PNRR: incarichi di collaborazione per 1000 professionisti ed esperti

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Per l’attuazione del PNRR saranno affidati incarichi di collaborazione a professionisti ed esperti da impiegare a supporto di regioni e enti locali.

Il nuovo decreto reclutamento per la Pubblica Amministrazione prevede, infatti, l’assunzione di 1000 collaboratori che siano di aiuto per i procedimenti amministrativi legati alla realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Ecco tutte le informazioni sugli incarichi di collaborazione PNRR che saranno attivati e sulle modalità di selezione dei professionisti e degli esperti da reclutare.

PNRR INCARICHI PER COLLABORATORI AMMNISTRATIVI

Il c.d. decreto reclutamento, ovvero il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, introduce nuove misure per potenziare le Pubbliche Amministrazioni nell’ambito delle attività legate all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tra le iniziative previste rientra l’istituzione di una task force temporanea di circa 1.000 professionisti, a supporto delle amministrazioni. Queste figure saranno impiegate per un periodo di circa 3 anni per fornire supporto tecnico finalizzato a semplificare e velocizzare alcune specifiche procedure amministrative necessarie per la realizzazione dei progetti legati al PNRR.

Nel dettaglio, l’art. 9 del decreto reclutamento PA autorizza regioni ed enti locali a reclutare fino a 1000 professionisti ed esperti, che dovranno supportarli nella gestione delle procedure complesse. Gli incarichi di collaborazione saranno affidati tenendo conto del livello di coinvolgimento delle singole amministrazioni nelle attività connesse al Piano.

L’attivazione delle collaborazioni per il PNRR è subordinata all’approvazione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza da parte della Commissione europea. Per conferire gli incarichi sono stanziati 20 milioni di euro per il 2021, 55 milioni di euro per il 2022 e altrettanti per il 2023, e 35 milioni di euro per il 2024.

ATTIVITA’

I collaboratori PNRR si occuperanno, nello specifico, delle seguenti attività:

  1. screening e produzione di un catalogo completo delle procedure amministrative in perimetro/prioritizzate;

  2. identificare i regimi di esercizio target;

  3. re-ingegnerizzare e semplificare le procedure, rivedendole in ottica digitale;

  4. estendere i meccanismi di silenzio-assenso quando possibile;

  5. adottare strumenti di Notifica Certificata (SCIA) e un approccio di semplificazione della comunicazione.

In base a quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza queste attività serviranno a semplificare/ridefinire 200 procedure critiche entro il 2023 e altre 600 entro la fine del PNR che, lo ricordiamo dovrebbe concludersi entro il 31 dicembre 2021. Sarà data particolare attenzione alle attività produttive e all’operatività degli sportelli unici (SUAP, SUE), le cui procedure saranno ridefinite in un’ottica di interoperabilità delle informazioni tra amministrazioni.

Si procederà in accordo con Dipartimento per la Transizione Digitale/AGID e in linea con Single Digital Gateway Europeo, anche per diffondere punti unici di accesso sul territorio. Inoltre sarà sviluppato un sistema di monitoraggio nuovo e trasparente per verificare l’efficacia di questi interventi di semplificazione e favorire il confronto con i cittadini.

MODALITA’ DI RECLUTAMENTO PER GLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE PNRR

Le regioni e gli enti locali potranno selezionare professionisti ed esperti a cui affidare gli incarichi di collaborazione PNRR tramite il nuovo portale per il reclutamento nella PA che sarà attivato entro l’estate 2021. All’interno dello stesso sarà disponibile un apposito elenco, a cui esperti e professionisti potranno iscriversi, per il conferimento di collaborazioni con contratto di lavoro autonomo. Quest’ultimo sarà suddiviso in sezioni per le diverse professioni e gli eventuali ambiti territoriali, gli iscritti dovranno indicare l’ambito territoriale per il quale sono disponibili all’impiego.

REQUISITI

Potranno iscriversi all’elenco del portale reclutamento PA per gli incarichi di collaborazione PNRR soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

  • iscrizione all’albo, collegio o ordine professionale di riferimento;

  • almeno cinque anni di permanenza nel relativo albo, collegio o ordine professionale;

  • non essere in quiescenza.

ULTERIORI INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI

Per conoscere tutte le assunzioni autorizzate dal decreto reclutamento PA per il PNRR puoi leggere questo approfondimento, dove trovi anche i prossimi concorsi che saranno banditi.

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di Angela V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
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