Concorso Ripam 294 posti, Funzionari Politiche Pubbliche

È stato indetto il concorso RIPAM per 294 posti per funzionari delle Politiche pubbliche.

Si selezionano funzionari con competenze in tema di analisi, valutazione delle politiche pubbliche e revisione della spesa da destinare a vari Ministeri e alla Presidenza del Consiglio dei ministri.

Le assunzioni sono mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Il termine entro il quale candidarsi scade il 27 gennaio 2026.

Di seguito presentiamo i profili messi a concorso e la loro suddivisione nelle diverse sedi, i requisiti richiesti, come si svolge l’iter selettivo, il Gruppo Telegram di supporto, come inviare la domanda di partecipazione e rendiamo disponibile il bando pubblico da scaricare e consultare.

Indice:

CONCORSO RIPAM PER 294 POSTI, FUNZIONARI POLITICHE PUBBLICHE

Il concorso RIPAM prevede la copertura a tempo indeterminato di 294 laureati con competenze in materia di analisi, valutazione delle politiche pubbliche e revisione della spesa, di cui:

N. 33 RISORSE DA INQUADRARE NELL’AREA DELLE ELEVATE PROFESSIONALITÀ (CODICE 01)

n. 11 posti nei ruoli del Ministero dell’economia e delle finanze, di cui n. 3 unità riservate al personale in servizio presso la stessa amministrazione che sia in possesso dei requisiti stabiliti per l’accesso alla medesima Area;

n. 10 posti nei ruoli del Ministero dell’interno, di cui n. 3 unità riservate al personale in servizio presso la stessa amministrazione che sia in possesso dei requisiti stabiliti per l’accesso alla medesima Area;

n. 6 posti nei ruoli del Ministero della cultura;

n. 6 posti nei ruoli del Ministero del turismo, di cui n. 1 unità riservata al personale in servizio presso la stessa amministrazione che sia in possesso dei requisiti stabiliti per l’accesso alla medesima Area;

N. 261 RISORSE DA INQUADRARE NELL’AREA DEI FUNZIONARI (CODICE 02)

n. 15 posti nei ruoli della Presidenza del Consiglio dei ministri;

n. 4 posti nei ruoli del Ministero dell’economia e delle finanze;

n. 22 posti nei ruoli del Ministero delle imprese e del made in Italy;

n. 32 posti nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;

n. 5 posti nei ruoli del Ministero della giustizia;

n. 34 posti nei ruoli del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;

n. 3 posti nei ruoli del Ministero dell’istruzione e del merito;

n. 6 posti nei ruoli del Ministero dell’interno, di n. 1 riservata al personale in servizio presso la stessa amministrazione che sia in possesso dei requisiti stabiliti per l’accesso alla medesima Area;

n. 27 posti nei ruoli del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;

n. 33 posti nei ruoli del Ministero dell’università e della ricerca;

n. 30 posti nei ruoli del Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste;

n. 17 posti nei ruoli del Ministero della cultura;

n. 15 posti nei ruoli del Ministero della salute, di cui n. 3 unità riservate al personale in servizio presso la stessa amministrazione che sia in possesso dei requisiti stabiliti per l’accesso alla medesima Area;

n. 18 posti da inquadrare nei ruoli del Ministero del turismo, di cui n. 5 riservate al personale in servizio presso la stessa amministrazione che sia in possesso dei requisiti stabiliti per l’accesso alla medesima Area.

REQUISITI RICHIESTI

Il concorso RIPAM si rivolge a quanti hanno i requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici, ovvero:

cittadinanza italiana o dell’Unione Europea – requisiti previsti dall’articolo 38, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
maggiore età;
godimento dei diritti civili e politici;
non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale devono darne notizia in fase di candidatura;
idoneità fisica allo specifico impiego cui il codice di concorso si riferisce.

