Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) ha emanato la nota annuale con le indicazioni sull’anno di formazione e prova docenti per l’a.s. 2024 2025.
Il documento conferma sostanzialmente le regole dello scorso anno, con qualche novità.
Tra queste la frequenza di uno o più moduli formativi su temi quali la Didattica digitale integrata, la transizione digitale e i nuovi linguaggi, in linea con le linee di investimento del PNRR (Missione 4, Componente 1).
Inoltre, sono eliminate le visite a scuole innovative, che fino allo scorso anno costituivano un’opzione alternativa ai laboratori.
Ecco come funziona il percorso di formazione e di prova del personale docente ed educativo nell’a.s. 2024/25, chi deve sostenerlo e chi no, come si svolge il test finale, le procedure e i criteri di valutazione, e la nota MIM in pdf da scaricare per la consultazione.
COME FUNZIONA L’ANNO DI FORMAZIONE E PROVA DOCENTI 2024 2025
Con la nota n. 202382 del 26 novembre 2024, il Ministero dell’istruzione ha inviato agli USR le indicazioni sul percorso di formazione e prova per l’anno scolastico 2024/2025.
Si tratta dell’anno di formazione e prova previsto nell’ambito del nuovo sistema di formazione iniziale e accesso in ruolo degli insegnanti introdotto dall’ultima riforma del reclutamento dei docenti.
Il nuovo percorso è regolato dal Decreto Ministeriale sull’anno di prova e formazione dei docenti, integrato con le nuove disposizioni introdotte dal Decreto PNRR 2024 convertito in Legge, ed è suddiviso in 4 fasi:
- incontri in presenza;
- laboratori formativi;
- peer to peer ed osservazione in classe;
- formazione on line.
Per superare il percorso di formazione e prova, occorre maturare un servizio minimo di 180 giorni, di cui almeno 120 giorni dedicati ad attività didattiche, e superare il test finale e la valutazione conclusiva previsti.
Per i docenti con cattedre o orari ridotti, i requisiti di servizio vengono proporzionalmente ridotti.
Vediamo di seguito quanto dura il percorso di formazione e prova docenti, e com’è articolato.
ARTICOLAZIONE E DURATA DEL PERCORSO DI FORMAZIONE E PROVA DOCENTI
Il percorso di formazione ha una durata complessiva di 50 ore, così distribuite:
- 6 ore – incontri in presenza;
- 12 ore – laboratori formativi;
- 12 ore – peer to peer;
- 20 ore – formazione online.
Vediamo nel dettaglio come sono articolate le varie attività.
1. INCONTRI IN PRESENZA
Gli incontri in presenza, pari a 6 ore da espletarsi preferibilmente nel 2024, ricoprono una funzione di introduzione/restituzione a carattere prettamente laboratoriale e vertono sulle seguenti aree tematiche:
- inclusione sociale e dinamiche interculturali;
- bisogni educativi speciali;
- innovazione della didattica delle discipline e motivazione all’apprendimento;
- buone pratiche di didattiche disciplinari;
- gestione della classe e dinamiche relazionali, con particolare riferimento alla prevenzione dei fenomeni di violenza, bullismo e cyberbullismo, discriminazioni;
- percorsi per competenze relazionali e trasversali;
- contrasto alla dispersione scolastica;
- attività di orientamento e didattica orientativa;
- insegnamento di educazione civica: nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica (D.M. n.183/24) e sua integrazione nel curricolo;
- valutazione didattica degli apprendimenti e del comportamento;
- valutazione di sistema (autovalutazione e miglioramento);
- educazione alla sostenibilità.
2. LABORATORI FORMATIVI
La struttura dei laboratori formativi implica complessivamente la fruizione di 12 ore di formazione per attività formative che devono essere registrate tramite la piattaforma “Scuola futura”, accessibile da questa pagina.
La piattaforma, al termine di ciascun percorso, rilascia apposito attestato di partecipazione, valido quale documentazione dell’attività svolta.
3. ATTIVITÀ PEER TO PEER E OSSERVAZIONE IN CLASSE
All’attività di osservazione in classe sono dedicate almeno 12 ore. Ad ogni insegnante impegnato nell’anno di formazione e prova docenti è affiancato un tutor di riferimento, incaricato di supervisionare e collaborare al percorso formativo, garantendo supporto professionale e operativo.
Il docente tutor presenta al Comitato di valutazione le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neoassunto.
4. FORMAZIONE ONLINE
La formazione online si svolge tramite la piattaforma INDIRE, tramite l’apposito ambiente online per i docenti neoassunti nell’a.s. 2024/2025.
Le attività online, della durata di 20 ore complessive, si configurano in modo strettamente connesso con le attività in presenza, consentendo di documentare il percorso, riflettere sulle competenze acquisite, dare un “senso” coerente all’agire complessivo.
IL TEST E LA VALUTAZIONE FINALE
Il periodo di formazione e prova docenti si conclude con un test finale e una valutazione conclusiva.
Il docente sostiene dinanzi al Comitato di valutazione un colloquio che prende avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione svolte e della relativa documentazione.
Nell’ambito del colloquio è svolto il test finale, che verte sulle risultanze acquisite dall’esame della documentazione contenuta nell’istruttoria compiuta dal tutor accogliente e nella relazione del Dirigente scolastico e riguarda espressamente la verifica dell’acquisizione delle relative competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il percorso formativo.
Il test finale, insieme con il colloquio, concorre alla valutazione del percorso di formazione del docente in anno di prova.
CHI DEVE SEGUIRE L’ANNO DI FORMAZIONE E PROVA DOCENTI
Sono tenuti a svolgere il percorso di formazione e prova i docenti:
- al primo anno di incarico a tempo indeterminato;
- che hanno ottenuto una proroga del periodo di formazione e prova o devono ripeterlo per mancato superamento;
- che hanno effettuato un passaggio di ruolo;
- vincitori di concorso e in possesso dell’abilitazione all’insegnamento;
- assunti dalle GPS sostegno I fascia per la supplenza annuale finalizzata al ruolo;
- assunti a tempo indeterminato con decorrenza giuridica 01/09/2024 ed economica 01/09/2025, se in possesso dei prescritti requisiti di servizio nel medesimo grado di istruzione.
CHI NON DEVE SEGUIRE IL PERCORSO
Non sono tenuti a svolgere l’anno di formazione e prova coloro che lo hanno già superato nello stesso grado di scuola, trovandosi in una delle seguenti situazioni:
- rientro in un ruolo precedente;
- passaggio di cattedra;
- nuova immissione in ruolo dopo una precedente assunzione con riserva nello stesso grado;
- trasferimento da posto comune a sostegno (e viceversa) nello stesso grado.
LA NOTA MINISTERIALE SULL’ANNO DI FORMAZIONE E PROVA DOCENTI
Per completezza di informazione, rendiamo scaricabile il testo integrale della NOTA MIM del 26 novembre 2024 (Pdf 378Kb) – periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti e per i docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Attività formative per l’anno scolastico 2024-2025.
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