Concorso INPS per Diplomati slitta al 2024: tutte le novità

Nessun bando di concorso INPS per diplomati in uscita a breve, la selezione slitta al 2024. Ecco tutte le novità sulle prossime assunzioni INPS

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Il concorso INPS per diplomati slitta al 2024. Ad annunciarlo è l’Istituto in una nota social in cui chiarisce che non è prevista l’uscita di nuovi bandi nel breve periodo.

Quando arriveranno quindi le nuove assunzioni INPS?

Dal 2024 l’Istituto dovrà sopperire alle carenze di personale che, secondo il piano di fabbisogno discusso il 19 settembre 2023 con i sindacati, si concentrano soprattutto nel Nord e in Area B.

Prevista anche la creazione dell’Area delle elevate professionalità, così come stabilito dal nuovo CCNL.

In questo articolo vi illustriamo le novità sul concorso INPS per diplomati che si terrà nel 2024 e anche quali sono le aree in cui l’INPS deve assumere personale entro il 2023 e nel prossimo anno, secondo il piano fabbisogno personale e le nuove regole per i concorsi.

CONCORSO INPS PER DIPLOMATI NEL 2024

Era atteso entro fine 2023, il concorso INPS per diplomati che però, slitta nuovamente al 2024. Inizialmente non era noto se l’uscita ricadesse a fine anno 2023 o a inizio 2024.

Il 21 settembre 2023, in questa nota sui social, l’Istituto ha annunciato che: “in merito alle voci circolate sul web circa l’imminente pubblicazione da parte di questo Istituto di un concorso per l’assunzione di diplomati, si chiarisce che non è prevista l’uscita di nuovi bandi nel breve periodo”.

Dunque, è ufficiale. Tutta la procedura selettiva è posticipata al prossimo anno. Ricordiamo che si tratta del concorso per 585 diplomati che saranno assunti in area B mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato. Ovviamente potranno partecipare anche i laureati.

Tutti i dettagli sulle prove d’esame, come prepararsi, stipendio e le FAQ sono disponibili nella guida costantemente aggiornata sul concorso INPS per 585 diplomati.

E gli altri concorsi?

I concorsi per le assunzioni INPS in arrivo sono numerosi, ma le procedure si muovono lentamente.

Proprio per fare un punto sulle nuove assunzioni in arrivo, specie per quelle rivolte a diplomati, nonché sulle carenze di personale nell’Istituto, i sindacati hanno incontrato i vertici INPS e discusso sul nuovo piano fabbisogno personale 2023 2025, nonché sulla relazione programmatica 2024 2026.

Scopriamo cosa è emerso sulle assunzioni e i concorsi INPS nel 2024 dall’analisi fatta con i sindacati.

PERSONALE INPS, I DATI 2023

All’INPS mancano circa 13 mila dipendenti in diverse aree e mansioni.

Rispetto al piano assunzionale INPS, che vi spieghiamo in questo approfondimento, il 19 settembre 2023 si è tenuto il confronto tra l’Amministrazione e le Organizzazioni sindacali in merito al Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale per il 2023 2025, ormai integrato nel PIAO (Piano Integrato di Attività ed Organizzazione) da sottoscrivere entro il 31 dicembre 2024. 

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si è impegnato con i sindacati a riorganizzare, nella programmazione dei fabbisogni del personale, criteri che meglio indirizzino il reclutamento e la distribuzione del personale stesso, ricorrendo anche a forme di riqualificazione professionale.

Al 1° luglio 2023, l’INPS conta 26.547 dipendenti di cui:

  • 404 dirigenti di prima e seconda fascia;

  • 913 medici e professionisti;

  • 1 consulente informatico;

  • 20.847 funzionari;

  • 2.846 assistenti;

  • 658 operatori;

  • 852 ispettori di vigilanza;

  • 26 insegnanti.

Nella delibera 35 INPS della seduta del 17 luglio 2023, l’Istituto ha reso noti i dati aggiornati sulla carenza di personale. Scopriamoli insieme.

