Bollette luce e gas: fine mercato tutelato, cosa succede e cosa cambia da aprile

La guida su cosa cambia per le bollette luce e gas con la fine del mercato tutelato nel 2024, come funziona il passaggio e cosa fare

luce, gas, bollette, mercato

Con la mancata proroga nella Legge di Bilancio 2024 era stata confermata la fine del mercato tutelato del gas il 10 gennaio 2024. mentre il termine del mercato tutelato della luce avverrà dal 1° luglio 2024, come parte della riforma inserita nel PNRR.

Intanto però, da aprile 2024 è stata confermata da ARERA la riduzione delle tariffe dell’energia elettrica del 19,8%. 

Ricordiamo che dopo il passaggio finale al mercato libero, solo i “clienti vulnerabili” possono continuare ad essere serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall’Autorità col cosiddetto “mercato tutelato”.

In questo articolo vi spieghiamo cosa sta accadendo con la fine del mercato tutelato del gas e luce per le bollette 2024, illustrando per bene ogni passaggio e cosa sta cambiando con l’accesso al mercato libero.

BOLLETTE LUCE, DA APRILE OK ALLA RIDUZIONE

Le tariffe dell’elettricità valide da aprile a giugno 2024 hanno subito una riduzione del 19,8%. A dirlo è l’ARERA in questa nota, rivolgendosi ai 9 milioni di clienti domestici rimasti sotto regime tutelato per le bollette della luce. Un kilowattora costerà 20,24 centesimi e ciò comporta un risparmio stimato di 135 euro all’anno per famiglia, portando la bolletta media a circa 546,5 euro.

La riduzione dei prezzi è principalmente dovuta al calo delle quotazioni delle commodities sui mercati all’ingrosso. Infatti, la bolletta è composta per il 34,8% dal costo totale dell’energia, per il 22,4% dalla spesa per il trasporto e la gestione del contatore.

Dal 1° luglio 2024, poi, com’è è già avvenuto per il gas a gennaio, ci sarà lo stop al mercato tutelato anche per l’elettricità. Scopriamo insieme cos’è il mercato tutelato e cosa sta cambiando con la sua limitazione.

COS’È IL MERCATO TUTELATO LUCE E GAS

Il mercato tutelato dell’energia, sia per la luce che per il gas, è una modalità di fornitura in cui l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), in quanto garante, stabilisce i prezzi e le condizioni contrattuali.

Questo tipo di mercato è progettato per assicurare tariffe e condizioni di fornitura più favorevoli, soprattutto per i consumatori considerati più vulnerabili dal punto di vista economico.

Nel mercato tutelato, ARERA fissa i costi dell’energia e controlla le dinamiche del mercato per evitare pratiche anticoncorrenziali.

Il mercato tutelato, però, si scontra con la liberalizzazione del mercato dell’energia prevista dal Decreto Legislativo n. 79 del 16 marzo 1999 che recepisce la Direttiva comunitaria 96 del 1992. Le regole, quindi, sono dovute cambiare, ma per garantire un adeguato tempo di transizione dal mercato “calmierato e garantito” a quello libero, il Parlamento con il Decreto legge “Milleproroghe” n. 91 del 2018 aveva fissato l’ultimo termine per il mercato tutelato di luce e gas in Italia.

QUANDO SCADE IL MERCATO TUTELATO GAS E LUCE

La normativa ha previsto il passaggio progressivo dal mercato tutelato a quello libero, secondo le seguenti scadenze:

  • dal 10 gennaio 2024 è finito il mercato tutelato per il gas, ossia è arrivato lo stop per i clienti domestici non vulnerabili che hanno la fornitura di gas naturale (famiglie e condomini);

  • dal 1° luglio 2024 finirà il mercato tutelato per la luce, ossia ci sarà lo stop per i clienti domestici non vulnerabili che hanno la fornitura di energia elettrica.

Ricordiamo che per le microimprese di energia elettrica il servizio di maggior tutela si era già concluso ad aprile 2023 (per le piccole imprese era già terminato nel 2021).

Nonostante queste scadenza però, il Decreto energia e rinnovabili convertito in legge – che, proprio come la Legge di Bilancio 2024 o il Decreto Milleproroghe 2024 convertito in legge non rinnova la proroga al mercato tutelato per luce e gas nel 2024 – aveva previsto l’introduzione di nuove tutele per i clienti vulnerabili e anche per quelli non vulnerabili.

Vediamo i dettagli.

COSA CAMBIA CON LA FINE DEL MERCATO TUTELATO LUCE E GAS

Senza il mercato tutelato luce e gas non è possibile rifarsi ai prezzi determinati dall’ARERA come riferimento per la bolletta. Le tariffe sono stabilite dal libero mercato e senza obbligo di aggiornamento, né trimestrale né mensile.

Ma da quando è obbligatorio il passaggio al mercato libero? Dal 10 gennaio 2024 vengono eliminate le tariffe del gas nel mercato tutelato, e dal luglio 2024 verranno eliminate le tariffe tutelate dalle offerte elettriche.

Dunque, queste due date segnano il completo passaggio al mercato libero dell’energia. La normativa stabilisce anche che il mercato libero, nella generalità dei casi, resterà l’unica modalità di fornitura. 

Vediamo come funziona il passaggio dal mercato tutelato a quello libero e poi analizziamo l’eccezione prevista solo per i soggetti vulnerabili.

COME FUNZIONA IL PASSAGGIO DAL MERCATO TUTELATO A QUELLO LIBERO

Per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica o gas, l’Autorità ha previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l’offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze.

ARERA garantisce la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori (il cosiddetto mercato di salvaguardia).

Ecco gli step del prossimo stop al mercato tutelato per le bollette della luce:

  • fino al mese precedente allo stop (giugno 2024), in almeno due bollette della luce, i clienti domestici non vulnerabili che si trovano ancora nel servizio di maggior tutela riceveranno una comunicazione da parte del proprio esercente la maggior tutela nella quale viene evidenziata la possibilità di scegliere un’offerta di mercato libero, anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall’Autorità, come questo portale chiamato  “il Portale Offerte”;

  • dal 1° luglio 2024 in poi, c’è lo stop al mercato tutelato anche dell’elettricità dopo quello avvenuto il 10 gennaio per il gas.

Introducendo molte semplificazioni, è stato facilitato anche il trasferimento della domiciliazione bancaria per il pagamento delle bollette, mantenendo la libertà di scelta del fornitore.

COSA SUCCEDE SE NON SI PASSA AL MERCATO LIBERO GAS E LUCE

Se il cliente non sottoscrive un’offerta di mercato libero, a partire da luglio 2024 (nel caso della fornitura di energia elettrica) o dal 10 gennaio 2024 (nel caso della fornitura del gas) ecco cosa accade:

  • la fornitura, nel caso dell’energia elettrica, passerà automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a Tutele Graduali (STG). In tale Servizio, come si legge in questa pagina, le condizioni contrattuali ed economiche saranno definite da ARERA e su cui vi aggiorneremo;

  • nel caso del gas, invece, il venditore continua a erogare il servizio con condizioni economiche e contrattuali simili a quelle delle offerte PLACET – che leggete in questa pagina – di gas naturale a prezzo variabile. Il cliente potrà comunque in ogni momento scegliere una diversa offerta nel mercato libero.

TUTELE PER I VULNERABILI

Come stabilito dal Decreto energia e rinnovabili convertito in legge, circa 4 milioni e mezzo di famiglie “vulnerabili” continueranno a beneficiare di tariffe calmierate, anche dopo la fine del mercato tutelato.

Lo ha confermato il Governo, in coerenza con gli impegni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e le normative europee.

Ma chi sono i clienti vulnerabili? Vediamolo insieme.

