Tutte le novità per i concorsi scuola nel decreto PA bis: ecco come cambiano le prove

Tra le novità introdotte dal decreto PA bis convertito in legge cambiano le prove dei concorsi scuola.

Il testo di conversione in legge del DL conferma le misure per la scuola del decreto PA bis e introduce ulteriori disposizioni. Tra le principali misure, sono introdotte nuove modalità di svolgimento per le prove d’esame del concorso per docenti.

Vediamo nel dettaglio cosa cambia per i concorsi per insegnanti con il decreto PA bis.

NOVITÀ CONCORSI SCUOLA DECRETO PA BIS

Con la conversione in legge del Decreto PA Bis sono confermate le disposizioni del DL per la scuola e sono introdotte diverse novità su concorsi, formazione dei docenti e assunzioni, come vi spieghiamo in questo approfondimento. Tra le principali disposizioni c’è appunto la modifica delle prove dei concorsi per docenti, per il periodo di attuazione del PNRR, dunque anche in vista dello svolgimento dei c.d. concorsi PNRR, tra cui il concorso straordinario ter, e al termine del periodo di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

COSA CAMBIA PER LE PROVE DEI CONCORSI SCUOLA

Nel dettaglio, in base a quanto previsto dalle novità del decreto PA bis per la scuola, le prove dei concorsi per docenti saranno così articolate:

– fino al 31 dicembre 2026 (termine PNRR)

• prova scritta con più quesiti a risposta multipla, volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico metodologico, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese, da svolgere mediante l’ausilio di mezzi informatizzati;
  

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• prova orale volta ad accertare in particolare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento anche attraverso un test specifico.

– dopo il 31 dicembre 2026

• possibilità di optare per una prova scritta con più quesiti a risposta aperta, volta all’accertamento delle medesime competenze, il cui accesso può essere subordinato al superamento di una prova preselettiva;
  

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• prova orale volta ad accertare in particolare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento anche attraverso un test specifico.

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ALTRE NOVITÀ PREVISTE

Il decreto convertito in legge contiene anche altre disposizioni relative alle procedure concorsuali rivolte al personale scolastico. Tra le principali novità del decreto PA bis per i concorsi scuola, le graduatorie dei concorsi potranno essere integrate con i candidati che hanno ottenuto almeno il punteggio minimo per superare le prove concorsuali, in caso di rinunce. Inoltre, per i concorsi ordinari per docenti è abolitala precedenza degli abilitati nelle assunzioni. Il decreto PA bis prevede anche l’assunzione di tutti gli idonei delle graduatorie dei concorsi ordinari 2020, che dunque diventano ad esaurimento.

LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI

Per conoscere nel dettaglio tutte le misure per la scuola introdotte dal decreto PA bis e dalla relativa legge di conversione potete leggere questa guida completa, dove trovate tutte le disposizioni spiegate in maniera semplice e chiara.

Mettiamo a vostra disposizione anche la guida su tutte le novità del decreto PA bis convertito in legge, dove trovate anche il testo in pdf da scaricare della legge di conversione, con la spiegazione di tutte le misure.

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