I concorrenti devono possedere anche i seguenti requisiti specifici dell’area per la quale si candidano:

AREA DELLE ELEVATE PROFESSIONALITÀ (CODICE 01)

laurea magistrale (LM): LMG/01 Giurisprudenza; LM-16 Finanza; LM-17 Fisica; LM-40 Matematica; LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell’economia; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LM-87 Servizio sociale e politiche sociali; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-90 Studi europei; LM-Data Data Science e gestione dell’innovazione o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
esperienza professionale triennale nell’ambito dell’analisi, della valutazione delle politiche pubbliche, della revisione della spesa e della ricerca economica e sociale in forma di lavoro autonomo o dipendente, all’interno di un’unità organizzativa, presso un’amministrazione / ente pubblico, un ente privato o un’organizzazione internazionale. L’esperienza deve essere comprovata attraverso almeno uno dei requisiti indicati nel bando.

AREA DEI FUNZIONARI (CODICE 02)

laurea (L): L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-30 Fisica; L-33 Scienze economiche; L-35 Scienze matematiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace; L-41 Statistica o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
laurea magistrale (LM): LMG/01 Giurisprudenza; LM-16 Finanza; LM-17 Fisica; LM-40 Matematica; LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell’economia; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LM-87 Servizio sociale e politiche sociali; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-90 Studi europei; LM-Data Data Science e gestione dell’innovazione o titoli equiparati secondo la normativa vigente.

La domanda può essere presentata per ciascuno dei codici concorso.

A quanti saranno destinati alla Presidenza del Consiglio dei ministri sarà richiesta una delle lauree magistrali sopra richiamate o titoli equiparati come previsto dal relativo ordinamento professionale.

A coloro che saranno assegnati al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale sarà richiesto il possesso della cittadinanza italiana e della condotta incensurabile ai sensi dell’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Il possesso della condotta incensurabile sarà necessario anche per quanti ricopriranno i posti disponibili presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell’interno e il Ministero della giustizia.

Su ogni codice concorso si applicano le seguenti riserve:

il 10% dei posti alle persone con disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (categorie protette);
il 30% dei posti ai volontari delle Forze Armate;
il 15% dei posti agli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile senza demerito. Si legga, al riguardo, l’approfondimento sulla riserva del Servizio Civile nei concorsi pubblici;
al fine di valorizzare l’esperienza professionale maturata nei rapporti di lavoro a tempo determinato, non oltre il 40% dei posti è riservato a favore del personale che, alla data di pubblicazione del bando, ha svolto servizio per almeno trentasei mesi.

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COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

Il concorso prevede:

AREA DELLE ELEVATE PROFESSIONALITÀ (CODICE 01)

una prova preselettiva (eventuale). La prova consisterà nella somministrazione di un test di 50 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti:
– n. 30 quesiti volti a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati nelle materie concorsuali oggetto della prova scritta;
– n. 10 quesiti per verificare la capacità logico – deduttiva e di ragionamento critico – verbale;
– n. 10 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.

Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della prova.

una prova scritta, riservata ai candidati che hanno superato la prova preselettiva, che consisterà nella somministrazione di uno o più quesiti a risposta sintetica e in uno o più casi gestionali, anche volti ad accertare le competenze e le attitudini dei candidati in relazione alle specificità del profilo da selezionare.
La prova scritta, valutabile con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti, sarà finalizzata a verificare le conoscenze nelle seguenti materie:
– econometria;
– elementi di scienza delle finanze e politica economica;
– elementi di data science e data mining;
– statistica economica applicata al settore delle amministrazioni pubbliche;
– metodi qualitativi e quantitativi per l’analisi e la valutazione delle politiche pubbliche;
– contabilità pubblica;
– diritto amministrativo;
– conoscenza della lingua inglese di livello B1 di cui al Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue;
– conoscenza e uso di tecnologie informatiche, con particolare riferimento a programmi per le analisi statistiche ed econometriche e di strumenti digitali per la comunicazione.

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.

una prova orale, riservata a quanti hanno superato la prova scritta;

la valutazione dei titoli, che verrà effettuata solo dopo la prova orale con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione.

L’eventuale prova preselettiva e la prova scritta si svolgeranno esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali.

La prova orale si terrà in un’aula aperta al pubblico e, in caso di impossibilità a procedere in tal senso, il colloquio potrà avvenire in videoconferenza.

