Abilitazione docenti precari: novità Decreto PA bis

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Con la conversione in legge del decreto PA bis sono in arrivo importanti novità per l’abilitazione dei docenti precari.

Il testo di conversione in legge del DL conferma le misure per la scuola del decreto PA bis e introduce ulteriori disposizioni, tra cui l’abilitazione con 30 CFU per gli insegnanti con 3 anni di servizio presso le scuole statali o paritarie.

Vediamo nel dettaglio cosa cambia per l’abilitazione del personale docente precario e le nuove disposizioni introdotte dal decreto PA bis.

ABILITAZIONE DOCENTI PRECARI CON 30 CFU

Con la conversione in legge del Decreto PA Bis è introdotta una nuova disposizione che consente l’abilitazione dei precari con 30 CFU.

La nuova misura prevede che i docenti precari che abbiano maturato almeno 36 mesi di servizio, cioè 3 anni, anche non continuativi, sia presso le scuole statati che nelle paritarie, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per cui si intendono conseguire l’abilitazione, possano abilitarsi conseguendo 30 CFU invece di 60 CFU del percorso universitario e accademico di formazione iniziale degli insegnanti previsto per l’abilitazione degli insegnanti dalla riforma del reclutamento dei docenti.

In sostanza, i docenti, se in possesso del titolo di studio previsto e di 3 anni di servizio presso scuole statali e non statali, avranno accesso ai percorsi agevolati da 30 CFU per l’abilitazione all’insegnamento. Questo a patto che abbiano svolto almeno un anno di servizio nella classe di concorso per cui chiedono di abilitarsi.

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LA MISURA

Ecco nel dettaglio il testo della misura sull’abilitazione dei docenti precari introdotta dalla legge di conversione del decreto PA bis:

Coloro che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso
per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, nonché coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale relativa alla procedura straordinaria di cui all’articolo 59,
comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, conseguono, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, l’abilitazione all’insegnamento attraverso l’acquisizione di 30 CFU o CFA tra quelli che compongono il percorso universitario e accademico di formazione iniziale di cui all’articolo 13, comma 2.

LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI

Per conoscere nel dettaglio tutte le misure per la scuola introdotte dal decreto PA bis e dalla relativa legge di conversione potete leggere questa guida completa, dove trovate tutte le disposizioni spiegate in maniera semplice e chiara.

Inoltre, per conoscere tutte le altre novità del decreto PA bis convertito in legge, potete leggere questo approfondimento, dove trovate anche il testo in pdf da scaricare della legge di conversione e la spiegazione di tutte le misure.

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di Angela V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
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