Fino al 16 ottobre 2023, le imprese artigiane del Piemonte possono richiedere un contributo a fondo perduto per la partecipazione ad eventi fieristici che si svolgono in Italia.
Il bonus per le aziende del settore artigianale è previsto dal Bando Fiere 2023, indetto dalla Regione Piemonte, e può avere un valore fino a 5.000 euro per impresa beneficiaria.
In questa utile guida vi illustriamo come funziona il contributo per le imprese artigiane piemontesi, come fare domanda e vi forniamo il testo del Bando Fiere da scaricare.
BANDO FIERE 2023, CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER IMPRESE ARTIGIANE DEL PIEMONTE
Con il Bando Fiere 2023 la Regione Piemonte intende concedere alle imprese artigiane piemontesi un contributo a fondo perduto volto a sostenere la partecipazione a manifestazioni fieristiche, di livello nazionale e internazionale, che hanno luogo sul territorio nazionale.
La misura consiste in rimborso spese per aziende artigiane, a supporto dei costi sostenuti per prendere parte a fiere che si svolgono in Italia, in presenza, rientranti nel Calendario della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per l’anno 2023.
L’intervento rientra nel programma regionale per l’artigianato (di cui alla L.R. 14 gennaio 2009, n.1) ed mira a favorire la partecipazione agli eventi fieristici per incentivare lo sviluppo di nuovi rapporti commerciali e per rafforzare le imprese stesse sul mercato.
RISORSE DISPONIBILI
Ai fini della concessione dei contributi a fondo perduto alle imprese piemontesi attive nel settore artigianale, è stata stanziata una dotazione finanziaria di importo complessivo pari a 675.000 euro.
Gli aiuti economici verranno concessi alle imprese beneficiarie fino ad esaurimento dei fondi disponibili e seguendo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
IMPRESE BENEFICIARIE
La richiesta di contributo a fondo perduto può essere presentata da imprese artigiane piemontesi in possesso dei seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese presso la Camera di Commercio (CCIAA) competente per territorio in Piemonte, con sede operativa attiva in Piemonte;
- possedere l’annotazione della qualifica di impresa artigiana riportata nel Registro imprese delle CCIAA;
- non aver commesso reati per i quali sia stata comminata sanzione interdittiva, comportante esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi ed eventuale revoca di quelli già concessi;
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non essere in stato di fallimento, liquidazione anche volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- essere in regola con i versamenti contributivi e previdenziali (DURC);
- svolgere l’attività prevalente (codice ATECO 2007) in tutti i settori ammessi dal regolamento de minimis e non rientranti nelle attività economiche escluse o ammesse con le limitazioni in base al Regolamento (CE) n. 1407/2013;
- non avere richiesto e/o ricevuto altri contributi per le medesime spese ammissibili previste dal Bando Fiere 2023;
- rispettare il divieto di cumulo con altri aiuti pubblici (in regime de minimis e/o non notificati all’unione Europea) che sommati al contributo concesso superino il tetto di 200.000 euro, per 3 periodi di imposta a partire da quello in cui ricade la data di concessione del contributo richiesto.
FIERE AMMESSE
Il bonus per le imprese artigiane piemontesi può essere richiesto per la partecipazione a manifestazioni fieristiche nel rispetto delle seguenti modalità:
- partecipazione con uno stand ad una fiera in Italia, nazionale o internazionale, scelta tra quelle inserite nel Calendario fieristico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (Allegato 2 del Bando Fiere), avente luogo a partire da 60 giorni dopo la presentazione della domanda di contributo ed entro il 31 dicembre 2023;
- la partecipazione deve avvenire necessariamente come espositore diretto, titolare dell’area espositiva, e in presenza;
- l’impresa beneficiaria del contributo deve obbligatoriamente dare evidenza della concessione dello stand da parte della Regione Piemonte, esponendo adeguata comunicazione (ad esempio con un’insegna) riportante la dicitura “Realizzato con il contributo di …” e il logo ufficiale della Regione Piemonte, scaricabile dal sito web dell’ente regionale.
VALORE DEL CONTRIBUTO
L’importo richiesto come contributo a fondo perduto dalle imprese artigianali del Piemonte può deve essere compreso tra minimo 2.000 e massimo 5.000 euro (al netto di IVA, imposte e tasse).
Il bonus è concesso a fronte di spese non inferiori a 2.000 euro.
Nel caso in cui le spese siano superiori al tetto massimo erogabile (5.000 euro), l’impresa dovrà coprire con risorse proprie la restante parte di spesa non coperta dal contributo regionale.
SPESE AMMISSIBILI
Il contributo richiesto deve essere riferito a spese pertinenti allo stand, costituite da quota di iscrizione, area espositiva (plateatico) e allestimento.
