Nuovo CCNL Bancari: testo Pdf del contratto e spiegazione di tutte le novità

La guida al nuovo CCNL Bancari. Ecco cosa prevede il testo del contratto rinnovato con la spiegazione di tutte le novità

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Arriva il nuovo CCNL bancari, siglato da ABI (Associazione Bancaria Italiana), dai sindacati e da Banca Intesa Sanpaolo, un importante rinnovo contrattuale.

Le principali novità del CCNL bancari 2023 2026 includono aumenti medi mensili di 435 euro, la riduzione dell’orario di lavoro a 37 ore settimanali, e un aumento delle ore di formazione retribuita.

In questo articolo vi spieghiamo cosa prevede il nuovo CCNL bancari 2023 2026, che novità introduce e cosa cambia per i dipendenti del settore bancario.

TESTO NUOVO CCNL BANCARI 2023 2026

Ecco il testo integrale (Pdf 2 Mb) del nuovo CCNL Bancari  2023 2026.

L’ipotesi di accordo CCNL Bancari è stata sottoscritta in data 23 novembre 2023 da sindacati, ABI e Intesa Sanpaolo.

Il testo interessa circa 270.000 lavoratrici e lavoratori del settore bancario italiano.

Vediamo cosa prevede l’ipotesi di accordo.

COSA PREVEDE IL NUOVO CCNL BANCARI 2023 2026

Il nuovo CCNL Bancari 2023 2026, valido fino al 31 marzo 2026, prevede diverse migliorie per i lavoratori bancari. Le misure contenute nel testo indicano un impegno verso un settore più digitale, inclusivo e attento al benessere dei lavoratori.

Scopriamo insieme quali nel dettaglio sono le novità del contratto 2023 2026.

1) AUMENTO SALARIALE

Nel CCNL Bancari 2023 2026 si prevede un aumento medio mensile di 435 euro, con la distribuzione dell’incremento in quattro quattro fasi e un incremento medio intorno al 15%. Le variazioni sono le seguenti:

  • + 250 euro a dicembre 2023 (57,5% del totale);

  • + 100 euro a settembre 2024 (23%);

  • + 50 euro a giugno 2025 (11,5%);

  • + 35 euro a marzo 2026 (8%).

In 9 mesi, oltre l’80% dell’incremento retributivo concordato sarà riconosciuto a tutti i lavoratori bancari. L’aumento influirà positivamente anche sulla tredicesima mensilità.

Per quanto riguarda i dettagli, i livelli retributivi varieranno a partire dal marzo 2026:

  • il QD4 passerà da 4.575,56 euro a 5.160,06 euro;

  • il QD3 da 3.899,01 euro a 4.396,88 euro;

  • il QD2 da 3.483,38 euro a 3.965,48 euro;

  • il QD1 da 3.283,73 euro a 3.743,21 euro.

Nella terza area professionale, invece:

  • il quarto livello passerà da 2.906,90 euro a 3.341,90 euro;

  • il terzo livello da 2.684,20 euro a 3.059,49 euro;

  • il secondo livello da 2.535,88 euro a 2.890,41 euro;

  • il primo livello da 2.405,97 euro a 2.742,34 euro.

Infine, chi rientra nell’area unificata salirà da 2.175,31 euro a 2.479,45 euro.

Poi, per il TFR viene ristabilita dal 1° luglio 2023 la piena base di calcolo. Per comprendere bene questi aumenti, vi consigliamo anche di vedere la seguente tabella elaborata da Fabi:

Aumenti mensili delle retribuzioni dei bancari italiani
La tabella con gli aumenti mensili delle retribuzioni dei bancari italiani

2) ACCORDO SUGLI ARRETRATI

Gli arretrati previsti dall’accordo sul CCNL Bancari 2023 2026 ammontano in media a 1.250 euro, riconoscendo aumenti per il periodo di luglio a novembre 2023.

