L’OCSE ha reso nota la classifica degli stipendi più alti in Europa.
È l’Islanda il Paese in cui si guadagna di più, con uno stipendio orario lordo pari a 47,20 euro, mentre nella classifica l’Italia si colloca al 14° posto con un salario orario di 21,5 euro.
In questo articolo facciamo una panoramica completa e dettagliata sulle retribuzioni europee e gli stipendi più alti in Europa, analizzando i dati Paese per Paese.
Indice:
QUALI SONO GLI STIPENDI PIÙ ALTI IN EUROPA
Per scoprire dove ci sono gli stipendi più alti in Europa possiamo analizzare i dati dell’ultima classifica ufficiale OCSE del report “JP Salary Outlook” .
Attenzione si tratta di importi lordi, orari, espressi in euro.
Ecco la classifica:
- Lussemburgo: 47,20 euro;
- Danimarca: 42,00 euro;
- Norvegia: 41,70 euro;
- Islanda: 39,50 euro;
- Belgio: 36,30 euro;
- Irlanda: 33,30 euro;
- Paesi Bassi: 33 euro;
- Germania: 31,60 euro;
- Finlandia: 30,50 euro;
- Austria: 30 euro;
- Francia: 28,70 euro;
- Svezia: 26,30 euro;
- Slovenia: 21,90 euro;
- Italia: 21,50 euro;
- Spagna: 18,20 euro;
- Cipro: 16,30 euro;
- Lituania: 14 euro;
- Malta: 14 euro;
- Portogallo: 13,70 euro;
- Repubblica Ceca: 13,60 euro;
- Estonia: 13,60 euro;
- Croazia: 12,70 euro;
- Grecia: 12,60 euro;
- Slovacchia: 12,50 euro;
- Polonia: 11,90 euro;
- Ungheria: 11 euro;
- Lettonia: 10,70 euro;
- Romania: 10,40 euro;
- Bulgaria: 8,10 euro.
La Media UE degli stipendi orari è pari a 24 euro.
I dati presentati nel report, pubblicati il 30 Luglio 2024 e risalenti al 2023, riguardano le imprese con 10 o più dipendenti, inclusi gli apprendisti. Le stime sono basate sull’estrapolazione dei dati relativi al costo orario del lavoro, espressi nelle valute nazionali, utilizzando l’indice trimestrale del costo del lavoro (LCI) fornito dagli Stati membri. Per i Paesi che non adottano l’euro, i calcoli sono stati effettuati utilizzando i tassi di cambio medi annuali.
Nel report viene fatta anche una classifica mondiale delle retribuzioni, individuando quali sono i Paesi con stipendi più alti al Mondo. Vediamoli nel dettaglio.
STIPENDI PIÙ ALTI NEL MONDO, LA CLASSIFICA
Ecco la classifica OCSE con gli stipendi più alti al Mondo, considerando le cifre lorde medie annue:
- Islanda: 79.473 euro
- Lussemburgo: 78.310 euro
- Stati Uniti: 77.463 euro
- Svizzera: 72.993 euro
- Belgio: 64.848 euro
- Danimarca: 64.127 euro
- Austria: 63.802 euro
- Paesi Bassi: 63.225 euro
- Australia: 59.408 euro
- Canada: 59.050 euro
- Germania: 58.940 euro
- Regno Unito: 53.985 euro
- Norvegia: 53.756 euro
- Francia: 52.764 euro
- Irlanda: 52.243 euro
- Finlandia: 51.836 euro
- Nuova Zelanda: 50.722 euro
- Svezia: 50.407 euro
- Corea del Sud: 48.922 euro
- Slovenia: 47.204 euro
- Italia: 44.893 euro
- Israele: 44.156 euro
- Lituania: 43.875 euro
- Spagna: 42.859 euro
- Giappone: 41.509 euro
- Polonia: 36.897 euro
- Estonia: 34.705 euro
- Lettonia: 34.136 euro
- Repubblica Ceca: 33.476 euro
- Portogallo: 31.922 euro
- Ungheria: 28.475 euro
- Slovacchia: 26.263 euro
- Grecia: 25.979 euro
- Messico: 16.685 euro.
