Decreto Milleproroghe 2024 convertito in legge: cosa prevede in 27 punti e testo pdf

La guida al Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge che introduce molte novità su termini, scadenze e concorsi pubblici

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Photo credit: MC Mediastudio / Shutterstock

Il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale con tante novità sullo slittamento dei termini fiscali, legislativi e sui concorsi pubblici.

Il testo, nel dettaglio, contiene disposizioni importanti riguardo proroghe di concorsi pubblici e provvedimenti PA, ma anche nuove scadenze relative a assunzioni e graduatorie docenti e personale ATA, nonché novità sulla rottamazione dei tributi.

In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cosa prevede il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge e rendiamo disponibile il Testo pdf, pubblicato in GU, da scaricare.

COSA PREVEDE IL DECRETO MILLEPROROGHE 2024 CONVERTITO IN LEGGE

Il Decreto Milleproroghe 2024, convertito nella Legge 23 febbraio 2024, n. 18, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.49 del 28-2-2024 ed è entrato in vigore il giorno stesso.

Ricordiamo che il Decreto Milleproroghe 2024, nella sua prima versione, era stato varato il 28 dicembre 2023 dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2023.

La conversione in legge, di fatto, ha introdotto importanti novità e degli emendamenti che hanno cambiato le carte in tavola per diverse misure.

Scopriamo cosa prevede per punti il Decreto slitta termini divenuto legge e quali novità introduce rispetto al testo originario.

1) ASSUNZIONI NELLA GUARDIA DI FINANZA

L’articolo 1, comma 14 del testo pubblica in GU proroga fino al 31 dicembre 2024 la possibilità di effettuare assunzioni di personale nella Guardia di Finanza, sia ordinarie sia straordinarie, previste dalle norme di settore. Questa proroga estende il termine originariamente previsto fino al 31 dicembre 2023. Tale disposizione implica l’effetto di consentire le assunzioni di personale previste da varie disposizioni normative, tra cui:

  • assunzioni per il turn over in base alle cessazioni dal servizio dell’anno precedente;

  • assunzioni straordinarie nelle Forze di Polizia, comprese 60 unità per la Guardia di Finanza nel 2022, che ora potranno essere assunte entro il 2024;

  • l’assunzione straordinaria di un contingente di 55 unità nel ruolo appuntati e finanzieri e di 10 unità di ispettori per la Guardia di Finanza

Questa proroga è simile a disposizioni precedenti che hanno esteso i termini per le assunzioni di personale nei corpi di Polizia.

2) STABILIZZAZIONI ASSISTENTI SOCIALI

Il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in legge posticipa dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024:

  • il termine entro il quale il personale con profilo di assistente sociale impiegato a tempo determinato può essere stabilizzato secondo una disciplina transitoria;

  • il termine per maturare il requisito di almeno 3 anni di servizio, anche non continuativi, presso la stessa pubblica amministrazione negli ultimi 8 anni al fine della stessa possibilità di stabilizzazione.

3) NOVITÀ PER DOCENTI E ATA

Il Decreto Milleproroghe divenuto legge prevede diverse novità per il mondo della scuola. Ossia:


  • diventano biennali le graduatorie ad esaurimento (GAE). In pratica, al prossimo aggiornamento delle GAE, i nuovi elenchi saranno validi per il biennio 2024-2026. La nuova disposizione, che modifica la normativa vigente relativa alle graduatorie ad esaurimento, il cui aggiornamento era triennale, è stata introdotta per allineare le GAE alle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). Per tutte le informazioni potete leggere questo approfondimento.

