Bando FESR imprese in Lombardia, fino a 50.000 euro a fondo perduto: domande aperte

Come funziona e cosa prevede il Bando FESR rivolto alle imprese in Lombardia

Regione Lombardia, Lombardia
Photo credit: MikeDotta / Shutterstock

È ancora possibile presentare domanda per accedere ai contributi del Bando FESR rivolto alle imprese in Lombardia.

L’iniziativa rimarrà attiva fino ad esaurimento dei fondi e riconosce contributi a fondo perduto fino a 50.000 euro per sostenere la competitività delle aziende più piccole, con un’attenzione particolare alla riduzione dei consumi energetici e all’impatto ambientale dei sistemi produttivi.

La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione della Regione è pari a 20 milioni di euro. 

In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio come funziona l’accesso ai contributi, chi può richiederli e alla fine mettiamo a vostra disposizione anche il bando, da scaricare e consultare.

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BANDO FESR, QUALI IMPRESE IN LOMBARDIA POSSONO RICHIEDERE I CONTRIBUTI

Il bando è riservato esclusivamente alle microimprese, cioè alle aziende che, alla data di presentazione della domanda impiegano meno di 10 addetti e realizzano un fatturato annuo o un attivo di bilancio inferiore a 2 milioni di euro. Queste, inoltre, devono:

  • risultare iscritte e attive nel Registro delle Imprese;

  • aver depositato almeno due bilanci oppure, se non soggette a tale obbligo, almeno due dichiarazioni fiscali;

  • avere una sede produttiva attiva in Lombardia da oltre 12 mesi, che sia oggetto dell’investimento;

  • essere in regola, ove applicabile, con gli obblighi assicurativi contro i danni catastrofali.
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COME FUNZIONA

L’agevolazione prevista dal bando consiste in un contributo a fondo perduto in regime “de minimis”, pari al 50% delle spese ammissibili, per un importo minimo di 5.000 euro E massimo di 50.000 euro.  Questo significa che, a fronte di un progetto di investimento compreso indicativamente tra 10.000 e 100.000 euro, la microimpresa può ottenere un sostegno diretto e non rimborsabile che copre metà dei costi sostenuti.

Il bando finanzia interventi di innovazione tecnologica ed efficientamento energetico, anche in un’ottica di salvaguardia ambientale. Nel dettaglio, sono ammesse le spese per l’acquisto e l’installazione di:

  • macchinari, impianti di produzione, attrezzature e hardware informatico, in sostituzione di quelli esistenti presso la sede interessata dall’intervento;

  • impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, inclusi impianti di cogenerazione e trigenerazione, e inverter collegati alla sede produttiva (solo se combinati con altre spese ammissibili);

  • pompe di calore per la climatizzazione invernale ed estiva, in sostituzione di sistemi esistenti;
  • sistemi di accumulo dell’energia;

  • illuminazione LED a basso consumo, in sostituzione di quella tradizionale (interventi di relamping);

  • sistemi di domotica per il risparmio energetico e il monitoraggio dei consumi;

  • software e licenze d’uso, anche in modalità cloud o SaaS, funzionali agli interventi;

  • formazione del personale, se direttamente collegata agli investimenti realizzati;

  • consulenze tecniche, nel limite massimo del 20% delle spese ammissibili.

Sono ammessi anche i costi indiretti, legati alle spese principali, ma riconosciuti in forma forfettaria pari al 7%.

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COME E QUANDO FARE DOMANDA

Le domande di partecipazione possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso il sistema informatico regionale “Bandi e Servizi”, da questa pagina. L’accesso è possibile previa registrazione.

Non è prevista una scadenza fissa, le richieste saranno valutate fino a esaurimento delle risorse disponibili.Tutta la documentazione ufficiale, comprese le istruzioni operative e gli allegati necessari, sono indicati nel bando.

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BANDO FESR IMPRESE LOMBARDIA

Mettiamo a vostra disposizione il testo PDF (13,8 kB) del bando FESR per le imprese in Lombardia, che potete scaricare e consultare.

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Scritto da Federica Petrucci - Coordinatrice editoriale, redattrice, consulente del lavoro ed esperta di previdenza.
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