Questa somma corrisponde a un aumento mensile di 250 euro per cinque mesi e rappresenta il livello medio di arretrati per la 3° area professionale al 4° livello retributivo. Per i quadri direttivi, le “una tantum” sono specificate come segue:

  • 1.679,60 euro per i QD4;

  • 1.459 euro per i QD3;

  • 1.385,35 euro per i QD2;

  • 1.320,35 euro per i QD1.

Nella 3° area professionale, gli arretrati variano da 1.250 euro per il 4° livello a 966,60 euro per il 1° livello. Per chi è nell’area unificata (ex 1a e 2a area professionale), gli arretrati ammontano a 873,95 euro. Se volete vedere i dettagli, vi consigliamo di consultare la seguente tabella elaborata da Fabi:

Come cambiano le buste paga dei bancari con il rinnovo del CCNL
Come cambiano le buste paga dei bancari, la tabella

3) RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO

L’orario di lavoro dei bancari sarà ridotto da 37,5 a 37 ore settimanali a partire da luglio 2024.

Questa modifica mira a migliorare il bilanciamento tra vita lavorativa e personale. Con questa novità, il settore bancario apre la strada alla riduzione dell’orario di lavoro, con una diminuzione totale di 30 minuti.

4) PIÙ ASSUNZIONI DI GIOVANI E PROMOZIONE AL SUD

Le nuove disposizioni del settore bancario mirano a potenziare la collaborazione tra il Fondo per l’occupazione (FOC) e il Fondo di solidarietà, puntando su un ricambio generazionale e promuovendo l’occupazione nel Sud.

Le modifiche prevedono un aumento dell’importo annuo riconosciuto alle banche dal FOC per le assunzioni, passando da 2.500 a 3.500 euro per giovani fino a 36 anni e altre categorie come persone con disabilità, disoccupati di lungo periodo, lavoratori in mobilità e cassaintegrati.

Inoltre, i lavoratori che accettano la riduzione dell’orario di lavoro, compensata con nuove assunzioni, riceveranno un importo pari al 25% della differenza di retribuzione per un massimo di 36 mesi.

L’agevolazione del FOC per le assunzioni al Sud aumenta da 3.500 a 4.500 euro, con un ulteriore bonus di 1.000 euro se la sede di lavoro coincide con la provincia di residenza. Queste iniziative sono orientate a promuovere nuove assunzioni, specialmente nelle regioni del Mezzogiorno. Inoltre, il contratto prevede un aumento degli assegni d’accompagnamento alla pensione nel contesto del Fondo di solidarietà, contribuendo così al ricambio generazionale nel settore bancario.

5) VIA ALLA “BANCA DIGITALE”

Il contratto bancario 2023 2026 si adatta alle evoluzioni del settore, soprattutto in relazione alle innovazioni tecnologiche.

La cabina di regia nazionale, istituita nel 2019, amplia il suo campo d’azione includendo la banca digitale. Ora diventa un forum continuo di dialogo tra l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e i sindacati per affrontare tematiche come l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione, le nuove mansioni e le figure professionali emergenti.

6) PIÙ TUTELE SULLE PRESSIONI COMMERCIALI

Il nuovo CCNL Bancari prevede maggiori garanzie e tutele per i lavoratori, specialmente riguardo alle indebite pressioni commerciali esercitate dai dirigenti delle banche per promuovere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi. L’accordo sulle politiche commerciali del 2017 viene integrato nel contratto collettivo, fornendo così una cornice più robusta di protezione per i dipendenti del settore bancario.

7) NOVITÀ MATERNITÀ

Le lavoratrici in stato di gravidanza “a rischio” vedranno riconosciuto il pieno trattamento economico, un miglioramento rispetto alla precedente durata di soli cinque mesi.

Se volete maggiori dettagli su come funziona la maternità obbligatoria, vi consigliamo di leggere questa guida.

8) FORMAZIONE RETRIBUITA

Il numero delle ore per la formazione retribuita aumenta da 8 a 13 con il nuovo CCNL Bancari.

L’obiettivo è promuovere lo sviluppo delle competenze dei lavoratori come elemento cruciale per la tutela dell’occupazione in banca. Inoltre, le procedure per l’accesso ai finanziamenti per la formazione del personale da parte delle banche sono state migliorate e integrate.