4) ASSUNZIONI ALL’USR IN FRIULI VENEZIA GIULIA

L’articolo 5, comma 3-quinquies, introdotto durante l’esame in Parlamento, stabilisce che le facoltà assunzionali già autorizzate per il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ma non utilizzate entro il 31 dicembre 2023 a seguito dello scorrimento delle graduatorie nazionali per le assunzioni di 14 unità di personale dell’Area funzionale III, posizione economica F1, siano prorogate fino al 31 dicembre 2024. Si tratta delle assunzioni destinate all’ufficio scolastico regionale per il Friuli-Venezia Giulia,

5) CAMBIANO REGOLE CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO PRIVATI

Cambiano i contratti di lavoro dipendente a tempo determinato nel settore privato. Questa modifica riguarda una delle condizioni di ammissibilità, chiamate “causali”, per la stipula di contratti di durata superiore a 12 mesi ma non superiore a 24 mesi.

In particolare, la norma precedente stabiliva che una delle cause valide per stipulare tali contratti di durata più lunga fossero esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva, individuate da accordi tra datore di lavoro e dipendente entro il 30 aprile 2024. Il nuovo comma 4-bis del Milleproroghe divenuto legge e pubblicato in GU proroga questa scadenza al 31 dicembre 2024. È importante notare che questa causa è valida solo se i contratti collettivi applicati in azienda non individuano specifiche circostanze che giustifichino la durata più lunga del contratto.

Ricordiamo che le altre due possibili cause contemplate dalla normativa sono le esigenze di sostituzione di altri lavoratori e le previsioni specifiche contenute nei contratti collettivi o negli accordi individuali.

6) PROROGA ASSUNZIONI MEF

Il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge proroga:

  • fino al 31 dicembre 2024 l’autorizzazione per il Ministero dell’Economia e delle Finanze a reclutare 40 unità di personale da inserire nell’Area III, posizione economica F1. Tali figure servono per potenziare le strutture della Ragioneria Generale dello Stato, compresi l’Unità di missione del Comitato scientifico per le attività di revisione della spesa e i Nuclei di valutazione della spesa, nonché per attività di implementazione dei processi di redazione del bilancio di genere e ambientale. L’autorizzazione prevede la possibilità di assumere questo personale senza svolgere le procedure di mobilità e utilizzando anche le graduatorie dei concorsi pubblici esistenti;

  • fino al 2024 l’autorizzazione per il Ministero dell’Economia e delle Finanze a indire concorsi per assumere 550 unità di personale non dirigenziale con contratto a tempo indeterminato. Queste assunzioni sono destinate alle Ragionerie Territoriali dello Stato (450 unità), alle Commissioni Tributarie (60 unità) e al Dipartimento dell’Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi (40 unità). Si conferma la possibilità di avvalersi della Commissione per l’attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (RIPAM);

  • fino al 2024 l’autorizzazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ad assumere 20 unità di personale dirigenziale non generale e 175 unità di personale non dirigenziale. Queste assunzioni saranno destinate agli uffici del Dipartimento delle Finanze, alla Direzione della Giustizia Tributaria, al Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria e agli uffici di segreteria delle Corti di Giustizia Tributaria.

7) ASSUNZIONI IN REGIONE CALABRIA

Il comma 3-bis dell’articolo 1, aggiunto durante l’esame in Parlamento nel Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge, amplia le possibilità di assunzione per gli enti locali della regione Calabria. In particolare, la norma consente agli enti locali calabresi di:

  • bandire procedure selettive per forme contrattuali a tempo determinato e parziale di 18 ore settimanali, per una durata di 18 mesi. I beneficiari prioritari sono i tirocinanti provenienti da percorsi di inclusione sociale per disoccupati già beneficiari di trattamenti di mobilità in deroga, secondo accordi regionali del 2015 2016 e i soggetti beneficiari di accordi regionali del 2016 e 2017;

  • avviare procedure selettive per l’assunzione di personale non dirigenziale a tempo indeterminato. Queste procedure possono anche prevedere l’assunzione di personale in soprannumero fino al riassorbimento. Inoltre, si valorizzano le esperienze professionali acquisite dal personale che è attualmente impiegato presso l’Azienda Calabria Lavoro, un ente pubblico economico strumentale della regione Calabria. Questo personale deve aver già lavorato per la regione Calabria, tramite l’Azienda, con contratti di lavoro a tempo determinato o di collaborazione coordinata e continuativa.