AREA DEI FUNZIONARI (CODICE 02)

una prova scritta, che si svolgerà esclusivamente mediante strumenti informatici e piattaforme digitali e anche con più sessioni consecutive non contestuali.
La prova consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti, con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti e si articolerà in:
– n. 25 quesiti diretti a verificare le conoscenze delle seguenti materie:
econometria;
elementi di scienza delle finanze e politica economica;
elementi di data science e data mining;
statistica economica applicata al settore delle amministrazioni pubbliche;
metodi qualitativi e quantitativi per l’analisi e la valutazione delle politiche pubbliche;
contabilità pubblica;
elementi di diritto amministrativo;
conoscenza della lingua inglese di livello B1 di cui al Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue;
conoscenza e uso di tecnologie informatiche, con particolare riferimento a programmi per le analisi statistiche ed econometriche e di strumenti digitali per la comunicazione;
– n. 8 quesiti volti a verificare la capacità logico – deduttiva e di ragionamento critico – verbale;
– n. 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.

una prova orale, riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta;

la valutazione dei titoli, che verrà effettuata solo a seguito dell’espletamento della prova orale.

Per entrambi i codici concorso la prova orale consisterà in un colloquio interdisciplinare diretto a verificare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie della prova scritta. In sede di colloquio si procederà anche ad accertare:

la conoscenza della lingua inglese, attraverso una conversazione che accerti le competenze linguistiche di livello almeno B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
la conoscenza e uso di tecnologie informatiche, con particolare riferimento a programmi per le analisi statistiche ed econometriche e di strumenti digitali per la comunicazione.

Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo di 30 punti e si intende superata al conseguimento di un punteggio minimo di 21/30.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

Le domande di partecipazione al concorso devono essere inviate entro il 27 gennaio 2026 alle ore 18.00 mediante il portale inPA, cliccando sul link relativo al profilo di interesse, disponibile in questa pagina.

Per accedere alla selezione occorre avere una casella di posta elettronica certificata (PEC) o un domicilio digitale personale. Chi non ha una PEC può leggere in questa pagina come attivarne una immediatamente, online, anche da smartphone.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi. Ricordiamo che per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.

Segnaliamo, infine, che è richiesto il versamento della quota di partecipazione pari a € 10,00.

In caso di dubbi è disponibile il Gruppo Telegram di supporto.

BANDO CONCORSO RIPAM 294 POSTI

Per tutti i dettagli sulla procedura selettiva invitiamo a leggere attentamente il BANDO (Pdf 522 KB) integrale della selezione.

Rendiamo noto che l’avviso di selezione è stato pubblicato sul portale inPA in questa pagina.

CONSIGLI, GRUPPO TELEGRAM

Per restare aggiornati su tutte le novità relative al concorso RIPAM per 294 posti di lavoro, per scambiarsi informazioni e chiedere consigli, abbiamo creato un Gruppo Telegram dedicato alla selezione.

STIPENDIO PER FUNZIONARI

Lo stipendio mensile netto di un Funzionario dei Ministeri è di circa 1800 / 1900 Euro. Lo stipendio tabellare annuo è pari a 25.363,13 Euro lordi per 12 mesi. A questo importo occorre aggiungere la tredicesima e le eventuali indennità, tra cui l’indennità di amministrazione annua lorda che è pari a 5.302,01 Euro.

La retribuzione è definita dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) del Comparto Funzioni Centrali 2022/2024 che si può consultare in questa pagina. In particolare bisogna guardare la Tabella 2 – Nuova retribuzione tabellare annua, a pagina 52. L’indennità di amministrazione è invece indicata in questa tabella e per ulteriori dettagli è disponibile l’approfondimento sulle indennità di amministrazione dei Ministeri con gli ultimi aumenti.

SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

Ogni comunicazione sulle prove, compreso il calendario e il relativo esito, sarà pubblicata sul portale inPA.

Le graduatorie finali di merito, per ciascun codice concorso, saranno validate dalla Commissione RIPAM e comunicate alle amministrazioni interessate. Le predette graduatorie saranno pubblicate sul Portale inPA e sui siti istituzionali delle singole amministrazioni.

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Scritto da Laura Guadalupi - Giornalista, esperta di lavoro pubblico e formazione.