Regione Campania: Psicologo di base, servizio gratuito

Arriva in Campania lo psicologo di Base, la prima regione in Italia a garantire il servizio sanitario alle fasce più deboli

sanità, medici
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La Regione Campania è la prima in Italia a garantire lo psicologo di base, che offre alle fasce più deboli della popolazione, come bambini, adolescenti e anziani, il necessario supporto nei momenti di difficoltà.

Lo psicologo di base opera nei distretti sanitari delle ASL campane e le visite funzionano come quelle del medico di base e del pediatra, di libera scelta per le famiglie.

Scopriamo cosa prevede la nuova legge istituita per la prima volta in una Regione d’Italia, in un momento storico in cui effettivamente ce n’è tanto bisogno.

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PSICOLOGO DI BASE IN CAMPANIA, LA NORMA

La Campania è la prima Regione d’Italia ad aver istituito lo psicologo di base con la Legge Regionale 3 agosto 2020, n. 35, entrata in vigore dopo l’ok della Corte Costituzionale del 12 dicembre 2021. Questa Legge della Regione Campania, in pratica, ha istituito presso i distretti sanitari delle ASL il servizio di psicologia di base per innalzare qualitativamente l’assistenza sanitaria territoriale.

Per mettere in campo il servizio, la Regione ha previsto delle assunzioni di psicologi con contratto di liberi professionisti. Nello specifico, sono stati assunti 2 psicologi per ogni distretto sanitario campano, per un totale di 150 specialisti. Il servizio è stato presentato il 12 luglio 2023 dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca. Come si legge in questa nota stampa, la Campania prova a fare da apripista in attesa che sull’istituzione dello psicologo di base giungano novità a livello nazionale. In tal senso, infatti, in Parlamento è in discussione una norma proprio per l’istituzione gratuita, nel Sistema Sanitario Nazionale, dello psicologo di base.

Del resto, sempre per potenziare i servizi di assistenza psicologica, la Regione aveva anche siglato, il 27 ottobre 2021 un protocollo d’intesa tra la Regione e l’Ordine degli Psicologi della Campania volto al contrasto degli effetti negativi sul benessere psicologico dei minori dovuti alla pandemia da Covid 19.

Intanto, anche altre Regioni stanno lavorando in tal senso, ma soprattutto, a breve, partirà anche per il 2023 il bonus psicologo nazionale, ossia il contributo di massimo 1500 euro erogato a copertura delle spese per sessioni di psicoterapia da svolgere presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi – psicoterapeuti aderenti all’iniziativa.

REGIONE CAMPANIA, PSICOLOGO DI BASE: COME FUNZIONA

Il servizio dello psicologo di base ha la finalità di sostenere e integrare l’azione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, nell’intercettare e rispondere ai bisogni assistenziali di base dei cittadini campani. A realizzare tale servizio è ciascuna Azienda sanitaria locale (ASL) a livello dei distretti sanitari di base in maniera gratuita. Esso è svolto da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale con le strutture sanitarie. Il meccanismo per iniziare un percorso con lo psicologo di base funziona in questo modo:

  • lo psicologo assume in carico la richiesta di assistenza dal medico competente (medico di base, dal medico di fiducia del paziente, dal pediatra di libera scelta o da altro specialista);

  • sviluppa un progetto clinico comprensivo di una dimensione diagnostica e di un programma di supporto psicologico, avvalendosi anche delle strutture pubbliche e private di secondo livello competenti sul problema individuato.

PSICOLOGO DI BASE IN REGIONE CAMPANIA, I REQUISITI

Per avviare il servizio di psicologo di base in Regione Campania, l’Ente ha stanziato 600.000 euro. Le figure professionali a servizio dei distretti saranno scelte dall’elenco provinciale degli psicologi delle cure primarie, appositamente istituito dalla Regione con la Legge Regionale 3 agosto 2020, n. 35. Possono essere iscritti negli elenchi provinciali i professionisti in possesso dei seguenti requisiti:

  • laurea in psicologia;
  • iscrizione all’Albo degli psicologi;
  • assenza di rapporti di lavoro dipendente a tempo indeterminato con le strutture del Servizio Sanitario Nazionale o regionale;
  • specifiche competenze e titoli;
  • attestato di abilitazione rilasciato dalla Regione Campania a seguito della frequenza e superamento dell’esame finale di specifico corso semestrale regolamentato dalla Giunta regionale sul tema dello psicologo di base e sulle cure primarie.

In fase di prima applicazione e in attesa della realizzazione dei corsi abilitanti su cui vi terremo aggiornati, possono accedere all’elenco degli psicologi di base della Regione Campania, gli psicologi e gli psicologi psicoterapeuti che documentano l’esercizio di attività almeno biennale, con qualsiasi tipo di contratto, nelle strutture quali:

  • ASL;
  • Aziende Ospedaliere;
  • istituti di Ricerca e Cura a carattere Scientifico (IRCCS);
  • enti convenzionati della Regione Campania.

Per i candidati che presentano attestazione di struttura convenzionata è necessaria documentazione fiscale che comprova l’attività contrattualmente svolta. La Giunta regionale successivamente, con un apposito regolamento disciplinerà la formazione degli elenchi provinciali e la gestione degli incarichi convenzionali, su cui vi terremo aggiornati.

