Organico aggiuntivo ATA: proroga collaboratori scolastici rinviata, nota MIM

personale ata, scuola, aula scolastica

E’ rinviata la proroga dei contratti per i collaboratori scolastici assunti nell’organico aggiuntivo ATA PNRR e Agenda SUD.

Gli incarichi di supplenza, che sono terminati il 15 aprile 2024, saranno prorogati non appena entrerà in vigore una specifica norma di legge autorizzativa. Lo ha reso noto il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) attraverso una nota.

Dunque, nonostante siano già stati stanziati 14 milioni di euro per le proroghe, al momento non proseguono i contratti dei 6 mila collaboratori scolastici assunti negli organici temporanei delle scuole.

Ecco tutte le novità sulla proroga dei contratti per il personale ATA aggiuntivo e la nota MIM da scaricare con tutti i chiarimenti.

RINVIATA LA PROROGA DELL’ORGANICO AGGIUNTIVO ATA PNRR E AGENDA SUD

Con la nota n. 2845 del 16 aprile 2024, il Ministero dell’istruzione e del merito ha ufficialmente comunicato che non ci sarà la proroga diretta dei contratti dei collaboratori scolastici assunti nel personale ATA aggiuntivo che sono scaduti il 15 aprile 2024.

Si tratta del personale assunto dalle scuole nell’organico aggiuntivo ATA per realizzare i progetti legati al PNRR e, nelle regioni che rientrano nel piano Agenda SUD, ovvero Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, per contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari territoriali e negli apprendimenti.

Il Ministero ha già stanziato 14 milioni di euro per prorogare i contratti dei collaboratori scolastici assunti nell’organico aggiuntivo, come vi spieghiamo nel dettaglio in questo approfondimento.

Tuttavia, occorre un intervento normativo per dare attuazione alla proroga. Nel dettaglio, la nota ministeriale specifica che:

«A fronte delle esigenze espresse dalle istituzioni scolastiche, questo Ministero, su indicazione del Sig. Ministro, ha individuato 14 milioni di euro, nel proprio bilancio, per finanziare un ulteriore periodo contrattuale, garantendo la prosecuzione del supporto di questo personale alle azioni PNRR e Agenda Sud delle scuole nella parte terminale dell’anno scolastico. Si evidenzia che non appena entrerà in vigore una specifica norma di legge autorizzativa, che verrà inserita nel primo provvedimento utile, sarà possibile, attraverso il sistema SIDI, procedere con la ricontrattualizzazione del personale ausiliario in parola».

QUANDO CI SARÀ LA PROROGA DELL’ORGANICO AGGIUNTIVO ATA?

Dunque non si tratta di un dietro front del Ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, come si legge in alcuni articoli comparsi online.

La proroga ci sarà, ma non senza soluzione di continuità, bensì con la ricontrattualizzazione del personale ausiliario in parola.

In sostanza, saranno stipulati nuovi contratti per prorogare le supplenze dell’organico aggiuntivo ATA assunto nel ruolo di collaboratore scolastico, presumibilmente fino al termine delle lezioni, quindi al 30 giugno 2024.

Si attendono ulteriori indicazioni del Ministero. Noi continueremo a tenervi aggiornati.

LA NOTA MIM DA SCARICARE

Per completezza informativa, rendiamo disponibile il testo integrale della NOTA MIM del 16 aprile 2024 (Pdf 234Kb) con i chiarimenti sulla proroga dei contratti a tempo determinato dei collaboratori scolastici assunti nell’organico aggiuntivo ATA.

IL PARERE DEI SINDACATI

Questo rinvio della proroga dell’organico aggiuntivo ATA PNRR e Agenda SUD ha creato scompiglio sia tra i sindacati che tra i collaboratori scolastici assunti negli organici temporanei, che si aspettavano il rinnovo diretto del contratto e la prosecuzione senza interruzioni dell’incarico.

Per la Flc Cgil è grave che, a fronte di una copertura finanziaria già prevista peraltro confermata nella stessa nota ministeriale, il Ministro venga meno alla sua parola pubblica e non abbia trovato il modo insieme ai dipartimenti di trovare una soluzione per via amministrativa per evitare l’ingiusto licenziamento di 6 mila collaboratori scolastici che resteranno senza lavoro e senza stipendio per almeno due settimane.

Dal canto suo, il sindacato Anief ritiene indispensabile procedere immediatamente con l’intervento normativo e sottolinea la necessità di dare indicazioni chiare alle scuole (ricontrattualizzazione o proroga?), oltre che risposte certe ai lavoratori. Inoltre, evidenzia la necessità di chiarire quali saranno le tempistiche per poter procedere con la contrattualizzazione dei 6mila collaboratori scolastici.

Per il sindacato Uil Scuola Rua si tratta di un ritardo inaccettabile. Il Segretario generale del sindacato, Giuseppe D’Aprile, in una lettera al Ministro Valditara, ha evidenziato che i fondi promessi per la proroga dei contratti non risolvono il grave ritardo che sta determinando pesanti ripercussioni sulla funzionalità delle scuole che, senza direttive chiare e specifiche, si trovano nella condizione di non poter governare i procedimenti amministrativi e di non poter dare risposte alle legittime aspettative del personale.

La Cisl Scuola sottolinea il mancato accoglimento della richiesta, fortemente sostenuta dal sindacato e non immediatamente esclusa dal Ministero, di prorogare senza soluzione di continuità i contratti in scadenza il 15 aprile.

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Seguiteci per restare aggiornati e visitate la nostra sezione riservata alla scuola e la nostra pagina dedicata al personale ATA, per conoscere le novità su assunzioni, concorsi, graduatorie, normative e contratto per il personale scolastico.

Iscrivetevi alla nostra newsletter gratuita e al canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti e per avere le notizie in anteprima. Potete restare aggiornati anche seguendo il canale Whatsapp e il canale TikTok @ticonsigliounlavoro. Seguiteci anche su Google News cliccando su “segui” dove c’è la stellina.

Inoltre, è disponibile il Gruppo Telegram dedicato al personale ATA, utile per confrontarsi e chiedere consigli.

di Angela V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *