Al via il bando della Regione Piemonte che mette a disposizione un bonus da 600 Euro sotto forma di contributo a fondo perduto per i lavoratori senza ammortizzatori sociali.
L’avviso regionale mira a contrastare gli effetti da Covid-19 in favore di lavoratori in disagio economico e senza ammortizzatori che vivono in Piemonte, garantendogli un contributo una tantum da 600 euro.
In questa guida vi spiegheremo passo dopo passo, come fare per chiedere gli aiuti economici erogati dalla Regione Piemonte e a chi spettano.
REGIONE PIEMONTE, BONUS 600 EURO PER I LAVORATORI SENZA AMMORTIZZATORI: IL BANDO
Il 10 novembre 2021 la Regione Piemonte, ha pubblicato il bando (Pdf 214 Kb) per gli aiuti economici per i lavoratori senza ammortizzatori sociali. Le domande possono essere presentate dal 12 novembre 2021 alle ore 12,00 del 7 dicembre 2021.
Nell’avviso pubblico formalizzato secondo le indicazioni della Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2021, n. 3-3813 si chiariscono i beneficiari, le scadenze e le modalità di erogazione dei contributi. In virtù infatti, di quanto stabilisce la Legge Regionale 29 maggio 2020, n. 13, la Regione Piemonte ha stanziato a tal fine 9.252.600 euro per il 2022. Scopriamo insieme a chi spetta il contributo una tantum da 600 euro, COME FUNZIONA E COSA è UTILE SAPERE.
A CHI SI RIVOLGE IL BANDO DELLA REGIONE PIEMONTE
Il bando della Regione Piemonte per gli aiuti economici si rivolge alle lavoratrici e ai lavoratori che:
- non hanno percepito alcuna prestazione previdenziale o assistenziale;
- hanno svolto attività occasionali;
- sono stati destinatari di prestazioni previdenziali o assistenziali in misura residuale;
- hanno svolto attività stagionali e non hanno percepito alcuna prestazione previdenziale o assistenziale.
Sono destinatari del contributo anche i tirocinanti presso imprese con sede di attività in Piemonte, il cui tirocinio si è definitivamente interrotto, prima della naturale scadenza.
I REQUISITI PER OTTENERE IL BONUS 600 EURO
I beneficiari del bonus 600 euro Regione Piemonte devono essere residenti o domiciliati in Piemonte, almeno dal mese di marzo 2020 e sono lavoratrici e lavoratori:
- che non hanno percepito alcuna prestazione previdenziale o assistenziale da marzo a dicembre 2020 (sospesi da imprese per cessata attività senza stipendio e senza CIG, nell’impossibilità di licenziarsi per accedere alla Naspi);
- degli appalti delle pulizie, servizi scolastici ed educativi anche della cultura e dei poli museali, nonché lavoratrici e lavoratori dello spettacolo che, in ragione dell’orario di lavoro contrattuale ridotto fino a un massimo di venti ore settimanali, hanno percepito prestazioni previdenziali o assistenziali in misura residuale a causa della sospensione o della cessazione della prestazione lavorativa nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020;
- occasionali con reddito inferiore di 5.000 euro e non iscritti alla gestione separata che, nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020, hanno cessato o sospeso la prestazione lavorativa e non hanno percepito alcuna prestazione previdenziale o assistenziale;
- tirocinanti, il cui tirocinio si è definitivamente interrotto prima della scadenza naturale nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020. Vale solo per il tirocinio svolto presso imprese con sede dell’attività in Piemonte;
- stagionali che non hanno percepito alcuna prestazione previdenziale o assistenziale nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020.
A CHI NON SPETTANO GLI AIUTI ECONOMICI
Non possono beneficiare degli aiuti economici erogati dalla Regione Piemonte i lavoratori o le lavoratrici (da marzo a dicembre 2020), occasionali o stagionali (periodo continuativo da marzo a maggio 2020) che abbiano percepito le seguenti prestazioni previdenziali o assistenziali:
- Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria;
- Assegno Ordinario del Fondo d’Integrazione Salariale;
- Cassa Integrazione Guadagni in Deroga;
- Integrazioni dei Fondi di Solidarietà;
- Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria;
- Integrazioni del Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato;
- Cassa Integrazione Salariale Operai Agricoli;
- Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASPI);
- Indennità Disoccupazione Lavoratori Rimpatriati e Frontalieri;
- Anticipazione NASPI;
- Indennità Disoccupazione Agricola;
- Indennità Disoccupazione Collaboratori Coordinati e Continuativi;
- Indennità di cui ai D.L n. 18/2020, n. 34/2020, n. 104/2020;
- Invalidità Civile;
- Assegno Sociale;
- Pensione d’inabilità e ulteriori eventuali prestazioni erogate dalla Regione Piemonte (compreso il contributo previsto dalla Misura approvata dalla D.G.R. n. 6 – 2130 del 23 ottobre 2020)
- Assegno Ordinario d’invalidità.