8) CAMBIANO REGOLE BONUS ASSUNZIONI DISABILI

Cambiano le regole degli incentivi per l’assunzione di persone con disabilità da parte di enti del Terzo settore e altri enti assimilabili, con contratti di lavoro a tempo indeterminato e di età inferiore a 35 anni.

Il comma 4-ter del Decreto divenuto Legge sostituisce il termine iniziale del periodo entro il quale le assunzioni devono essere effettuate per beneficiare degli incentivi, anticipandolo dal 1° agosto 2022 al 1° agosto 2020. Il comma 4-quater posticipa il termine finale per effettuare tali assunzioni dal 31 dicembre 2023 al 30 settembre 2024. L’incentivo all’assunzione riguarda soggetti con disabilità rientranti nell’ambito di applicazione del collocamento obbligatorio, come definito dalla legge n. 68 del 1999 e spiegato in questa guida. I datori di lavoro che possono beneficiare degli incentivi includono enti del Terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS).

9) PROROGA ASSUNZIONI PREFETTURE E RAGIONERIA DELLO STATO

La norma modificata alla Camera proroga fino al 2024 l’autorizzazione per il Ministero dell’Interno e il Ministero dell’Economia e delle Finanze a reclutare 700 unità di personale a tempo indeterminato. Questo reclutamento mira a fornire supporto alle amministrazioni locali coinvolte nei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le 700 unità saranno inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, di cui:

  • 400 unità saranno destinate alle esigenze del Ministero dell’Interno, soprattutto alle prefetture e agli uffici territoriali del Governo (prefetture);

  • 300 unità saranno destinate alle esigenze del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, in particolare alle ragionerie territoriali dello Stato.

10) CAMBIANO I TERMINI CONVENZIONI LSU

Il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge, già pubblicato in GU, proroga il termine per la stipulazione di convenzioni relative ai lavoratori socialmente utili dal 31 dicembre 2023 al 30 giugno 2024. Poi, estende dal 30 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024. il termine entro il quale i soggetti già impegnati in lavori socialmente utili o di pubblica utilità possono essere assunti dalla pubblica amministrazione, superando i limiti stabiliti dalla normativa vigente.

11) PROROGA ASSUNZIONI E CONCORSI MINISTERO AMBIENTE

Il Decreto Milleproroghe 2024, convertito in legge, dispone:

  • la proroga dei termini per l’assunzione di unità lavorative di carattere tecnico presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) fino al 31 dicembre 2024. In particolare, la norma proroga a tutto il 2024 il termine per l’autorizzazione all’assunzione di 350 unità appartenenti all’Area III, posizione economica F1;

  • la proroga al 31 dicembre 2024 il termine per l’apertura delle procedure concorsuali finalizzate all’assunzione di unità di personale da impiegare nella realizzazione di interventi volti a contrastare il dissesto idrogeologico presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

12) BONUS PRIMA CASA UNDER 36, PROROGA E LIMITI 2024

Il Decreto convertito estende il periodo di validità del bonus prima casa under 36. La misura si applicherà ai casi in cui il contratto preliminare registrato per l’acquisto della casa è stato firmato entro il 31 dicembre 2023, a condizione che il contratto definitivo sia stipulato entro il 31 dicembre 2024. Il comma 12-quaterdecies introduce un credito d’imposta pari alle imposte corrisposte in eccesso dagli acquirenti. Questo credito d’imposta è utilizzabile nell’anno 2025.

13) PROROGA CREDITO D’IMPOSTA QUOTAZIONE PMI

L’articolo 3, al comma 4-bis, inserito durante l’esame in sede referente del Decreto Milleproroghe convertito, proroga al 31 dicembre 2024 il credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle piccole e medie imprese (PMI). Questa proroga viene accompagnata da uno stanziamento a copertura della misura per l’anno 2025.

