponibili per le aziende.

Visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese per scoprire tutte le agevolazioni a favore delle aziende.

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di Clara R.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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