COME FUNZIONA IL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DI 600 EURO
L’agevolazione della Regione Piemonte consiste in un contributo pubblico a fondo perduto una tantum di 600 euro. Gli aventi diritto che ne fanno richiesta riceveranno l’aiuto economico entro 60 giorni dalla data di ricevimento delle domande, previo completamento dei controlli da parte delle autorità competenti. Il procedimento di revoca del contributo erogato invece, in caso di problemi verrà concluso entro 90 giorni dalla data di avvio della procedura.
La procedura di presentazione delle domande è “a sportello” e, pertanto, le stesse possono essere presentate continuativamente fino alla scadenza del termine. Dopo l’arrivo delle domande la Regione Piemonte valuterà le richieste secondo i criteri valutativi indicati nel bando. Gli aventi diritto riceveranno il contributo direttamente sul conto corrente indicato in fase di domanda.
COME PRESENTARE DOMANDA PER OTENERE IL BONUS 600 EURO
Per presentare domanda al bando per gli aiuti economici della Regione Piemonte è necessario essere in possesso:
- del certificato d’identità digitale (SPID);
- della Carta d’identità elettronica o CIE;
- di un certificato digitale.
I dispositivi devono essere intestati alla persona fisica che intende richiedere il contributo. Le domande devono essere inviate via Internet, a partire dalle ore 9,00 del 12 novembre 2021, fino alle ore 12,00 del 07 dicembre 2021, compilando il modulo telematico disponibile su questo sito.
MODELLI DI DOMANDA E AIUTI DALLA REGIONE PIEMONTE
La Regione Piemonte ha messo a disposizione degli utenti questo modello Fac simile della domanda per chi è iscritto all’INPS (Pdf 171 Kb) e un modulo Fac simile dell’istanza per tutti gli altri beneficiari (Pdf 171 Kb). La procedura di presentazione delle domande è “a sportello”.
In fase di caricamento il richiedente dovrà, tra le altre cose, indicare un IBAN esclusivamente italiano e sottoscrivere, sotto la propria responsabilità, una serie d’informazioni, dichiarazioni e impegni.
LO SPORTELLO INFORMATIVO
Per informazioni, chiarimenti sui contenuti e le modalità di accesso del bando per il bonus 600 Euro invece, prima o durante la presentazione della domanda è possibile:
- chiamare il numero dedicato della Regione Piemonte 800 333 444 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 18:00);
- inviare una richiesta via e-mail all’indirizzo: lavoratricilavoratoriindisagio@regione.piemonte.it;
Per ricevere assistenza tecnica sulla procedura telematica, durante la presentazione della domanda, è necessario:
- compilare il form di richiesta di assistenza disponibile alla pagina di accesso al servizio di compilazione della domanda;
- chiamare il numero 011.0824407 (lunedì venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.00).
Per informazioni dopo la presentazione della domanda è possibile:
- consultare, in qualsiasi momento, lo stato di avanzamento della propria domanda accedendo al servizio “FINanziamenti DOMande”, con le stesse credenziali utilizzate per la presentazione dell’istanza;
- compilare il form di richiesta presente a questo indirizzo;
- chiamare il numero dell’URP di Finpiemonte al 011/57.17.777 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 12:30.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2021, n. 3-3813 (Pdf 27 Kb)
Bando Aiuti economici Regione Piemonte (Pdf 214 Kb)
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Per scoprire altri bonus e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori puoi visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone. In questo approfondimento trovi quelli che resteranno in vigore nel 2022 e in questo articolo invece, le novità sugli ammortizzatori sociali per il 2022. Ti invitiamo anche a iscriverti gratis alla nostra newsletter, per ricevere tutti gli aggiornamenti, e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.
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