Selezione Musei Lazio: lavoro per Archeologi, Storici dell’arte, Restauratori e Architetti

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E’ stato indetto un avviso di selezione per i Musei Lazio per incarichi di lavoro, rivolti a varie figure professionali.

Nello specifico, l’Ente offre 10 incarichi di collaborazione per l’anno 2024 ad Architetti, Storici dell’arte, Archeologi e Restauratori.

Le domande devono essere presentate entro il 28 aprile 2024.

Vediamo quindi i requisiti richiesti, come si svolge l’iter selettivo, come presentare la domanda di partecipazione, il bando da scaricare e ogni altra informazione utile.

INCARICHI DI LAVORO MUSEI LAZIO

E’ stata dunque indetta una selezione dalla Direzione Regionale Musei Lazio per incarichi di lavoro rivolti a varie figure professionali. Nello specifico verranno selezionati:

  • 2 architetti;
  • 2 storici dell’arte;
  • 2 archeologi;
  • 2 restauratori (settori 7-8);
  • 2 restauratori (settori 1-2-3-4).

Le attività che saranno richieste ai collaboratori riguardano lo svolgimento di prestazioni inerenti all’attività di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, diretta a riconoscere, proteggere e conservare i beni culturali, migliorarne la conoscenza e la conservazione.

Per la descrizione delle attività specifiche richieste per ogni profili professionale, si rimanda alla lettura del bando.

L’attività sarà dunque svolta personalmente dai collaboratori, in modo flessibile e autonomo e senza vincolo di subordinazione.

REQUISITI RICHIESTI

Possono dunque partecipare alla selezione per incarichi di lavori di lavoro indetta dall’Ente Musei Lazio, le persone in possesso dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici, ovvero:

  • cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea o di altre categorie indicate nel bando;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne penali o interdizione o altre misure, che escludano dall’accesso agli impieghi presso Pubbliche Amministrazioni e di non essere sottoposto a procedimenti penali;
  • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione.

REQUISITI SPECIFICI

Ai candidati sono inoltre richiesti i seguenti requisiti specifici:

ARCHITETTO

  • Diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea magistrale in architettura o equipollente;
  • Iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori;
  • Comprovata esperienza professionale di cui almeno due anni maturati in incarichi di collaborazione con le pubbliche amministrazioni nelle attività di supporto al RUP, svolgimento o gestione di procedure pubbliche per l’acquisizione di servizi e forniture e per l’esecuzione di lavori ai sensi del Nuovo Codice dei Contratti in attuazione di progetti su beni culturali, attività di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, comprovata esperienza diretta di interventi di progettazione e restauro su edifici vincolati; oppure Diploma di specializzazione o Dottorato di ricerca o Master di II livello in discipline attinenti alla tutela conservazione e restauro del patrimonio culturale.

STORICO DELL’ARTE

  • Diploma di laurea vecchio ordinamento in Lettere con indirizzo storico-artistico, o in beni culturali o in conservazione dei beni culturali con indirizzo storico-artistico o laurea magistrale in discipline storico-artistiche;
  • Comprovata esperienza professionale di cui almeno due anni maturata in incarichi di collaborazione con le pubbliche amministrazioni nel campo delle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e conoscenza di procedure amministrative o Diploma di specializzazione o Dottorato di ricerca o Master di II livello in discipline attinenti alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale e/o in discipline storico artistiche.

ARCHEOLOGO

  • Diploma di laurea vecchio ordinamento in lettere con indirizzo archeologico o in Beni culturali o in Conservazione dei beni culturali con indirizzo archeologico o Laurea magistrale in discipline archeologiche;
  • Comprovata esperienza professionale di cui almeno per due anni maturata in incarichi di collaborazione con le pubbliche amministrazioni nel campo delle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e conoscenza di procedure amministrative o Diploma di specializzazione o Dottorato di ricerca o Master di II livello in discipline attinenti alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale e/o in discipline archeologiche;
  • Comprovata esperienza professionale nella gestione, riordino e censimento dei depositi di materiali archeologici, riscontri inventariali, inventariazione e catalogazione dei materiali archeologici secondo le norme ICCD.