Questo credito d’imposta serve a sostenere le PMI nelle spese di consulenza per l’ammissione alla negoziazione su mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione europei. La misura, inizialmente prevista fino al 31 dicembre 2020, è stata successivamente prorogata fino al 31 dicembre 2023 attraverso interventi nelle leggi di bilancio successive. La proroga estende ulteriormente il termine fino al 31 dicembre 2024.

14) AGEVOLAZIONI FISCALI CUMULABILI FINO AL 2026

Il comma 12-ter dell’articolo 3, introdotto durante l’esame in Parlamento del Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge, estende al 2024 la possibilità di cumulare le agevolazioni fiscali nazionali per interventi di risparmio energetico e i contributi regionali (o delle province autonome di Trento e Bolzano) ai casi di contributi erogati negli anni 2023, 2024, 2025 e 2026. Ciò, anziché limitare la cumulabilità ai soli anni 2023 e 2024, come previsto dalla normativa vigente.

Le agevolazioni fiscali e i contributi regionali possono essere applicati a interventi quali il recupero del patrimonio edilizio, la riqualificazione energetica degli edifici, interventi di efficienza energetica e l’installazione di impianti solari fotovoltaici. Insomma, le misure spiegate in questa guida.

15) SLITTANO I TERMINI TERZA RATA ROTTAMAZIONE QUATER

Il Decreto Milleproroghe 2024 convertito e pubblicato in GU stabilisce due proroghe riguardanti il termine di pagamento della Rottamazione quater:

  • viene differito al 15 marzo 2024 il termine di pagamento della prima (o unica) e della seconda e terza rata della Rottamazione quater. A questa nuova scadenza si applica un termine di tolleranza di 5 giorni;

  • stabilita anche un’analoga proroga al 15 marzo 2024 per le popolazioni dell’Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023, riguardante la prima e seconda rata della Rottamazione quater.

16) ASSUNZIONI ALLE FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE

Il comma 5-bis dell’articolo 7, introdotto dal Parlamento, proroga dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 il termine di durata della disciplina che consente alle fondazioni lirico-sinfoniche di effettuare assunzioni a tempo indeterminato di:

  • personale artistico;

  • personale tecnico e amministrativo.

Tali figure devono avere determinati requisiti attraverso procedure selettive riservate. Questa disciplina transitoria costituisce una deroga alla disposizione che richiede che i contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso le fondazioni lirico-sinfoniche siano instaurati esclusivamente attraverso procedure selettive pubbliche.

17) OK A INCARICHI DI COLLABORAZIONE AL MIC

Il testo in GU stabilisce che gli incarichi di collaborazione per svolgere le funzioni di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio presso gli uffici periferici del Ministero della Cultura possono essere assegnati tramite selezione comparativa dei candidati. Possono avere una durata massima di sei mesi, a partire dal 1° aprile 2024, con una spesa massima di 6.961.000 euro per l’anno 2024. La durata di tali incarichi non può protrarsi oltre il 31 dicembre 2024.

18) PROROGA ESENZIONE IVA ETS

La norma modificata proroga al 1° gennaio 2025 l’entrata in vigore delle disposizioni di modifica dell’IVA, che includono anche gli enti del Terzo settore. Inoltre, si prevede l’applicazione del regime IVA forfettario alle operazioni delle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale che hanno ricavi annui non superiori a euro 65.000, in attesa della piena operatività delle disposizioni del Codice del Terzo settore.

19) PROROGA APPRENDISTATO AGENZIA INDUSTRIE DIFESA

La norma in GU proroga per un ulteriore anno i 48 contratti di apprendistato, della durata complessiva di 2 anni, stipulati dall’Agenzia Industrie Difesa per assumere apprendisti da impiegare nei settori tecnico-amministrativi presso i propri stabilimenti. La proroga dei contratti individuali di apprendistato viene effettuata per un ulteriore anno, rispettando comunque il limite massimo di durata di due anni per ciascun contratto.