La Media OCSE è pari a 53.416 euro. Dunque, l’Italia si colloca al 21° posto su 34 Paesi OCSE per salari medi annui.
STIPENDI IN EUROPA E IN ITALIA IN CALO
A parità di potere di acquisto, gli attuali livelli salariali nella maggior parte dei Paesi dell’Europa e dell’OCSE hanno subito un forte calo rispetto agli anni precedenti.
La perdita di potere di acquisto è spiegata dalla crescita dell’inflazione seguita ai vari eventi socioeconomici e politici che l’economia mondiale ha vissuto, dall’aggressione russa in Ucraina alla lenta ripresa dalla pandemia COVID-19, nonché dai problemi della catena di approvvigionamento delle materie prime.
Inoltre, il confronto dei salari italiani con quelli internazionali ha evidenziato uno svantaggio competitivo per i lavoratori italiani, specialmente se si analizzano le retribuzioni delle lavoratrici donne rispetto a quelli dei lavoratori uomini.
STIPENDI IN EUROPA, DISPARITÀ UOMO – DONNA
Analizzando gli stipendi in Europa, differenziando i lavoratori uomini dalle donne, quello che i dati sottolineato è che in tutti i Paesi europei, le donne percepiscono salari inferiori rispetto agli uomini.
Nello specifico, ecco le percentuali di gender pay gap relative al 2023:
- Germania: 22,6% nel settore privato e 9,9% in quello pubblico;
- Lettonia: 20,9% nel settore privato e 18,4% in quello pubblico;
- Repubblica Ceca: 20,3% nel settore privato e 13,8% in quello pubblico;
- Paesi Bassi: 19,8% nel settore privato e 11,6% in quello pubblico;
- Svizzera: 19,2% nel settore privato e 16,5% in quello pubblico;
- Cipro: 18,9% nel settore privato e -0,3% in quello pubblico;
- Slovacchia: 18,7% nel settore privato e 10,7% in quello pubblico;
- Finlandia: 16,8% nel settore privato e non disponibile quello pubblico;
- Italia: 16,5% nel settore privato e 4,1% in quello pubblico;
- Lituania: 15,7% nel settore privato e 11% in quello pubblico;
- Croazia: 15,6% nel settore privato e 12,4% in quello pubblico;
- Ungheria: 15,6% nel settore privato e 11,6% in quello pubblico;
- Bulgaria: 14,3% nel settore privato e 12,3% in quello pubblico;
- Portogallo: 14% nel settore privato e 1,4% in quello pubblico;
- Spagna: 13,9% nel settore privato e 8,2% in quello pubblico;
- Danimarca: 13,7% nel settore privato e 11,2% in quello pubblico;
- Polonia: 13% nel settore privato e -0,6% in quello pubblico;
- Islanda: 12,9% nel settore privato e 7,1% in quello pubblico;
- Romania: 10% nel settore privato e 10,2% in quello pubblico;
- Svezia: 10% nel settore privato e 8,1% in quello pubblico;
- Belgio: 8,5% nel settore privato e 1,5% in quello pubblico;
- Norvegia: 6,9% nel settore privato e 16,5% in quello pubblico.
IL TESTO DEL REPORT SUGLI STIPENDI UE E OCSE
Mettiamo a vostra disposizione il testo del report “JP Salary Outlook” (Pdf 1,8 Mb) sugli stipendi più alti nei Paesi del territorio europeo e alcune analisi sul mondo del lavoro in Italia.
ALTRE GUIDE E AGGIORNAMENTI
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Interessante anche il nostro articolo su quanti diplomati trovano lavoro in Italia e quali sono i diplomi più richiesti nel 2024.
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