Salta l’emendamento alla Legge di Bilancio 2025 per garantire l’assunzione degli idonei dei concorsi per docenti espletati nel 2023.
Lo rende noto il sindacato Anief.
La proposta di modifica del testo della Manovra era finalizzata a consentire l’immissione in ruolo anche degli aspiranti che hanno superato le prove dei concorsi scuola per insegnanti di scuola d’infanzia, primaria e secondaria banditi nell’ambito del PNRR.
Migliaia di candidati rischiano dunque di restare esclusi dalle graduatorie per l’assunzione in ruolo.
Anief continua la propria azione a tutela di questi candidati sia tramite il dialogo politico sia attraverso ricorsi al TAR del Lazio per ottenere l’abilitazione degli idonei dei concorsi 2023.
Vediamo nel dettaglio di seguito i punti principali della questione e come aderire ai ricorsi Anief.
NON PASSA L’EMENDAMENTO PER L’ASSUNZIONE DEGLI IDONEI DEI CONCORSI DOCENTI 2023
Continuano le criticità per dli idonei ai c.d. concorsi PNRR 2023. Si tratta dei candidati che, pur avendo superato le prove dei concorsi docenti espletati lo scorso anno per raggiungere i target fissati dal PNRR che, lo ricordiamo, prevede 70 mila assunzioni di docenti tra il 2024 e il 2026, non sono rientrati nel numero di posti a bando e, dunque, nelle graduatorie di merito per le assunzioni.
Questi insegnanti, quindi, pur avendo superato con successo le prove concorsuali, non hanno ottenuto il diritto all’assunzione in ruolo.
Per consentire anche a questi docenti di essere assunti è stato presentato un emendamento alla Legge di Bilancio 2025, nell’ambito delle misure per la scuola inserite nel Disegno di Legge della Manovra Fiscale attualmente al vaglio del Governo, che tuttavia è stato escluso dalla Commissione Bilancio della Camera. Quindi non sarà inserito nel testo finale della Manovra, atteso entro Dicembre 2024.
ANIEF CHIEDE UN INTERVENTO DIRETTO DEL GOVERNO
Stante la situazione, il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, ha sottolineato l’importanza di un intervento diretto da parte del Governo per rendere possibile l’assunzione degli idonei del concorso 2023 per la scuola d’infanzia, primaria e secondaria.
Pacifico ha infatti ricordato che lo stesso Ministero dell’istruzione ha più volte confermato il proprio impegno per assumere tutti gli idonei dei concorsi scuola degli ultimi anni, su cui ha sollecitato anche una risposta della Commissione Europea sull’apertura agli idonei, come vi spieghiamo nel dettaglio in questo approfondimento.
IL RICORSO PER L’ABILITAZIONE DEGLI IDONEI DEI CONCORSI DOCENTI 2023
Oltre a proseguire la pressione politica, Anief sta raccogliendo ricorsi al TAR del Lazio per ottenere a favore di chi è risultato idoneo il riconoscimento dell’abilitazione all’insegnamento per il concorso scuola secondaria 2023 e l’inserimento nella graduatoria del concorso PNRR 2023 per la scuola d’infanzia, primaria e secondaria.
Possono aderire al ricorso i docenti che hanno raggiunto un punteggio minimo di 70/100 al termine delle prove concorsuali. Per tutti i dettagli su come aderire al ricorso potete visitare questa pagina.
ULTERIORI AGGIORNAMENTI E APPROFONDIMENTI
Noi continueremo a tenervi informati sulle novità per gli idonei dei concorsi scuola. Seguiteci per restare aggiornati e iscrivetevi alla nostra newsletter gratuita e al canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. Seguite anche la nostra pagina Facebook, per essere informati su tutte le novità. E’ disponibile inoltre il Gruppo Telegram dedicato ai docenti e aspiranti docenti, utile per confrontarsi e avere consigli.
Vi invitiamo a visitare la nostra sezione riservata alla scuola e la nostra pagina riservata ai docenti, per conoscere tutte le novità su assunzioni, concorsi, graduatorie, normative e contratto per il personale scolastico.
Potete restare aggiornati anche seguendo il canale Whatsapp, il canale TikTok @ticonsigliounlavoro e l’account Instagram, e seguendoci su Google News cliccando su “segui” in alto.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando in alto su "segui".