Personale della sanità e medici al lavoro fino a 72 anni: novità Milleproroghe 2024

Nel Decreto Milleproroghe 2024 è stata inserita la norma che riconosce al personale del comparto sanità la possibilità di lavorare fino 72 anni

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Con il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in legge arriva la norma che riconosce al personale della sanità la possibilità di lavoro fino a 72 anni.

Si tratta di una disciplina transitoria per estendere il servizio di medici, dirigenti e sanitari fino a 72 anni, che coinvolge anche gli appartenenti al ruolo della dirigenza sanitaria del Ministero della Salute e i docenti universitari che svolgono attività assistenziali in medicina e chirurgia.

In questo articolo spieghiamo cosa prevede la nuova norma rivolta al personale della sanità e inserita nel Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge.

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PERSONALE SANITÀ E MEDICI A LAVORO FINO A 72 ANNI, COSA PREVEDE LA NORMA

Dopo l’emendamento 4.24, presentato dal Deputato Luciano Ciocchetti di Fratelli d’Italia, è stata confermata nel Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge la norma che prevede la possibilità al personale della sanità di continuare a lavorare fino a 72 anni.

La norma introduce una disciplina transitoria riguardante i limiti massimi anagrafici per il collocamento a riposo di dirigenti medici e sanitari del Servizio Sanitario Nazionale, nonché per gli appartenenti al ruolo della dirigenza sanitaria del Ministero della Salute e i docenti universitari che svolgono attività assistenziali in medicina e chirurgia.

Tuttavia, i dirigenti e docenti che beneficiano di queste deroghe transitorie non possono mantenere o assumere incarichi dirigenziali di livello apicale di struttura complessa o dipartimentale. Gli stessi infatti possono restare in servizio, ma con un ruolo di formazione e tutoraggio per il personale più giovane.

Queste deroghe transitorie, rispondono all’esigenza di colmare la grave carenza di personale e di garantire supporto e formazione ai nuovi professionisti. 

A CHI SI RIVOLGE LA PROPOSTA

La possibilità di andare a lavoro fino a 72 anni riguarda medici e sanitari dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale.

In queste categorie rientrano anche:

  • i dirigenti del Ministero della salute con professionalità sanitaria, di cui all’articolo 17, comma 1, della Legge 11 gennaio 2018, n. 3;

  • i docenti universitari che svolgono attività assistenziali in medicina e chirurgia.

Il testo chiarisce inoltre che la misura, se approvata, si applicherebbe anche a coloro che sono stati collocati a riposo a decorrere dal 1° settembre 2023.

Questo comporterebbe ovviamente lo slittamento dell’età pensionabile, ma come funzionerebbe?

Scopriamo i dettagli.

COME FUNZIONA IL LAVORO FINO A 72 ANNI PER IL PERSONALE SANITÀ

Il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge ha stabilito che il lavoro fino a 72 anni per il personale della sanità funziona su base volontaria.

Nello specifico, al fine di fare fronte alle esigenze di formazione e tutoraggio del personale e dei medici con contratto di formazione specialistica, nonché di fronteggiare la grave carenza di personale, le aziende del Servizio sanitario nazionale, fino al 31 dicembre 2025, possono trattenere in servizio, su istanza degli interessati, i dirigenti medici e sanitari dipendenti del Servizio sanitario nazionale, in deroga ai limiti previsti.

Quindi, le aziende del Servizio sanitario nazionale, il Ministero della salute e le università possono applicare le nuove disposizioni e riammettere in servizio, a domanda, fino al compimento del 71° anno di età e comunque non oltre il 31 dicembre 2025, anche il personale che ha maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia, ma:

  • purché si rispettino limiti delle facoltà assunzionali vigenti;

  • previa opzione da parte del medesimo personale per il mantenimento del trattamento previdenziale già in godimento ovvero per l’erogazione della retribuzione connessa
    all’incarico da conferire.

Per il ruolo di formazione e tutoraggio sarà poi un Decreto ad hoc a stabilire le modalità con cui questa funzione sarà espletata (e noi vi aggiorneremo).

QUANDO ENTRA IN VIGORE LA PROPOSTA

La possibilità offerta al personale della sanità di andare a lavoro fino a 72 anni entrerà in vigore solo dopo la pubblicazione del Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge in Gazzetta Ufficiale. Vi aggiorneremo appena si avranno notizie al riguardo.

GUIDA ALLA DECRETO MILLEPROROGHE 2024 CONVERTITO IN LEGGE

Vi invitiamo a leggere la nostra guida al decreto Milleproroghe 2024 convertito in legge con il testo definitivo della Manovra e del collegato fiscale in PDF.

APPROFONDIMENTI CORRELATI

Per approfondire, mettiamo a vostra disposizione le novità e la spiegazione del nuovo CCNL Sanità 2019 2021 per la dirigenza. Vi potrebbe interessare anche il nostro articolo su come funziona e quando scatta il prossimo aumento dello stipendio per i medici.

Da leggere anche il nostro articolo che riassume le novità sullo stop al numero chiuso in medicina.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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