Queste disposizioni si collocano nell’ambito di un più ampio quadro normativo che permette alle amministrazioni pubbliche di attivare specifici progetti di formazione e lavoro tramite contratti di apprendistato, come spiegato in questa guida.

20) CONFERMA AGEVOLAZIONI MUTUI PRIMA CASA 2024

Il testo del Decreto Milleproroghe convertito in legge ha introdotto disposizioni riguardanti i finanziamenti garantiti dal Fondo di garanzia per la prima casa, estendendo la validità di alcune norme fino al 31 dicembre 2024. Queste disposizioni includono la possibilità di applicare finanziamenti anche quando il tasso effettivo globale (TEG) supera il tasso effettivo globale medio (TEGM), purché siano rispettate determinate condizioni.

In particolare, il Decreto ha previsto che:

  • la garanzia possa essere elevata fino all’80% anche quando il TEG supera il TEGM, limitando questa differenza al differenziale tra la media del tasso di interesse a 10 anni calcolata nel mese precedente all’erogazione e quella calcolata nel trimestre di riferimento per il TEGM. Questa disposizione si applica solo in caso di differenziale positivo, altrimenti si applicano le condizioni più favorevoli in base al TEGM;

  • ha confermato quanto già previsto dalla Legge di Bilancio 2024 che ha ulteriormente esteso la disciplina, elevando al 31 dicembre 2024 il termine per le norme precedentemente citate;

  • ha confermato l’aumento della garanzia fornita dal Fondo di garanzia per la prima casa fino all’80% della quota capitale per le categorie prioritarie, quali giovani coppie, nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, conduttori di alloggi IACP e giovani sotto i 36 anni, con un ISEE non superiore a determinati limiti, per mutui superiori all’80% del prezzo dell’immobile, compresi gli oneri accessori.

Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2024 aveva anche incluso tra le categorie prioritarie le famiglie numerose con determinati requisiti di figli minori e ISEE, come spiegato in questa guida. Maggiori dettagli ve li illustriamo in questa guida.

21) PROROGA RAVVEDIMENTO SPECIALE

Il comma 12-undecies, inserito durante l’esame del Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge estende l’applicabilità del ravvedimento speciale, regolato dalla Legge di Bilancio 2023, anche alle violazioni riguardanti le dichiarazioni valide relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022. L’importo dovuto per queste violazioni può essere rateizzato e saranno applicati interessi al tasso del 2% annuo.

22) SLITTANO I TERMINI PER MULTE AI NO VAX

Il Decreto proroga dal 30 giugno 2024 al 31 dicembre 2024 la sospensione delle attività e dei procedimenti di irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria, pari a 100 euro, prevista per l’inadempimento dell’obbligo di vaccinazione contro il COVID 19. Questo obbligo era stato stabilito per diverse categorie di soggetti in vari periodi temporali, i quali si sono poi conclusi.

23) MEDICI AL LAVORO FINO A 72 ANNI

La norma in vigore dal 28 febbraio 2024 introduce una disciplina transitoria riguardante i limiti massimi anagrafici per il collocamento a riposo di dirigenti medici e sanitari del Servizio Sanitario Nazionale, nonché per gli appartenenti al ruolo della dirigenza sanitaria del Ministero della Salute e i docenti universitari che svolgono attività assistenziali in medicina e chirurgia.

Fino al 31 dicembre 2025, questi soggetti possono richiedere la prosecuzione del rapporto fino al compimento del 72° anno di età, non oltre tale data. Una possibilità simile è concessa, a determinate condizioni, anche al personale già collocato in quiescenza per pensionamento di vecchiaia con decorrenza non anteriore al 1° settembre 2023, il quale può richiedere la riammissione in servizio.

Tuttavia, i dirigenti e docenti che beneficiano di queste deroghe transitorie non possono mantenere o assumere incarichi dirigenziali di livello apicale di struttura complessa o dipartimentale. Queste deroghe transitorie, oltre a rispondere alla grave carenza di personale, sono finalizzate anche alla formazione e tutoraggio del personale. I dettagli li avevamo chiariti in questa guida. Previsto anche lo scudo penale per i medici.

24) PIÙ FONDI AL BONUS PSICOLOGO 2024

Il comma 8-quater, inserito durante l’esame in Parlamento, stabilisce la proroga anche per il 2024 dell’incremento di 5 milioni di euro delle risorse destinate al cosiddetto “bonus psicologo”. I costi corrispondenti, pari a 5 milioni di euro per l’anno 2024, saranno coperti utilizzando il Fondo per le esigenze urgenti e indifferibili. Se volete sapere come funziona il bonus psicologo, vi invitiamo a leggere questa guida.

25) TIROCINIO MAGISTRATI RIDOTTO

Il comma 4-bis del Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge proroga la riduzione della durata del tirocinio a 12 mesi anche per coloro che risultano vincitori dei concorsi per magistrato banditi nel 2023. Ciò implica che i magistrati ordinari selezionati tramite i concorsi del 2023 potranno usufruire di un periodo di tirocinio abbreviato a 12 mesi anziché alla durata standard prevista.

26) ESAME DI STATO AVVOCATI, RESTANO REGOLE 2023

La norma in Gazzetta differisce di un anno l’entrata in vigore della nuova disciplina dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. Questa proroga implica che le nuove modalità di svolgimento delle prove entreranno in vigore a partire dalla sessione d’esame 2025 anziché dalla sessione 2024 come originariamente previsto. Ciò significa che le disposizioni straordinarie per l’esame di Stato previste per la sessione 2023 saranno estese anche alla sessione successiva del 2024.

Queste disposizioni riguardano la legge professionale forense (Legge n. 247 del 2012) e riguardano principalmente le modalità e i tempi per l’esame di Stato necessario per l’iscrizione all’albo degli avvocati.

27) ESENZIONE IRPEF AGRICOLA

L’articolo 13, commi 3-bis, 3-ter e 3-quater, riguarda l’esenzione ai fini dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) per i redditi dominicali e agrari posseduti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali. Questa agevolazione fiscale è prorogata agli anni 2024 e 2025, ma con alcune limitazioni rispetto al regime precedente.

In particolare, per gli anni 2024 e 2025, i redditi dominicali e agrari detenuti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali saranno considerati, congiuntamente, nella formazione del reddito complessivo, con le seguenti percentuali:

  • fino a 10.000 euro: esenti dall’IRPEF;

  • oltre 10.000 euro e fino a 15.000 euro: concorrono al 50% alla formazione del reddito complessivo;

  • oltre 15.000 euro: concorrono al 100% alla formazione del reddito complessivo.

TESTO DECRETO MILLEPROROGHE 2024 CONVERTITO IN LEGGE

 

A vostra disposizione il testo coordinato (PDF 267 Kb) del Decreto Milleproroghe 2024 convertito nella Legge 23 febbraio 2024, n. 18, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.49 del 28-2-2024 ed entrato in vigore il giorno stesso.

Mettiamo a vostra disposizione anche il testo PDF (Pdf 6,0 MB) del Decreto Milleproroghe, nella sua prima versione, approvato dal Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2023 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.303, il 30-12-2023.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Da leggere anche le novità sul Decreto Semplificazioni 2023, quelle sul Decreto Accertamenti e sullo Statuto del Contribuente.

Poi, vi invitiamo a leggere la guida sulla Legge di Bilancio 2024. Utile anche il nostro articolo sulla riforma fiscale 2024 o quello sulla riforma IRPEF 2024.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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