QUANTI SONO I POSTI VACANTI ALL’INPS

Ecco quali sono le carenze di personale attualmente registrate all’INPS, secondo i dati della delibera 35 INPS della seduta del 17 luglio 2023:

  • dirigenti di prima fascia: servono 43 figure a fronte delle 43 presenti;

  • dirigenti di seconda fascia: servono 446 figure a fronte delle 350 presenti;

  • dirigenti di seconda fascia – comandato in INPS: servono 446 figure ma oggi non ve ne è alcuna;

  • medico legale di seconda fascia: servono 97 figure a fronte delle 24 presenti;

  • medico legale di prima fascia: servono 631 figure a fronte delle 507 presenti;

  • tecnico edilizio di primo e secondo livello: servono in totale 93 figure a fronte delle 31 di secondo livello e le 20 di primo livello presenti;

  • statistico attuariale di primo e secondo livello: servono in totale 40 figure a fronte delle 14 di secondo livello e le 20 di primo livello presenti;

  • professionista legale di primo e secondo livello: servono in totale 329 figure a fronte delle 117 di secondo livello e le 180 di primo livello presenti;

  • consulente informatico: ne serve solo uno ed è già presente;

  • area funzionari: servono 23.983 figure a fronte delle 20.847 presenti;

  • area assistenti: servono 3.662 figure a fronte delle 2.846 presenti;

  • area operatori: servono 716 figure a fronte delle 658 presenti;

  • insegnanti: servono 16 figure a fronte delle 5 presenti. Questo dato tiene conto solo degli insegnanti di ruolo.

I DATI SUI CONCORSI INPS E ASSEGNAZIONI

Nella recente Relazione Programmatica 2024 2026, l’INPS ha posto l’attenzione su una sfida significativa che affronta il bilancio tra il flusso delle nuove assunzioni e le uscite dal servizio.

In particolare l’Istituto ha sottolineato che, nonostante le assunzioni effettuate negli anni precedenti, il tasso di nuove assunzioni non è stato sufficiente a coprire il naturale turno di pensionamenti e uscite dal lavoro. 

Questa problematica si manifesta in modo ancora più evidente nelle sedi dell’Italia settentrionale.

In risposta a questa sfida, il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza ha emesso una delibera sulle politiche del personale. Questo atto sottolinea diversi punti chiave sui concorsi INPS e le assegnazioni di personale, ovvero:

  • assegnazione dei vincitori nei concorsi: le nuove assunzioni riguarderanno sia i vincitori del concorso per 4.124 posizioni che i 700 idonei dell’area C. Queste assunzioni mirano a coprire le posizioni vacanti nelle sedi, tenendo conto di quelle già coperte dal personale coinvolto nella mobilità. Ciò potrebbe comportare un significativo movimento di personale dal Nord al Sud del Paese;

  • carenza di personale nel Nord: la redistribuzione del personale ha portato a una carenza significativa di organico nelle sedi settentrionali, tra cui Lombardia (DCM Milano e in tutte le province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio, Varese), Friuli Venezia Giulia (Pordenone, Trieste, Udine, Gorizia), Piemonte (Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania Cusio Ossola, Vercelli), Trentino-Alto Adige (Trento), Valle d’Aosta (Aosta) e Veneto (Belluno, Padova, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza);

  • profili professionali: un’altra sfida emersa è stata la carenza di profili medi all’interno dell’organico dell’INPS, con un’eccessiva concentrazione di professionalità elevate. Questa situazione evidenzia una discrepanza tra il personale con elevate competenze e i ruoli di medio livello;

  • fabbisogno regionale: un ulteriore problema è che gli organici dell’INPS non sempre rispecchiano il fabbisogno regionale, con alcune regioni del Nord che soffrono di una carenza di personale, mentre altre potrebbero avere un surplus.

COME SARANNO I CONCORSI INPS 2024

Per rispondere alle problematiche che vi abbiamo illustrato, l’INPS sta considerando diverse opzioni su come cambiare i suoi concorsi dal 2024, quali:

  • l’adozione di concorsi basati su professionalità specifiche e differenziate, anziché concorsi per professionalità generiche come quelli amministrativi o consulenti;

  • l’opportunità di indire concorsi INPS su base regionale o territoriale, tenendo conto dei fabbisogni specifici di ciascuna area geografica;

  • la ristrutturazione delle aree. Ovvero, una delle decisioni chiave riguarda la dismissione dell’Area A, con il trasferimento delle unità residue all’Area B. Questo movimento rappresenta un passo significativo nell’organizzazione dell’INPS;

  • l’indizione del concorso per l’Area B: parliamo cioè, del concorso per diplomati dell’Area B. Questo concorso, come vi spieghiamo in questo focus, potrebbe offrire oltre 585 posizioni, poiché è previsto un ampliamento di quest’area, rispondendo alle esigenze crescenti;

  • l’istituzione dell’Area delle elevate professionalità: in linea con quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Funzioni Centrali, verrà istituita un’Area dedicata alle elevate professionalità. Questo rappresenterà un passo importante per migliorare la qualità dei servizi forniti dall’INPS;

  • l’avvio di misure per un cambio generazionale necessario. Infatti, un dato significativo presente nella Delibera del CIV riguarda l’età media del personale attualmente in servizio presso l’INPS. Con una media di 55 anni e picchi di 65 anni per i medici legali di seconda fascia e di 37 anni per i consulenti di protezione sociale, emerge chiaramente la necessità di un rinnovamento generazionale. L’ingresso di giovani talenti, come avvenuto nel concorso del 2021, rappresenta un passo fondamentale per affrontare la crescente carenza di personale che potrebbe colpire vari settori dell’INPS nei prossimi anni.

