Concorso Assistenti Tecnici Ministero della Giustizia: bando 142 posti

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Il Ministero della Giustizia ha pubblicato il bando di concorso per 142 Assistenti Tecnici.

La selezione è rivolta a candidati diplomati con varie specializzazioni che saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Ecco di seguito tutti i dettagli per partecipare al concorso del Ministero della Giustizia e il bando da scaricare. 

CONCORSO ASSISTENTI TECNICI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Il Ministero della Giustizia ha infatti indetto un concorso per l’assunzione di 142 Assistenti Tecnici con diverse specializzazioni, da inquadrare nell’Area funzionale seconda, fascia retributiva F2, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. 

I 142 posti a concorso sono cosi suddivisi:

  • n. 40 posti nel profilo professionale di Assistente Tecnico – specializzazione Edile,
    (codice concorso TE01);
  • n. 32 posti nel profilo professionale di Assistente Tecnico – specializzazione Elettronica,
    (codice concorso TE02);
  • n. 32 posti nel profilo professionale di Assistente Tecnico – specializzazione Elettrotecnica,
    (codice concorso TE03);
  • n. 32 posti nel profilo professionale di Assistente Tecnico – specializzazione Meccanica,
    (codice concorso TM04);
  • n. 6 posti nel profilo professionale di Assistente Tecnico – specializzazione Agraria,
    (codice concorso TA05).

I posti eventualmente rimasti scoperti in una delle specializzazioni sopra indicate, saranno devoluti alle altre specializzazioni, con le seguenti modalità: si procederà alla formazione di una graduatoria unica dei candidati dichiarati idonei non vincitori di tutte le specializzazioni.

I candidati aventi diritto, saranno inquadrati nel profilo professionale di Assistente tecnico, nella medesima specializzazione per la quale gli stessi hanno concorso.

Si rende noto, inoltre, che sul concorso operano le riserve di posto a favore degli appartenenti alle categorie protette e ai volontari delle FF.AA, nella misura prevista dalla normativa vigente in materia di concorsi pubblici.

REQUISITI

I candidati al concorso per assistenti tecnici al Ministero della Giustizia devono essere in possesso dei requisiti di seguito riassunti:

  • cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
  • età non inferiore agli anni 18;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana;
  • possesso delle qualità morali e di condotta di cui all’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • possesso del diploma di scuola media superiore (maturità);
  • abilitazione all’esercizio della professione nella specializzazione per cui si concorre;
  • conoscenza degli applicativi informatici più diffusi;
  • conoscenza di una lingua straniera.

PROCEDURA SELETTIVA

In relazione al numero delle domande pervenute, l’Amministrazione si riserva la facoltà di far precedere le prove scritte da una prova preselettiva comune a tutte le specializzazioni.

I candidati al concorso saranno sottoposti a tre prove d’esame: due prove scritte ed una prova orale.

L’esame orale si svolgerà tenendo conto delle nuove modalità di svolgimento dei concorsi pubblici attuate per contenere il contagio da Coronavirus.

MATERIE D’ESAME

Le prove scritte verteranno sulle seguenti materie d’esame:

  • Elementi di Ordinamento penitenziario ed organizzazione degli istituti e servizi dell’Amministrazione Penitenziaria.
  • Nozioni di legislazione sociale e norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro e degli incendi.
  • Nozioni di diritto costituzionale e amministrativo con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego.

La prova orale sarà volta a verificare la conoscenza della lingua straniera e degli strumenti informatici, e verterà su materie specifiche in base alla specializzazione scelta, come di seguito specificato:

Codice TE01:
– Rilievi topografici e architettonici; metodi per rilievi di fabbricati e di terreni, rilievi planoaltimetrici per tracciamenti di campagna e formazione di piani quotati;
– Tecnologia ed uso dei materiali da costruzione.

Codice TE02:
– Progettazione, installazione, gestione e manutenzione di impianti tecnologici elettronici, con particolare riferimento a quelli di sicurezza e sorveglianza;
– Tecnologia ed uso dei materiali da costruzione per impianti elettronici.

Codice TE03:
– Progettazione, installazione, gestione e manutenzione di impianti tecnologici elettrici, con particolare riferimento a quelli di produzione, alimentazione e distribuzione forza motrice e illuminazione;
– Tecnologia ed uso dei materiali da costruzione per impianti elettrici.

Codice TM04:
– Progettazione, installazione, gestione e manutenzione di impianti tecnologici, con particolare riferimento a quelli termici, di condizionamento dell’aria, di scarico e di supervisione e controllo;
– Tecnologia ed uso dei materiali da costruzione per impianti meccanici, idrici e termici.

Codice TA05:
– Progettazione, installazione, gestione e manutenzione di impianti relativi alle produzioni animali e vegetali;
– Trasformazione dei prodotti.

ATTIVITA’ DELL’ASSISTENTE TECNICO

L’assistente tecnico svolge attività di esecuzione di operazioni teorico-pratiche nel campo edile,
industriale, marittimo ed agrario, di riparazione di prodotti e impianti, attività tecniche di riparazione di beni e impianti nonché di esecuzione di prove di valutazione sugli interventi effettuati, anche con l’ausilio di apparecchiature di tipo complesso ed informatico.

RETRIBUZIONE

Ai vincitori del concorso per assistenti tecnici al Ministero della Giustizia sarà corrisposta una retribuzione mensile di circa € 1516,47 (fascia retributiva F2 della seconda area del personale dei Ministeri).

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

La domanda di partecipazione al concorso per assistenti tecnici al Ministero della Giustizia dovrà essere presentata compilando l’apposito modulo online che sarà reso disponibile a questa pagina a partire dal giorno di pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale. Le candidature dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla suddetta data di pubblicazione.

A tale riguardo, come da avviso pubblicato dal Ministero della Giustizia a questa pagina, si segnala che, a causa di problemi, non è stata possibile la pubblicazione del bando nella GU n. 97 del 15-12-2020. Pertanto il bando andrà in pubblicazione nella GU n.98 del 18-12-2020.

Dunque le domande potranno essere presentate dal 19 dicembre 2020 al 18 gennaio 2021.

Per chi già avesse presentato la domanda di partecipazione alla selezione, si precisa che le domande pervenute dalle ore 00.01 del 16 dicembre 2020 alle ore 8.00 del 17 dicembre 2020 si riterranno valide.

BANDO CONCORSO ASSISTENTI TECNICI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Gli interessati a partecipare al concorso sono invitati a scaricare e leggere attentamente il BANDO (Pdf 156 Kb) che regolamenta la selezione.

SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

Le successive ed eventuali comunicazioni saranno pubblicate in Gazzetta Ufficiale e poi anche sul sito del Ministero della Giustizia, alla sezione ‘Strumenti > Concorsi, esami, selezioni e assunzioni’.

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di Dorotea V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
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