Negli ultimi anni, il personale scolastico ha subito una forte perdita del potere d’acquisto degli stipendi e, per recuperarla, bisognerebbe ripristinare l’avvio degli scatti stipendiali per docenti e ATA dopo 3 anni.
E’ quanto sostiene il sindacato Anief.
Secondo il sindacato, gli stipendi dei lavoratori della scuola non riescono più a tenere il passo con l’inflazione e con le retribuzioni degli altri Ministeri. Per questo, propone di riformare il sistema degli scatti stipendiali, introducendo un primo aumento dopo tre anni dall’assunzione e successivi incrementi ogni quattro anni fino alla pensione.
Vediamo nel dettaglio di seguito cosa propone il sindacato per risolvere il problema degli stipendi troppo bassi nella scuola.
LA PERDITA DEL POTERE D’ACQUISTO DEGLI STIPENDI DI DOCENTI E ATA
Secondo l’analisi dell’Ufficio Studi di Anief, i docenti e il personale ATA nel 2009 percepivano circa mille euro in più rispetto ai dipendenti degli altri Ministeri. Tuttavia, dopo il rinnovo contrattuale del 2016/18, questa situazione si è ribaltata e, dal 2019, i loro stipendi risultano inferiori di circa 6.000 euro rispetto ai colleghi di altri settori pubblici.
Questa differenza salariale – sostiene il sindacato – è il risultato di contratti penalizzanti e di un sistema di progressione economica che non tiene conto della crescente inflazione.
Uno degli aspetti più problematici dell’attuale sistema retributivo, sottolinea Anief, è l’attuale sistema degli scatti di anzianità per docenti e ATA, che prevede aumenti salariali solo dopo 8, 15, 21, 27 e 35 anni di servizio. Si tratta di tempi eccessivamente lunghi rispetto alla realtà lavorativa e agli attuali parametri pensionistici.
Anief ritiene che questa struttura debba essere rivista, riducendo i tempi di attesa per gli aumenti e garantendo una crescita salariale più equa e sostenibile nel tempo.
LA PROPOSTA DEL SINDACATO PER GLI SCATTI STIPENDIALI DI DOCENTI E ATA
Nel dettaglio, Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, propone di reintrodurre il primo scatto di anzianità dopo 3 anni dall’assunzione e, successivamente, ogni 4 anni, senza limiti fino alla pensione.
Questo permetterebbe di ridurre il divario retributivo accumulato negli ultimi anni e di garantire una maggiore stabilità economica al personale scolastico.
Oltre alla revisione degli scatti stipendiali, Anief sottolinea anche la necessità di recuperare la piena Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC), che attualmente risulta notevolmente inferiore rispetto a quanto spetterebbe di diritto.
Secondo i calcoli del sindacato, l’inflazione del triennio 2022 – 2024 ha raggiunto il 16,3%, mentre la percentuale di incremento salariale per il mancato rinnovo del Contratto Scuola è ferma al 3,35%, lasciando un gap del 4,36%. Per questo motivo, il sindacato ha avviato una serie di ricorsi in tribunale per il recupero degli arretrati, che si aggirano mediamente tra i 3.000 e i 4.000 euro per ogni lavoratore.
ULTERIORI INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI
Per ulteriori informazioni sugli stipendi di docenti e ATA mettiamo a vostra disposizione la guida sul Contratto Scuola attualmente in vigore – CCNL ISTRUZIONE E RICERCA 2019 2021 (Pdf 2Mb) – con le Tabelle delle retribuzioni previste per ciascun profilo professionale e l’approfondimento sugli stipendi del personale ATA.
Segnaliamo, inoltre, che da Gennaio 2025 viene corrisposto su base mensile, direttamente in busta paga, l’anticipo dell’aumento degli stipendi relativo al prossimo rinnovo del CCNL scuola 2022 – 2024. Per tutti i dettagli potete leggere questo approfondimento.
Vi consigliamo di leggere anche l’approfondimento sul rinnovo del contratto per i dipendenti pubblici Funzioni Centrali, dove trovate la spiegazione chiara e semplice di tutte le novità e degli aumenti di stipendio previsti.
Per il personale interessato a trasferimenti e passaggi di ruolo segnaliamo, in aggiunta, che è stato firmato il Contratto integrativo (CCNI) sulla mobilità di docenti e ATA 2025 – 2028. Trovate tutti i dettagli e il testo pdf da scaricare in questa pagina.
Visitate anche la nostra pagina dedicata alla Scuola, la nostra sezione riservata ai docenti e la pagina dedicata al personale ATA, per conoscere tutte le novità su concorsi, assunzioni, graduatorie, contratti e normative.
COME RESTARE AGGIORNATI
Iscrivetevi gratuitamente alla nostra newsletter gratuita, al canale Whatsapp e al canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. Seguite anche la nostra pagina Facebook per non perdere le novità più interessanti. Inoltre, sono disponibili il Gruppo Telegram dedicato esclusivamente ai docenti e aspiranti docenti e il Gruppo Telegram dedicato al personale ATA, utili per confrontarsi e chiedere consigli.
Potete restare aggiornati anche seguendo il canale TikTok @ticonsigliounlavoro e l’account Instagram, e seguendoci su Google News cliccando sul bottone “segui”. Scoprite anche tutte le nostre community con i gruppi di studio e non solo.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando in alto su "segui".