Contratto Scuola 2024: firmato il CCNL, ecco il testo PDF e le novità

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo contratto scuola – Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Comparto Istruzione, Università e Ricerca 2019 2021.

Il nuovo CCNL regola sia gli aspetti normativi che il trattamento economico del personale dei settori scuola, università, ricerca e AFAM.

Con il rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca sono introdotte diverse novità. Tra le principali ci sono una maggiore tutela del personale precario docente e ATA, e ulteriori aumenti di stipendio per il personale della scuola pari a circa 110 euro in più al mese in media.

Ecco il testo pdf del nuovo CCNL scuola da scaricare e consultare, e cosa prevede.

IL TESTO DEL CCNL SCUOLA 2019 2021

Mettiamo a vostra disposizione il testo integrale del CCNL ISTRUZIONE E RICERCA 2019 2021 (Pdf 2Mb) firmato dal Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) e dai sindacati il 18 gennaio 2024 e pubblicato nella GU Serie Generale n.32 del 08-02-2024 – Suppl. Ordinario n. 8.

TUTTE LE NOVITÀ DEL CONTRATTO SCUOLA SPIEGATE DALLA FLC GIL

Rendiamo scaricabile anche questa utile SCHEDA (Pdf 361Kb) con tutte le novità del contratto scuola 2019-2021 spiegate dal sindacato Flc Cgil.

COSA PREVEDE IL NUOVO CONTRATTO SCUOLA

Tra le principali novità introdotte dal CCNL scuola pubblicato in Gazzetta Ufficiale c’è un ulteriore aumento delle retribuzioni per il personale docente e per il personale ATA, già anticipato con il rinnovo CCNL scuola 2019 2021 per la parte economica (in questa pagina trovate il testo del CCNL scuola 2019 2021 parte economica da scaricare), che ha determinato un primo aumento di stipendio per docenti e ATA.

Inoltre, sono introdotti nuovi profili professionali del personale ATA, con un nuovo ordinamento che modifica anche i requisiti per accedere alle graduatorie, introducendo la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale tra i titoli di accesso.

Vediamo di seguito nel dettaglio le principali novità introdotte dal nuovo CCNL scuola, riportate dal sindacato Flc Cgil.

ASPETTI ECONOMICI DEL NUOVO CONTRATTO SCUOLA

• Aumentano le retribuzioni di docenti e ATA, con incrementi medi mensili pari a:
  – 13 euro al mese per la Retribuzione Professionale Docenti (RPD);
  – 6 euro al mese per il Compenso Individuale Accessorio (CIA) del personale ATA;
  – 65 euro al mese per l’indennità dei DSGA.
  Sono corrisposti anche i relativi arretrati da gennaio 2022.

• Emolumento una tantum per l’anno 2023, pari a:
  – 63,84 euro per i docenti;
  – 44,11 euro per il personale ATA.

• Sono innalzati del 10% i compensi orari per le attività aggiuntive del personale docente e ATA.

• Aumentano le indennità di bilinguismo e trilinguismo, di lavoro notturno e/o festivo spettanti al personale educativo e ATA delle istituzioni educative.

• Salgono da 100 a 200 euro gli importi annuali rispettivamente della prima e della seconda posizione economica del personale ATA, con decorrenza da maggio 2023.

Per tutti i dettagli sugli aumenti mensili previsti e da quando decorre il pagamento potete leggere questo approfondimento.

MOBILITÀ E CONGEDI

• Sono previste deroghe dal vincolo triennale per i trasferimenti interprovinciali e forme di agevolazioni per i neo assunti docenti e DSGA.

• E’ introdotto il congedo obbligatorio di paternità pari a 10 giorni retribuiti al 100%. Per tutte le informazioni sul congedo di paternità potete leggere questo approfondimento.

NOVITÀ PER LE SUPPLENZE

• Per le supplenze ai docenti è introdotta la possibilità di accettare una supplenza annuale su posto intero anche per altra tipologia di posto (sostegno) oltre che per altre classi di concorso.

• Per le supplenze personale ATA è introdotta la possibilità di accettare una nomina annuale su posto intero di area superiore o, a parità di area, per diverso profilo professionale. È confermata la possibilità di ricevere l’incarico anche su posto docente.

• Spettano 3 giorni di permesso retribuito ai supplenti assunti per l’intero anno scolastico (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

DECORRENZA DEL CCNL

Le nuove disposizioni del CCNL Istruzione e Ricerca 2019/21 entrano in vigore con la sottoscrizione del contratto, avvenuta il 18 gennaio 2024, mentre gli effetti decorrono dal giorno successivo alla sottoscrizione, cioè dal 19 gennaio 2024, eccetto alcuni istituti contrattuali la cui decorrenza è indicata nell’articolato del CCNL.

LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO VALDITARA

È un passo concreto di una politica di valorizzazione del personale della scuola – ha dichiarato il Ministro Valditara in merito al rinnovo del contratto scuola, che consente di riconoscere significativi incrementi retributivi mensili pari in media a 124 euro per il personale docente, 96 euro per il personale ATA e 190 euro per i DSGA – che sarà ulteriormente incrementata grazie al recente stanziamento nella legge di bilancio 2024 di importanti risorse da destinare al rinnovo del CCNL scuola 2022/2024.

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