Comune di Alessandria: concorso per educatori asilo nido

Il Comune di Alessandria, situato in Piemonte, ha indetto un concorso per educatori di asilo nido.

La selezione pubblica è finalizzata all’assunzione di 2 risorse mediante contratto a tempo indeterminato e pieno.

Per candidarsi c’è tempo fino al 17 luglio 2023. Di seguito ecco le informazioni utili sulla selezione, i requisiti richiesti, come presentare la domanda di ammissione e il bando da scaricare.

REQUISITI

Possono partecipare al concorso indetto dal Comune di Alessandria per educatore asilo nido i candidati in possesso dei requisiti di seguito elencati:

• cittadinanza italiana o appartenenza a uno degli Stati membri della Unione Europea o altra categoria specificata nel bando;
• età non inferiore ad anni 18 e non superiore ai 32;
• godimento dei diritti civili e politici;
• idoneità psico-fisica all’impiego;
• assenza di condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
• non avere a proprio carico condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale, ovvero dell’irrogazione di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori;
• non essere stati licenziati, destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
• conoscenza della lingua inglese e degli applicativi informatici più diffusi.

TITOLI DI STUDIO

Per partecipare alla selezione è inoltre richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

• Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione (classe L19) con “indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia”;
• Laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, (LM 85 bis) “integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari, da svolgersi presso le università”.

Sono altresì validi, come previsto dal D.Lgs. 65/2017, i seguenti titoli purché conseguiti entro il 31.05.2017:

• Diploma di Laurea triennale di cui alla Classe 18 Scienze dell’educazione e della formazione -DM 509/99 ed L-19 Scienze dell’educazione e della formazione – DM 270/04 e Lauree con contenuti formativi analoghi;
• Laurea in scienze della Formazione Primaria;
• Laurea in pedagogia.

Infine, sono ritenute valide ex D.Lgs. 65/2017:

• le Lauree magistrali a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (classe LM-85bis), conseguite dopo il 31.05.2017 (fino all’attivazione di un corso di specializzazione integrativo per complessivi 60 crediti universitari);
• le Lauree “generali” in Scienze dell’educazione e della formazione (classe L-19), conseguite dopo il 31.05.2017 (fino all’attivazione dei nuovi corsi a indirizzo specifico per l’infanzia).

Si specifica che sul concorso opera la riserva di n.1 posto a favore dei volontari FF.AA.

SELEZIONE

In relazione al numero di domande pervenuto può essere prevista una prova preselettiva.

La selezione dei candidati avverrà mediante superamento di due prove d’esame, una scritta e una orale, vertenti sulle seguenti materie:

• Cenni legislativi: Ordinamento degli Enti Locali (D.L.gs 267/2000) – Elementi di legislazione scolastica – Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia per lo 0-3– linee pedagogiche per il Sistema integrato “zerosei” – Legislazione in materia di tutela della privacy e dei dati personali (GDPR 679/2016), Legislazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (DLgs. 81/2008 e s.m.i.) e igiene;
• Lineamenti generali di pedagogia della prima infanzia, metodologia e didattica- Lineamenti di psicologia dell’età evolutiva con particolare riferimento alle principali teorie sullo sviluppo cognitivo, affettivo, sociale e psicomotorio- sviluppo della prima infanzia, importanza del gioco dell’esplorazione e della ricerca nello sviluppo del bambino;
• Il progetto educativo del nido d’infanzia: finalità educative del nido d’infanzia – La pianificazione delle attività – Organizzazione del setting educativo – Progettazione e costruzione di un ambiente che supporti lo sviluppo e il benessere del bambini -Osservazione,
  progettazione, documentazione – La progettazione dei contesti: l’organizzazione dei tempi, degli spazi e dei materiali nel nido – Il valore della quotidianità – L’inclusione delle differenze nei servizi per l’infanzia: prospettive e teorie di riferimento – La valorizzazione delle differenze, la disabilità e l’inclusione educativa e accessibilità al nido, il multilinguismo al nido, La promozione della lettura.
• Professionalità dell’educatore: La relazione con i bambini e la cura educativa – Lavoro in equipe: le tecniche e le modalità – Il rapporto con il territorio – La relazione con le famiglie – La responsabilità civile ed etica della professione. Rapporto con il coordinatore pedagogico.

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda di partecipazione al concorso per educatori asilo nido al Comune di Alessandria deve essere presentata tramite procedura telematica, collegandosi a questa pagina entro il 17 luglio 2023. Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE o CNS.

Alla domanda è necessario allegare la seguente documentazione:

• scansione fronte e retro in formato PDF (o formato immagine) di un documento di riconoscimento valido;
• scansione in formato PDF (o formato immagine) della ricevuta comprovante il pagamento della tassa di concorso di € 10,33;
• scansione in formato PDF (o formato immagine) del dettagliato curriculum, in formato europeo.

BANDO

Gli interessati al concorso per educatori asilo nido sono dunque invitati a leggere e scaricare il BANDO (Pdf 1 Mb).

Segnaliamo per completezza informativa che il bando è stato pubblicato sul portale di reclutamento inPA.

SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

Tutte le successive comunicazioni rivolte ai candidati compresa la data, la sede / modalità di svolgimento e l’orario delle prove (scritta ed orale) nonché l’eventuale prova preselettiva ed esito, verranno comunicate unicamente ai candidati attraverso apposito avviso sul sito internet dell’Ente nella sezione ‘Amministrazione trasparente > Bandi di concorso’.

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