L’aiuto economico copre l’importo delle fatture dell’Ente fiera, e di eventuale allestitore esterno autorizzato dall’Ente fiera, al netto di IVA e di altre imposte e tasse.
Tutte le fatture relative alle spese sostenute devono essere intestate all’impresa beneficiaria del contributo e partecipante alla fiera.
Saranno ammesse a ricevere il bonus solo le spese documentate da fatture e quietanze di pagamento così caratterizzate:
- presentino indicazione del CUP (codice univoco di progetto, rilasciato in fase di presentazione delle domanda di contributo);
- siano originali scaricabili dal Sistema di Interscambio (non sono ammesse le copie analogiche delle fatture, cd. “fatture di cortesia”);
- siano emesse entro il 31 dicembre 2023;
- presentino l’IBAN relativo al conto corrente bancario/postale, dichiarato nella domanda di contributo e intestato all’impresa che presenta la domanda.
SPESE NON AMMISSIBILI
Al contrario, non sono considerate ammissibili a ricevere l’aiuto le seguenti voci di costo:
- spese diverse da quelle contrattualizzate con l’Ente fiera e, eventualmente, con l’allestitore autorizzato;
- spese per allestimento con impresa esterna non autorizzata dall’Ente fiera;
- pagamenti effettuati in contanti o tramite compensazione di qualsiasi tipo tra beneficiario e fornitore;
- spese di viaggio (trasferta, vitto e alloggio), per meri obblighi di legge, imposte e tasse, e spese inerenti qualsiasi forma di autofatturazione.
DOMANDE
La presentazione della domanda avviene mediante sportello telematico, utilizzando la piattaforma online FINDOM, raggiungibile dall’area Bandi Piemonte – Finanziamenti Domande del portale della Regione Piemonte.
L’accesso alla piattaforma si effettua utilizzando le credenziali SPID o la Carta d’Identità Elettronica o il Certificato Digitale CNS.
Prima di presentare domanda di contributo, l’impresa artigiana deve contattare l’Ente fiera (che gestisce la manifestazione di interesse) per individuare i costi delle spese di iscrizione, l’area espositiva e l’allestimento. Tali costi dovranno essere inseriti nell’istanza.
SCADENZA
La domanda per i contributi del Bando Fiere della Regione Piemonte può essere inoltrata fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre il 16 ottobre 2023 (ore 12:00).
ITER DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA
L’iter di presentazione della domanda prevede i seguenti passaggi:
- la pre-adesione: profilazione sulla piattaforma Findom dell’impresa richiedente con inserimento a sistema dei dati richiesti;
- la preadesione compilata andrà scaricata, firmata digitalmente dal legale rappresentante o dal delegato, caricata sulla piattaforma FINDOM (senza apporto di modifiche) e inviata;
- la piattaforma FINDOM a questo punto genera un numero identificativo di domanda, e registra e protocolla la preadesione;
- il Settore Artigianato acquisisce il codice CUP dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica della Regione Piemonte e lo invia al soggetto richiedente;
- l’impresa riceve via email il messaggio di accedere nuovamente in piattaforma per acquisire il codice CUP (che andrà riportato su tutte le fatture e quietanze) e per rispondere alla richiesta di integrazione di documenti;
L’impresa richiedente può comunicare all’Ente fiera e all’eventuale allestitore esterno, il numero di CUP, e può iscriversi alla fiera prescelta, versare la relativa quota e procedere alla presentazione finale dell’istanza di contributo.
CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO E EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il procedimento di concessione dei contributi si avvia alla data di presentazione della domanda e si conclude entro 60 giorni. L’esito verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, sul portale istituzionale alla pagina Bandi e comunicato tramite posta elettronica certificata (mail PEC) all’impresa beneficiaria.
Per ottenere la liquidazione del contributo, l’impresa dovrà trasmettere apposita rendicontazione, entro 30 giorni dalla fine dell’evento fieristico.
BANDO E MODULISTICA
Mettiamo a vostra disposizione il testo ufficiale (pdf 143kb) del Bando Fiere 2023 che regola la concessione del contributo a fondo perduto alle imprese artigiane del Piemonte. Vi invitiamo a visitare anche questa pagina del sito web dell’ente regionale piemontese, dove è possibile accedere a tutta la modulistica necessaria alla presentazione delle domande e consultare le FAQ sull’intervento.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Visitando la nostra pagina dedicata agli aiuti per le imprese potete conoscere tutte le agevolazioni e i bonus per le aziende attivi al momento. Vi invitiamo a leggere anche il nostro approfondimento sui contributi a fondo perduto per le aziende e il focus dedicato ai bandi aperti per finanziamenti agevolati alle imprese.
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