Per ottenere la conferma in ruolo, i docenti devono superare un percorso di formazione e prova in servizio della durata di un anno, che prevede una valutazione e un test finale.
Vediamo come funziona la valutazione dell’anno di formazione e prova docenti, quali sono le procedure e le fasi previste, e i possibili esiti del percorso.
VALUTAZIONE ANNO FORMAZIONE E PROVA DOCENTI
Tramite il Decreto Ministeriale n. 226 del 16 agosto 2022 (Pdf 266Kb) e la circolare sull’anno di formazione e prova docenti 2023 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (ex MIUR) ha definito il nuovo percorso di formazione e prova dei docenti, finalizzato alla nomina in ruolo degli insegnanti.
Il percorso nasce a seguito della riforma del reclutamento dei docenti, che prevede un nuovo sistema di formazione iniziale e accesso in ruolo degli insegnanti e aggiorna la procedura precedente, prevista dal DM 850/2015.
Il Decreto sull’anno di formazione e prova dei docenti definisce il regolamento per lo svolgimento del percorso, illustrando, in particolare:
- le procedure di valutazione, mediante l’articolo 13 – Procedure per la valutazione del percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio;
- le modalità di valutazione e le conseguenze dell’esito positivo o negativo del percorso, meditante l’articolo 14 – Valutazione del percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio.
Vediamole nel dettaglio.
PROCEDURE PER LA VALUTAZIONE DELL’ANNO DI FORMAZIONE E PROVA IN SERVIZIO DEI DOCENTI
Le procedure valutative hanno luogo al termine dell’anno scolastico in cui si svolge il percorso. Precisamente, nel periodo di tempo che intercorre tra la conclusione delle attività didattiche (compresi esami di qualifica e di Stato) e la fine dell’anno scolastico.
Le procedure per la valutazione sono articolate nelle seguenti fasi:
1. Convocazione del Comitato – Il Dirigente Scolastico (DS) convoca il Comitato per avviare le procedure di valutazione, che prevedono un colloquio con il docente e un test finale.
2. Colloquio – Il docente sostiene un colloquio di fronte al Comitato. Il colloquio prevede la presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione contenuta nel portfolio professionale, consegnato preliminarmente al DS che lo trasmette al Comitato almeno 5 giorni prima della data fissata per il colloquio.
Al termine del colloquio, il Comitato esprime il parere sul docente, anche in caso di assenza dello stesso, ove questa non sia motivata da impedimenti inderogabili. Il colloquio può essere rinviato per impedimenti non derogabili una sola volta.
3. Test finale – Contestualmente al colloquio, il Comitato procede all’accertamento dei criteri, previsti dall’articolo 4 – Criteri per la verifica degli standard professionali del personale docente in percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio – del Decreto sull’anno di formazione e prova dei docenti.
Tramite il test, il Comitato verifica la padronanza degli standard professionali del personale docente, valutando, in particolare, la capacità dell’insegnante di tradurre le conoscenze teoriche, disciplinari e metodologiche in competenze didattiche pratiche.
Il test finale comprende una discussione e la valutazione delle risultanze della documentazione contenuta nell’istruttoria formulata dal tutor accogliente e nella relazione del Dirigente Scolastico, con riferimento all’acquisizione delle competenze a seguito delle osservazioni effettuate durante il percorso di formazione e periodo annuale di prova.
4. Espressione del parere sull’esito del percorso – Concluse le attività di valutazione, il Comitato si riunisce per esprimere il parere sul superamento (o sul mancato superamento) del percorso di formazione e periodo annuale di prova, tenendo conto:
- delle risultanze presentate dal docente tutor sulle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto;
- degli esiti della verifica;
- della relazione che il Dirigente Scolastico presenta per ogni docente e include la documentazione delle attività di formazione, delle forme di tutoring, e di ogni altro elemento informativo o evidenza utile all’espressione del parere.
Il parere del Comitato è obbligatorio ma non vincolante per il DS, che può discostarsene con atto motivato
VALUTAZIONE DELL’ANNO DI FORMAZIONE E PROVA DOCENTI
Il Dirigente Scolastico procede alla valutazione del personale docente in percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio sulla base dell’istruttoria compiuta, inserita nel fascicolo personale del docente, che comprende il parere del Comitato.
La valutazione finale può prevedere il riconoscimento dell’adeguatezza delle competenze professionali del docente e la conferma in ruolo dello stesso, oppure può non riconoscere l’adeguatezza delle competenze e non confermare il docente in ruolo.
GLI ESITI DEL PERCORSO
Nello specifico, la valutazione del percorso di formazione e prova docenti può avere i seguenti esiti, con le relative conseguenze:
1. Valutazione positiva del percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio e superamento del test finale da parte del docente – il Dirigente Scolastico emette un provvedimento motivato per la conferma in ruolo.
2. Esito negativo – il Dirigente Scolastico emette provvedimento motivato per la ripetizione del periodo di formazione e di prova in servizio. Il provvedimento riporta anche gli elementi di criticità emersi e le forme di supporto formativo e di verifica utili al conseguimento degli standard richiesti per la conferma in ruolo.
Il docente che non supera la valutazione deve quindi effettuare un secondo percorso di formazione e di periodo annuale di prova in servizio, al termine del quale è disposta una verifica obbligatoria, affidata ad un Dirigente Tecnico. Quest’ultimo rilascerà una relazione a integrazione della documentazione che verrà esaminata dal Comitato al termine del secondo periodo di prova.
LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI
Per approfondimento, mettiamo a vostra disposizione la guida completa sul nuovo percorso di formazione e prova docenti per la nomina in ruolo e le FAQ sull’anno di formazione e prova docenti.
Vi consigliamo di leggere anche l’approfondimento sul servizio utile per il periodo di formazione e prova docenti.
Inoltre, per tutte le informazioni sulla riforma della scuola e del reclutamento docenti, e sulle nuove regole per diventare insegnanti, potete leggere questo approfondimento e la guida su come diventare insegnante.
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