9) NOVITÀ SU FUNGIBILITÀ E FLESSIBILITÀ

Per garantire l’evoluzione professionale dei quadri direttivi in risposta ai rapidi cambiamenti organizzativi delle banche, è stata concordata la piena fungibilità nella categoria dei quadri direttivi.

Tuttavia, le richieste delle banche riguardo ai trasferimenti non sono state accolte, mantenendo i limiti di età a 52 anni e i 50 chilometri oltre i quali è necessario il consenso del dipendente. Per i quadri direttivi, tutte le tutele attualmente in vigore sono state mantenute.

10) NESSUN OBBLIGO NULLAOSTA PER LAVORO EXTRA

Il nuovo contratto, in conformità con recenti interventi normativi, elimina l’autorizzazione necessaria da parte della banca per gli impiegati che svolgono attività lavorative extra. In futuro, sarà sufficiente una semplice comunicazione al datore di lavoro.

11) NUOVE TUTELE SALUTE E MALATTIA

Il nuovo CCNL Bancari aumenta i giorni di assenza per malattia riconosciuti a coloro che sono affetti da disabilità grave aumentati del 50% rispetto alle norme contrattuali precedenti.

Poi, il testo estende i compiti della Commissione nazionale per la sicurezza istituita nel 2019, la quale promuoverà iniziative informative e formative per la prevenzione e gestione dei rischi, con particolare attenzione a quelli da stress lavoro-correlato. L’obiettivo è garantire il benessere nei luoghi di lavoro, inclusa la realizzazione di specifiche indagini di clima.

12) NOVITÀ SU MOLESTIE E VIOLENZE DI GENERE

La dichiarazione congiunta in materia di molestie e violenze di genere sui luoghi di lavoro del 12 febbraio 2019 viene inserita nel CCNL Bancari.

L’obiettivo è rafforzare e diffondere la consapevolezza nelle aziende, tra le lavoratrici e i lavoratori, nonché tra i loro rappresentanti, sull’importanza di prevenire, contrastare e non tollerare ogni forma di comportamento che possa risultare in intimidazione, danno o sofferenza fisica, sessuale o psicologica.

13) PROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA

Sindacati e ABI condividono l’opinione che la partecipazione attiva dei lavoratori alla vita aziendale contribuisce alla produttività del lavoro, al miglioramento dell’ambiente lavorativo e allo sviluppo sociale delle persone.

Ogni banca o gruppo è quindi autorizzato a valutare iniziative per implementare forme di partecipazione dei propri dipendenti, anche per gestire la conduzione dei cambiamenti.

14) REGOLE TRASFERIMENTI CONSENSUALI

Nel CCNL, i trasferimenti consensuali rimangono invariati per quanto riguarda l’età anagrafica e i limiti chilometrici, con l’unica modifica del requisito di anzianità che passa da 22 a 23 anni di servizio.

15) AUMENTO PROSOLIDAR

È stato istituito un articolo contrattuale specifico per PROSOLIDAR, organizzazione laica ed indipendente, è riconosciuta come Onlus ed opera in Italia e nel mondo, con la previsione di aumentare il contributo facoltativo annuo da 6 a 10 euro.

QUANDO ENTRA IN VIGORE IL CCNL BANCARI 2023 2026

Dopo la firma del 23 novembre dell’ipotesi di accordo CCNL bancari 2023 2026 il testo sarà al vaglio delle assemblee.

Solo dopo il loro ok entrerà in vigore. E noi, vi aggiorneremo. Nell’ipotesi di accordo si specifica già che il nuovo CCNL bancari scadrà il 31 marzo 2026.

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Vi suggeriamo di scoprire tutte le migliori opportunità di lavoro in banca. Inoltre per chi vorrebbe ottenere un impiego bancario consigliamo la lettura della guida su come trovare lavoro in banca.

E’ interessante anche l’approfondimento su come fare per lavorare in banca in Svizzera.

Potete inoltre scoprire altre interessanti novità sul mondo del lavoro nella nostra sezione news lavoro.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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