Pubblica Amministrazione, assunzioni, fondi, salari: le novità in Legge di Bilancio 2022

Aumento degli stipendi, assunzioni, fondo salario accessorio e più risorse sulla formazione. Vediamo tutte le riforme per la PA nel Bilancio 2022

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Photo credit: Giacomo Morini / Shutterstock.com

Stabilizzazioni del personale PA, nuove assunzioni, attuazione del PNRR e risorse per la  formazione sono i punti chiave della Legge di Bilancio 2022 per le Pubbliche Amministrazioni.

La Manovra approvata dal Parlamento e in vigore dal 1° gennaio 2022 ha potenziato le risorse per le amministrazioni pubbliche con una serie d’interventi mirati.

Vediamo a quanto ammontano le risorse messe a disposizione delle PA nel Bilancio 2022, come saranno ripartite e quali novità comporteranno per i dipendenti pubblici.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, LE RISORSE NEL BILANCIO 2022

La Legge di Bilancio 2022 prevede una serie di misure e risorse extra per la PA e il lavoro pubblico a partire dal 1° gennaio 2022. In totale il Governo ha stanziato numerose risorse pari a più di 650 milioni per il 2022 e a 1,8 miliardi sul triennio 2022 – 2024. Tali fondi si aggiungono a quelli del PNRR per la PA e alle risorse previste dal Decreto Legge 9 giugno 2021, n. 80 sul reclutamento, sulla costruzione di capacità amministrativa e per le semplificazioni. Vediamo quali sono le principali novità del Testo, comprese dagli articoli 151 a 159 della Legge di Bilancio 2022.

ASSUNZIONI PER IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO PA

Arrivano 550 milioni di euro in 3 anni per le assunzioni di personale a tempo indeterminato e stabilizzazioni a favore:

  • delle pubbliche amministrazioni dello Stato;
  • degli enti pubblici non economici nazionali;
  • delle agenzie.

Il fondo avrà una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per il 2022, 200 milioni nel 2023 e 250 milioni a partire dal 2024 da ripartire, sulla base delle specifiche richieste pervenute dalle amministrazioni. Saranno determinate da un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

NOVITÀ SUI RINNOVI CONTRATTUALI

Incrementato anche il fondo triennale per i rinnovi contrattuali, da 310 milioni di euro per l’anno 2022, fino a 500 milioni di euro annui a decorrere dal 2023. Grazie a queste risorse sarà possibile aumentare gli stipendi previsti nei contratti collettivi nazionali di lavoro e nei provvedimenti negoziali, relativi al personale in regime di diritto pubblico. Nella Legge di Bilancio 2022 ci si riferisce a un aumento, nella misura percentuale rispetto agli stipendi tabellari, dello 0,3 per cento dal 1° aprile 2022 al 30 giugno 2022 e dello 0,5 per cento a decorrere dal 1° luglio 2022. Invece, per il personale dipendente da amministrazioni, istituzioni ed enti pubblici diversi dall’amministrazione statale, gli oneri per i rinnovi contrattuali per il triennio 2022 – 2024, rientreranno nei rispettivi bilanci. Gli aumenti valgono anche per il personale convenzionato con il Servizio sanitario nazionale. A definire i dettagli sarà un Decreto del Presidente del Consiglio Ministri.

FONDI PER LA FORMAZIONE

Nella Legge di Bilancio 2022 il Governo ha stanziato delle risorse per la formazione, con una dotazione iniziale di 50 milioni di euro per il 2022. A queste risorse si aggiungono agli oltre 900 milioni previsti dal PNRR e dai fondi strutturali per gli interventi di formazione e sviluppo organizzativo delle amministrazioni pubbliche. Per centrare l’obiettivo di una formazione dei dipendenti pubblici adeguata alle tre transizioni che l’Italia deve affrontare – digitale, ecologica e amministrativa – bisognerà anche prevedere specifici interventi per aggiornare e riqualificare il lavoro pubblico. Va in questa direzione il protocollo d’intesa già siglato con la ministra dell’Università, Maria Cristina Messa. Tale atto ha spianato la strada a convenzioni con gli atenei per offrire ai dipendenti pubblici corsi di laurea e master a condizioni agevolate. Per ulteriori informazioni vi consigliamo di leggere questo approfondimento. Un accordo è già stato firmato con la Sapienza Università di Roma.

FONDO SALARIO ACCESSORIO 2022

La Legge di Bilancio prevede, a decorrere dal 2022, l’aumento fino a 200 milioni di euro annui dei fondi destinati alla contrattazione integrativa delle amministrazioni statali, da stabilire in misura percentuale rispetto al monte salari 2018. Allo stesso fine, i contratti collettivi nazionali relativi ad amministrazioni, istituzioni ed enti diversi da quelli statali potranno aumentare secondo gli stessi criteri i fondi per la contrattazione integrativa. Si tratta di una importante spinta volta ad aumentare il salario di produttività.

NOVITÀ PER PROFESSIONI E CARRIERE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri e confermato in Parlamento, l’Esecutivo ha stanziato anche le risorse per l’ordinamento professionale e le carriere con dotazione iniziale di 200 milioni di euro dal 2022.
Questo fondo mira a organizzare i nuovi ordinamenti professionali delle amministrazioni dello Stato stabiliti dalla contrattazione 2019-2021, inclusi i percorsi di carriera. Le amministrazioni diverse da quelle statali dovranno integrare le risorse relative ai contratti 2019 – 2021 sulla base dei criteri previsti dalle amministrazioni statali.

