Bonus autobus imprese: cos’è, come funziona, a chi spetta e come richiederlo

Ecco cosa sapere sul nuovo bonus autobus per le imprese che concede un credito di imposta sull’acquisto del carburante

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Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha previsto, con apposito Decreto, un nuovo bonus riservato alle imprese che effettuano servizio di trasporto con autobus.

L’agevolazione è concessa in forma di credito di imposta e copre fino al 12% delle spese di acquisto del carburante per l’esercizio dell’attività.

Il bonus riconosciuto alle imprese dovrà essere utilizzato entro il 31 dicembre 2023. Ecco come funziona l’aiuto economico, a chi spetta e come richiederlo.

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BONUS AUTOBUS PER LE IMPRESE

In data 9 settembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 4 agosto 2023 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il Decreto reca “Disposizioni per l’attuazione delle misure per il riconoscimento, in favore delle imprese di trasporto su strada di persone, non soggetto a obblighi di servizio pubblico, di un credito d’imposta sull’acquisto di carburante utilizzato per l’alimentazione di autobus ad elevata sostenibilità. Secondo semestre 2022”.

L’atto legislativo definisce i criteri e le modalità di erogazione di un contributo straordinario, concesso in forma di credito d’imposta, mirato a mitigare gli effetti economici negativi derivanti dagli aumenti del prezzo dei carburanti.

L’intervento è rivolto in particolar modo alle imprese che operano nei servizi di trasporto di persone su strada, impiegando mezzi caratterizzati da elevata sostenibilità.

BENEFICIARI

Il bonus autobus è concesso alle imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro elettronico nazionale (REN).

Per poter accedere al beneficio tali imprese devono effettuare servizi di trasporto di persone su strada utilizzando veicoli di categoria euro V o superiore.

IMPORTO DEL BONUS AUTOBUS IMPRESE

Il contributo è erogato sotto forma di credito d’imposta e il suo importo può avere un valore massimo pari al 12% delle spesa sostenuta nel secondo semestre dell’anno 2022 (al netto di IVA) per l’acquisto del gasolio impiegato nell’esercizio dei servizi di trasporto di persone su strada. Potrà essere corrisposto a fronte di regolari fatture, comprovanti l’acquisto del carburante.

Il credito di imposta concedibile può essere cumulato con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo non comporti il superamento del costo sostenuto.

COME FRUIRE DEL BONUS

Il credito d’imposta riconosciuto alle aziende beneficiare dovrà essere utilizzato dalle stesse entro il 31 dicembre 2023.

Il credito si può utilizzare esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 unicamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Il credito di imposta verrà concesso decorsi 10 gironi dalla trasmissione dei dati e non concorrerà alla formazione del reddito d’impresa e né della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività.

DOMANDA

Le domande per i bonus carburante riservati alle imprese che operano mediante autobus ad elevata sostenibilità devono essere presentate online tramite apposita piattaforma web che verrà predisposta sul portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

La predisposizione della piattaforma, i termini e le modalità di presentazione delle istanze da parte delle imprese, saranno determinati mediante successivo Decreto direttoriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, su cui vi aggiorneremo.

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di Clara R.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
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