Bonus per chi va a lavoro in bicicletta, succede nel Nord Italia

Al via al bonus per chi va a lavoro in bicicletta, ossia al rimborso di 0,25 euro per ogni chilometro percorso dai dipendenti che sceglieranno le due ruote al posto dell’auto.

Nel Nord Italia è stato avviato un progetto innovativo chiamato “Bike to Work, per promuovere l’uso della bicicletta tra i dipendenti comunali nel tragitto casa lavoro e sostenere così la mobilità green.

In questo articolo vi spieghiamo come funziona il bonus per chi va a lavoro in bicicletta, dove è stato attivato e chi coinvolge.

ARRIVA IL BONUS PER CHI VA A LAVORO IN BICICLETTA

L’Amministrazione Comunale di Trento ha avviato il bonus per chi va a lavoro in bicicletta. Si tratta di un rimborso per i dipendenti comunali, riconosciuto grazie al progetto “Bike to Work”.

Il piano è parte di un programma più ampio per la gestione degli spostamenti casa – lavoro nel 2024, che mira a ridurre in modo strutturale il traffico veicolare nelle aree urbane.

Con il bonus, la PA vuole incentivare l’uso della bicicletta tra i dipendenti comunali nel tragitto per raggiungere la sede di impiego, ma anche favorire la mobilità sostenibile.

Questa iniziativa durerà sei mesi. Ma se la sperimentazione darà risposte positive, sarà valutata la possibilità di estendere il progetto anche alla cittadinanza per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola. Scopriamo come funziona.

COME FUNZIONA IL BONUS PER CHI VA A LAVORO IN BICI

Il bonus a chi va a lavoro in bicicletta funziona a domanda.

Essendo però nella sua fase sperimentale, all’iniziativa potranno accedere solo fino a un massimo di 150 dipendenti comunali del Comune di Trento, ricevendo un rimborso di 0,25 euro per ogni chilometro percorso nel tragitto casa lavoro.

Questo incentivo sarà tracciato attraverso un’app dedicata che monitorerà il percorso svolto.

Inoltre, insieme al bonus è stata introdotta una competizione, che prevede il riconoscimento ai primi 7 classificati di premi aggiuntivi da 20 a 50 euro.

Il bonus non è però ancora operativo (in attesa della realizzazione del sistema gestionale). È molto probabile tuttavia che arriverà nel 2024 e durerà sei mesi.

COME OTTENERE IL BONUS PER CHI VA IN BICICLETTA A LAVORO

Il bonus per chi va a lavoro in bici si ottiene presentando domanda tramite l’applicazione apposita.

Tuttavia, non è ancora possibile presentare la richiesta, quindi i dipendenti comunali che vogliono partecipare al progetto “Bike to work” dovranno attendere ulteriori direttive da parte del Comune di Trento. Appena sarà pronta l’app mobile che gestisce l’intero il bonus, vi faremo sapere.

I dettagli sull’incentivo li potete leggere intanto in questa delibera che ha istituito il bonus e in questo comunicato stampa del 18 dicembre 2023, che ha annunciato l’avvio del progetto sperimentale.

LE RISORSE

Per garantire il successo del progetto, sono stati stanziati 36.000 euro.

Una parte di questi fondi sarà utilizzata per l’implementazione di un sistema dedicato al monitoraggio e alla certificazione dei chilometri percorsi, gestito da un operatore esterno.

L’altra parte sarà destinata all’erogazione dei premi economici per i dipendenti partecipanti.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

A proposito di altri aiuti sulla mobilità, vi invitiamo a leggere la nostra guida all’Ecobonus auto attivo nel 2024 e anche il nostro articolo sugli incentivi per le auto elettriche attivi nel 2024.

Da non perdere neppure la guida dedicata al bonus benzina 77 euro.

Poi, vi consigliamo anche la lettura del Decreto RC auto e del nostro articolo sul bonus colonnine elettriche privati per ricaricare i veicoli green.

Per conoscere altre forme di agevolazioni disponibili vi è la nostra sezione riservata agli aiuti per lavoratori e famiglie.

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