AUMENTO DELL’INDENNITÀ DEI SINDACI E DEGLI AMMINISTRATORI LOCALI

Per supportare e rafforzare la continuità dell’azione dei sindaci, anche in relazione all’impegno aggiuntivo richiesto dall’attuazione del PNRR, la norma aumenta l’indennità di funzione spettante ai primi cittadini. In totale, per finanziare la misura, sono disponibili 100 milioni per il 2022, 150 milioni per il 2023, 220 milioni a decorrere dal 2024. Nello specifico sale lo stipendio di tutti i sindaci. Per quelli delle aree metropolitane, in particolare, l’indennità sarà equiparata a quella dei presidenti di Regione. Poi, a scalare l’indennità si ridurrà in base alla popolazione amministrata.

NOVITÀ PA 2022 NEL COMPARTO MAGISTRATURA

Comparto magistratura più rafforzato. All’interno del titolo XII della Legge di Bilancio dedicato alla pubblica amministrazione e al lavoro pubblico, vi sono due articoli il 156 e il 157 che sono concentrati sui magistrati.

Il primo mira ad adeguare l’organico della magistratura ordinaria alle sempre più gravose attività connesse alla protezione internazionale, alla sorveglianza per l’esecuzione delle pene. Inoltre, si punta anche alle funzioni di legittimità in ragione delle competenze relative alla Procura europea. Per tali motivi il Governo ha previsto un aumento del ruolo organico del personale della magistratura ordinaria di 82 unità. In questa ottica il legislatore dispone che il ministero della Giustizia dovrà autorizzare a bandire nel corso dell’anno 2022, le procedure concorsuali di reclutamento finalizzate all’assunzione, nell’anno 2023, delle unità di personale di magistratura indicate.

In aggiunta a questo piano, l’articolo 157 dispone che il Ministero nell’anno 2022 autorizzi l’assunzione di magistrati ordinari vincitori di concorso già bandito alla data di entrata in vigore della Legge, nei limiti della vigente dotazione organica.

Per la riforma della magistratura onoraria, prevista dal decreto del 2017, vengono poi stanziati 614 milioni di euro nei prossimi 11 anni. Per maggiori informazioni, leggete questo approfondimento.

PIÙ RISORSE PER IL PERSONALE DI POLIZIA E STRADE SICURE

Inoltre, previsti 10 milioni di euro aggiuntivi per il personale dirigenziale delle Forze Armate e di Polizia. Confermati anche gli investimenti in Strade sicure previsti già nelle linee guida della Manovra di Bilancio 2022.

NUOVI FONDI PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE

Nello stato di previsione del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili è stato istituito un fondo denominato “Fondo per la strategia di mobilità sostenibile”, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di cui al pacchetto di misure presentato dalla Commissione europea il 14 luglio 2021. Vi è la finalità di ridurre, entro l’anno 2030, le emissioni nette di almeno il 55% rispetto ai livelli registrati nell’anno 1990, sino al raggiungimento, da parte dell’Unione europea, di emissioni zero entro l’anno 2050. Si tratta di risorse destinate, tra l’altro, al rinnovo del parco autobus del trasporto pubblico locale, all’acquisto di treni ad idrogeno sulle linee ferroviarie non elettrificate, alla realizzazione di ciclovie urbane e turistiche, allo sviluppo del trasporto merci intermodale su ferro, all’adozione di carburanti alternativi per l’alimentazione di navi ed aerei e al rinnovo dei mezzi adibiti all’autotrasporto.

FONDO “SALVA SINDACI”

Previsti in Legge di Bilancio 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024 per consentire agli enti locali l’adozione di iniziative per la promozione della legalità, nonché misure di ristoro del patrimonio dell’ente o in favore degli amministratori locali che hanno subito episodi di intimidazione connessi all’esercizio delle funzioni istituzionali.

OBIETTIVI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NEL 2022

La norma di Bilancio 2022 stanzia le risorse necessarie per dare concreta attuazione alle innovazioni in cantiere nella Pubblica amministrazione. Si mira ai rinnovi contrattuali per rafforzare la capacità amministrativa. La Legge si muove rispettando gli impegni assunti nel Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale firmato il 10 marzo 2021 tra il Ministro Renato Brunetta e i sindacati. Il nuovo piano per la Pubblica amministrazione mira dunque ai principi di efficienza, produttività, competenza. Lo scopo è sostenere la ripresa e migliorare la qualità dei servizi a cittadini e imprese.

Questo articolo è in continuo aggiornamento, inseriremo tutte le novità previste dalla Legge di Bilancio per la PA

RIFERIMENTI NORMATIVI

Testo della Legge di Bilancio 2022  (Pdf 2 Mb) pubblicato sulla Gazzetta Serie Generale n.310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 49

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Per scoprire nel dettaglio tutte le novità della Legge di Bilancio 2022 potete leggere questo approfondimento. In merito a tutte le altre novità sul comparto scolastico introdotte con la Legge di Bilancio invece, potete leggere questo articolo. Per restare sempre aggiornati è possibile iscriversi alla nostra newsletter gratuita e al nostro canale Telegram per scoprire le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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