Queste misure mirano a garantire che l’INPS possa affrontare le sfide attuali legate alla carenza di personale e assicurare una distribuzione più equa dei professionisti in tutto il territorio nazionale.

Rispetto a queste “idee”, vi è stato l’incontro con i sindacati del 19 settembre 2023 per l’analisi del fabbisogno personale INPS 2023.

LE NOVITÀ SUL FABBISOGNO PERSONALE INPS

L’INPS e i sindacati, nell’incontro 19 settembre 2023 hanno discusso sulla gestione del personale dell’Istituto tenendo presente la relazione programmatica INPS 2024 2026 e quanto previsto delibera 35 INPS della seduta del 17 luglio 2023.

Nel confronto tra Amministrazione e organizzazioni sindacali sul Piano triennale fabbisogni di personale 2023 2025 e sui futuri concorsi INPS, i sindacati dopo la discussione con INPS hanno segnalato le loro richieste.

Ecco cosa è emerso sui vari temi:

  • nuove assunzioni dal 2024: i sindacati hanno chiesto dei dettagli sulle nuove assunzioni vista la mancanza di specifiche nel documento fornito dall’Amministrazione. Alcuni sindacati sottolineano l’importanza della definizione della quarta Area, prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro, per rimuovere i limiti ai percorsi di crescita del personale. Chiesti anche dettagli sulle risorse destinate alle Elevate Professionalità (EP) nel Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale (PTFP), considerando il limite legale del 50% delle assunzioni riservate al reclutamento esterno.

  • richiesta concorsi per personale dirigente, medico e professionisti. I sindacati hanno chiesto di definire i concorsi di primo e secondo livello per i medici è stata avanzata da tempo, e l’Amministrazione ha indicato che entro ottobre si avvieranno le procedure per la scelta delle sedi dei medici di seconda fascia, seguite poi dai medici di prima fascia. L’obiettivo è completare queste operazioni entro il 31 dicembre;

  • progressioni verticali in deroga: l’INPS ha confermato ai sindacati che vi sono 3,374 passaggi previsti, 2,725 dipendenti da assistenti a funzionari e 649 dipendenti da operatori ad assistenti. L’obiettivo è ridurre progressivamente l’area assistenti e azzerare l’area operatori;

  • l’introduzione delle figure professionali di Assistente Tecnico e Assistente Informatico nell’area degli Assistenti. Questo consentirà l’assunzione di diplomati in ruoli specialistici e sistematizzerà situazioni anomale, come quella degli informatici precedentemente classificati nell’area B;

  • a fine settembre 2023, è previsto l’invio delle lettere di scelta delle sedi agli oltre 700 funzionari idonei al concorso per consulente della protezione sociale. L’assunzione di questi candidati dovrebbe avere inizio il 16 ottobre 2023.

Rispetto a queste richieste, l’INPS dovrà dare le sue risposte entro fine anno. Il prossimo incontro tra Istituto e sindacati si terrà il 28 settembre 2023 e noi vi aggiorneremo su cosa si deciderà sui concorsi INPS 2024.

CONSIGLI E SCAMBIO INFORMAZIONI, GRUPPO TELEGRAM

Per chiedere consigli, scambiarsi informazioni e restare aggiornati sul concorso INPS per 585 posti di area B è disponibile questo gruppo Telegram.

APPROFONDIMENTI SU CONCORSI INPS

Mettiamo a vostra disposizione l’approfondimento sul concorso INPS per 585 diplomati con dettagli sulle prove d’esame, cosa studiare, stipendio, FAQ e quello su come prepararsi al concorso INPS con manuali e consigli per lo studio.

Ci sono anche la guida completa su tutti i concorsi INPS in uscita  e il focus sul Piano triennale dei fabbisogni di personale INPS fino al 2024, dove trovate tutte le assunzioni pianificate dall’Istituto e l’elenco completo dei nuovi bandi in arrivo.

ALTRI CONCORSI IN ARRIVO E SELEZIONI PUBBLICHE APERTE

Per scoprire quali sono i concorsi in arrivo per lavorare nelle Pubbliche Amministrazioni potete visitare la nostra pagina dedicata ai prossimi concorsi pubblici in uscita. Per conoscere invece le selezioni pubbliche attualmente aperte, per le quali si può già inviare la candidatura, potete visitare la sezione concorsi pubblici.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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