RESTAURATORI

  • possesso di uno dei seguenti titoli:
    – Laurea magistrale in Conservazione e restauro dei beni culturali – corso a ciclo unico di durata quinquennale – classe LMR/02;
    – Diploma accademico di secondo livello di durata quinquennale in Restauro delle Accademie di Belle Arti – classe DASLQ01;
    – Diploma delle Scuole di alta formazione e di studio che operano presso l’Istituto Centrale per il Restauro (già Istituto superiore per la conservazione e il restauro) e l’Opificio delle pietre dure;
    – altro titolo equipollente oppure  riconoscimento della qualifica di restauratore ai sensi dell’articolo 182 del Codice dei beni culturali e del paesaggio oppure iscrizione all’elenco dei Restauratori di beni culturali del MiC.
  • Abilitazioni all’esercizio della professione per i settori indicati nel bando.

COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

Scaduti i termini per la presentazione della domanda, un’apposita Commissione provvederà alla verifica dei requisiti e alla valutazione delle candidature. La Commissione procede quindi alla valutazione delle candidature attraverso due fasi.

Nella prima fase verranno valutati i titoli, secondo i criteri e i punteggi indicati nel bando.

Nella seconda fase verrà effettuato un colloquio individuale conoscitivo finale, teso a valutare le competenze e attitudini, nonché la motivazione del candidato in relazione all’incarico.

Infine segnaliamo che i colloqui individuali si svolgeranno presso la sede dell’Amministrazione o in modalità telematica.

GRADUATORIA

La graduatoria finale predisposta dalla Commissione, secondo l’ordine di merito, conterrà quindi:

  • i “vincitori”, ovvero coloro che, avendo superato le due fasi sono in numero pari alle posizioni
    richieste dall’Avviso;
  • gliidonei”, ovvero coloro che, avendo superato le due fasi, rimangono in posizione utile in caso di eventuale scorrimento della graduatoria;
  • i restanti candidati che hanno superato la fase 1 e non espletato la fase 2 e che, mediante scorrimento delle graduatorie, potranno essere eventualmente chiamati a colloquio qualora esaurito il numero di vincitori e degli idonei.

Il provvedimento contenente la graduatoria finale è pubblicato sul sito internet della Direzione Regionale Musei Lazio e avrà una durata di 18 mesi dalla data della pubblicazione.

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DURATA DEGLI INCARICHI DI LAVORO E COMPENSO

Il compenso professionale stabilito per i vincitori della selezione è dunque pari a 32.000,00 euro (importo massimo lordo computato su 12 mesi).

L’incarico di collaborazione avrà durata di 6 mesi a partire dal 20 maggio 2024 e fino al 19 dicembre 2024.

Il compenso è erogato successivamente alla rendicontazione dell’attività svolta da parte del
collaboratore, dietro presentazione di fattura da parte del professionista che pertanto dovrà possedere la Partita IVA, al momento della stipulazione del contratto. Non sono previsti rimborsi di spese a vario titolo né emolumenti accessori.

Infine, l’incarico di lavoro è svolto presso la Direzione Regionale Musei Lazio, sita in Piazza Santa Croce in Gerusalemme n. 9/A a Roma, e presso le sedi museali afferenti alla DRM-Lazio interessate dalle attività del collaboratore.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda di partecipazione alla selezione dei Musei Lazio per incarichi di lavoro deve essere presentata entro il giorno 28 aprile 2024, esclusivamente in modalità telematica, collegandosi al Portale del Reclutamento inPA tramite il link presente in questa pagina.

Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.

Per la partecipazione alla procedura, il candidato deve essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Chi ne fosse sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti, da casa.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi.

AVVISO DI SELEZIONE

Tutti gli interessati alla selezione indetta dalla Direzione Regionale Musei Lazio per incarichi di lavoro, sono invitati a leggere con attenzione l’AVVISO (Pdf 840 KB).

Segnaliamo infine per completezza informativa che lo stesso è stato pubblicato anche in questa pagina del Portale inPA.

ULTERIORI INFORMAZIONI

I candidati ammessi a colloquio (se del caso anche in modalità telematica) saranno convocati tramite PEC e i nominativi degli stessi pubblicati sul sito istituzionale della Direzione Regionale Musei Lazio, nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di gara”.

ALTRI CONCORSI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a consultare i più interessanti conocorsi pubblici nel Lazio.

Potete inoltre consultare la pagina dei concorsi pubblici 2024, che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti, e i prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.

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di Anna Z.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

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