Bonus musica 2023: che cos’è e come funziona

La guida dettagliata sul bonus musica 2023, a chi spetta, come funziona e come fare per ottenerlo

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Arriva il Bonus Musica 2023 che prevede una detrazione d’imposta pari al 19% fino a 1.000 euro per le famiglie a basso reddito che vogliono formare i figli minori all’arte musicale.

Questo bonus arriva per il secondo anno consecutivo sui modelli 730 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate da compilare, per ottenerlo correttamente, entro il 2 ottobre 2023.

In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato come funziona il Bonus Musica 2023, a chi spetta e quali sono i criteri per ottenerlo.

COS’È IL BONUS MUSICA 2023

Il Bonus Musica 2023 consiste in una detrazione IRPEF del 19% per le famiglie che sostengono la spesa di iscrizione a conservatori, bande, cori e scuole di musica per i propri figli (bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni). Per accedere è necessario che il reddito complessivo del nucleo familiare sia inferiore a 36.000 euro.

È stato previsto dalla Legge di Bilancio 2020 (commi 346- 347), nella Manovra 2021 e poi confermato anche nel 2023, nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2022. La misura è accessibile quindi, anche nella dichiarazione dei redditi 2022 che si realizza nel 2023. Scopriamo insieme a chi spetta, a quanto ammonta e come richiederlo.

A CHI SPETTA IL BONUS MUSICA 2023

Il Bonus Musica 2023 spetta alle famiglie con reddito complessivo non superiore a 36.000 euro per l’iscrizione annuale e l’abbonamento periodico di ragazzi di età compresa tra i 5 e 18 anni a:

  • conservatori di musica;


  • scuole di musica iscritte nei registri regionali;

  • cori;

  • bande;

  • scuole di musica riconosciuti da una Pubblica Amministrazione, per lo studio e la pratica della musica.

COME FUNZIONA IL BONUS MUSICA 2023

Il Bonus Musica 2023 si applica come detrazione fiscale da ottenere in fase di dichiarazione dei redditi e corrispondente al 19%, fino a un massimo di 1.000 euro, dei costi sostenuti per l’iscrizione o l’abbonamento periodico a scuole di musica, cori, bande e conservatori.

La detrazione avviene contestualmente alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Tale Bonus spetta a decorrere dal periodo d’imposta in corso alla data del 1° gennaio 2022.
Dunque, l’ammontare del bonus musica potrà essere utilizzato come credito d’imposta per diminuire la somma delle tasse eventualmente da pagare, come già avviene, per esempio, per le spese mediche o per altre detrazioni previste dalla Legge e disciplinate dall’articolo 15 del TUIR, Testo Unico sulle Imposte sui Redditi, riferimento cardine per le detrazioni IRPEF. È relativo alle iscrizioni per l’annualità 2022. 

La detrazione spetta se le spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico (ad esempio i figli). Inoltre, tale detrazione può essere ripartita tra gli aventi diritto (ad esempio i genitori). In questo caso sul documento di spesa va indicata la quota detratta da ognuno di essi. La spesa complessiva non può comunque superare 1.000 euro per ciascun ragazzo.

Se la spesa riguarda più di un ragazzo, occorre compilare più parti del modello di dichiarazione dei redditi e la spesa sostenuta con riferimento a ciascun ragazzo.

COME EFFETTUARE I PAGAMENTI PER OTTENERE IL BONUS MUSICA 2023

Per fruire della detrazione “Bonus Musica 2023” il contribuente deve aver effettuato il pagamento in maniera tracciabile, ovvero con:

  • versamento postale o bancario;

  • carte di debito;

  • le carte di credito;

  • carte prepagate;

  • assegni bancari e circolari.

COME FARE DOMANDA PER IL BONUS MUSICA 2023

Per ottenere il Bonus Musica 2023 non c’è una vera e propria domanda da fare durante l’anno. Basterà compilare l’apposito modello che l’Agenzia delle Entrate ha già approntato, allegando, naturalmente, i giustificativi delle spese sostenute. In questa pagina è possibile scaricare il nuovo modello 730 dell’Agenzia delle Entrate in cui vi è la detrazione. Con l’aiuto dunque di un Patronato o del proprio consulente fiscale, si potrà facilmente ottenere il Bonus Musica 2023 fino a un massimo di 1.000 euro. L’Agenzia delle Entrate, per aiutare nella compilazione del nuovo modello 730 in cui vi è anche il Bonus Musica 2023, ha messo anche a disposizione questa guida per la compilazione.

GLI OBIETTIVI DEL BONUS MUSICA 2023

La detrazione chiamata Bonus Musica era nata già dal 2021 con lo scopo di sostenere le attività di contrasto alla povertà educativa minorile. Un modo per aiutare le famiglie a basso reddito che hanno deciso di favorire lo studio della musica dei figli minori. Sembra evidente che anche tante associazioni saranno coinvolte e agevolate da questo nuovo bonus, come ad esempio le bande e cori musicali.

LA GUIDA ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730 2023 PRECOMPILATA

Mettiamo a disposizione la nostra guida dedicata della dichiarazione dei redditi precompilata 730, comprensiva di vademecum e tutorial.

RIFERIMENTI NORMATIVI

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

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Per conoscere altri aiuti e agevolazioni disponibili per lavoratori e famiglie potete visitare la nostra sezione dedicata agli aiuti alle persone. Per restare aggiornati è possibile iscriversi alla nostra newsletter gratuita e al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti e avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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