COSA FA LO PSICOLOGO DI BASE

Lo psicologo di base è una figura inserita nel distretto socio sanitario per l’attività di assistenza psicologica primaria e opera in collaborazione con medici di medicina generale, con i pediatri di libera scelta e con gli specialisti ambulatoriali. Tale professionista garantisce il benessere psicologico nell’ambito della medicina di base e opera in rapporto con i distretti sanitari e le loro articolazioni funzionali. La sua azione è vicina alle realtà di vita degli utenti, alle famiglie e alla comunità, fornisce un primo livello di assistenza psicologica, di qualità, accessibile, efficace, cost-effective e integrato con gli altri servizi sanitari. Assicura, inoltre una rapida presa in carico del paziente.

Allo Psicologo di base, in sintonia con le funzioni di cui alla Legge 18 febbraio 1989, n. 56 (Ordinamento della professione di psicologo), competono, in accordo con i servizi distrettuali competenti, funzioni di riduzione del rischio di disagio psichico, prevenzione e promozione della salute. Lo psicologo di base intercetta il peso crescente dei disturbi psicologici della popolazione che spesso rimangono inespressi e i bisogni di benessere psicologico e opera prioritariamente sulle seguenti aree:

  • problemi legati all’adattamento (lutti, perdita del lavoro, separazioni, malattia cronica);

  • sintomatologia ansioso depressiva;

  • problemi legati a fasi del ciclo di vita;

  • disagi emotivi transitori ed eventi stressanti;

  • sostegno psicologico alla diagnosi infausta e alla cronicità o recidività di malattia;

  • scarsa aderenza alla cura;

  • richiesta impropria di prestazioni sanitarie;

  • problematiche psicosomatiche;

  • supporto al team dei professionisti sanitari.

CHI PUÒ RICHIEDERE LO PSICOLOGO DI BASE

Può richiedere lo psicologo di base in Regione Campania qualsiasi cittadini residente sul territorio regionale che presenta una specifica richiesta da parte di un medico di base, un medico di fiducia del paziente, un pediatra di libera scelta o un altro specialista.

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COME RICHIEDERE LO PSICOLOGO DI BASE

Una volta ottenuta la ricetta o la richiesta per iscritto del medico competente, il cittadino interessato a richiedere gratuitamente il servizio di assistenza psicologica di base deve recarsi presso uno dei distretti sanitari territoriali della Regione Campania o presso l’Asl di competenza. Presso tali uffici, dotati di ricetta (o richiesta per iscritto), tessera sanitaria e documento d’identità valido, sarà possibile prenotare la visita dallo psicologo di base territorialmente competente.

REGIONE CAMPANIA, PSICOLOGO DI BASE: GLI OBIETTIVI

Il servizio di psicologia di base in Regione Campania è finalizzato a:

  • intercettare e diminuire il peso crescente dei disturbi psicologici della popolazione. Ciò, dunque, costituendo un filtro sia per i livelli secondari di cure che per il pronto soccorso;

  • intercettare i bisogni di benessere psicologici che spesso rimangono inespressi dalla popolazione;

  • organizzare e gestire l’assistenza psicologica decentrata rispetto ad alcuni tipi di cura;

  • realizzare una buona integrazione con i servizi specialistici di ambito psicologico e della salute mentale di secondo livello e con i servizi sanitari più generali;

  • intercettare e gestire le problematiche comportamentali ed emotive derivate dalla pandemia Covid 19.

MONITORAGGIO E CONTROLLO

Il monitoraggio della qualità dell’assistenza psicologica prestata dallo psicologo di base in Regione Campania viene periodicamente effettuata dai competenti organi del Servizio Sanitario Regionale. A tal fine dunque, gli psicologi di base trasmettono una relazione annuale sull’attività di assistenza psicologica prestata. La relazione si trasmette al dirigente psicologo aziendale, che provvede all’invio ai competenti servizi del SSR. I servizi competenti del SSR esaminano le relazioni presentate per verificare, controllare e valutare l’attività di assistenza psicologica.

La Regione Campania infatti, ha anche previsto l’istituzione di un organismo indipendente con funzioni di Osservatorio regionale composto da:

  • un dirigente psicologo per ciascuna ASL;
  • dirigente psicologo ospedaliero;
  • due docenti universitari;
  • un funzionario della Regione Campania con competenze e titoli in ambito psicologico;
  • due psicologi nominati dell’Ordine degli psicologi della Campania;
  • un dipendente della Regione Campania con funzioni di segreteria;
  • rappresentante di una società scientifica di psicologia;
  • un rappresentante di un’organizzazione sindacale rappresentativa della categoria,
  • rappresentante dei medici di medicina generale;
  • un rappresentante dei pediatri di libera scelta.

L’Osservatorio regionale svolge un’azione di controllo, programmazione e indirizzo sulle attività prestate dallo Psicologo di base. Ciò, anche in funzione dei bisogni di salute emergenti nel territorio della Regione Campania.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Legge Regionale 3 agosto 2020, n. 35 (Pdf 107 Kb), entrata in vigore con l’assenso della Corte Costituzionale del 12 dicembre 2021.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

A livello nazionale è stato introdotto il bonus psicologo con il decreto Milleproroghe, maggiori informazioni in questa pagina. Per conoscere altri aiuti psicologici introdotti con la legge di bilancio vi consigliamo di leggere questo articolo. Inoltre, è stato introdotto un bonus psicologo anche dalla Regione Lazio, spiegato in questo approfondimento. Potrebbe interessarvi inoltre sapere quanto è costato il bonus psicologo e cosa dice il report INPS 2023 su beneficiari, spesa e utilizzo.

Mettiamo a vostra disposizione il nostro articolo che espone tutte le novità del bonus psicologo 2023 previste dal decreto attuativo.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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