CHI SONO I CLIENTI VULNERABILI

I clienti considerati vulnerabili nel settore del gas sono coloro che rientrano almeno in una di queste casistiche:



  • hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;

  • hanno un’età superiore ai 75 anni.

I clienti domestici considerati vulnerabili nell’ambito dell’energia elettrica, in aggiunta a chi possiede i requisiti sopra citati, rientrano coloro che hanno, in alternativa:

  • gravi condizioni di salute, che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni);

  • un’utenza in un’isola minore non interconnessa.

CLIENTI VULNERABILI, COME MANTENERE LA TARIFFA TUTELATA

Il cliente servito in maggior tutela che non sia stato identificato come vulnerabile, pur rispettando i criteri di vulnerabilità, deve comunicarlo al proprio venditore compilando questo modulo.

Per i clienti di gas naturale vulnerabili forniti nel servizio di tutela, a partire dal 10 gennaio 2024, il venditore continua ad erogare la fornitura con il servizio di tutela della vulnerabilità, seguendo le condizioni economiche definite per il servizio di tutela gas dall’Autorità e con le condizioni contrattuali dell’offerta PLACET di gas naturale (tranne per la modalità di ricezione della bolletta, che rimarrà la stessa utilizzata dal cliente nel servizio di tutela). Stesso discorso, da luglio 2024, per l’elettricità.

Attenzione, anche il cliente vulnerabile può, in qualsiasi momento, scegliere un’offerta del mercato libero, seguendo le modalità e i tempi previsti dalla regolamentazione.

Allo stesso modo, un cliente vulnerabile già nel mercato libero può richiedere di essere fornito alle condizioni definite dall’Autorità (servizio di tutela della vulnerabilità).

MERCATO TUTELATO O LIBERO, COSA CONVIENE

Con la fine del mercato tutelato è importante valutare attentamente come consumatori cosa fare, controllare i costi e consumi annuali, capire se si è nel mercato libero o in tutela, se si è vulnerabili e se il ritorno alla tutela è conveniente dato il passaggio automatico a luglio al servizio a tutele graduali.

Poi è bene informarsi, nel confronto tra tutela e mercato libero, per comprendere cosa è più vantaggioso. Secondo una ricerca condotta il 28 marzo 2024, dall’Unione Nazionale dei Consumatori sul Portale Offerte di ARERA, per una famiglia media che consuma 2.700 kWh all’anno e ha una potenza impegnata di 3 kW, con prezzi variabili per fasce a Roma, su 636 offerte, nessuna risulta più conveniente del Servizio di Maggior Tutela e la più economica costa ben 55,29 euro in più.

Lo stesso si verifica per la tariffa monoraria. Tutte le 287 offerte del libero mercato sono più costose. Anche a Milano, su 640 offerte (per fasce e prezzo variabile), nessuna è più economica della tutela, con il divario minimo sempre di 55,29 euro (per la tariffa monoraria su 295 offerte). Anche considerando un prezzo fisso, sia a Roma che a Milano il mercato libero non è mai più vantaggioso del servizio tutelato, né per fasce né per la tariffa monoraria.

L’ARERA ha precisato anche che dopo l’esaurimento degli effetti dei contributi straordinari previsti dalla Legge di Bilancio 2024, a partire dal 2° trimestre 2024 i bonus sociali per l’elettricità e il gas – spiegati in questa guida – torneranno al regime ordinario, con soglie ISEE per accedere all’agevolazione fissate a 9.530 euro e a 20.000 euro per le famiglie numerose (con oltre 3 figli).

COME RICHIEDERE ASSISTENZA SULLE TARIFFE LUCE E GAS

In questa fase è possibile chiedere l’aiuto degli strumenti ARERA, così da effettuare la scelta di un contratto dal mercato libero dell’energia elettrica e del gas in qualsiasi momento.

Per facilitare il passaggio, ARERA mette a disposizione:

  • sportello per il consumatore, accessibile da questa pagina, che fornisce informazioni e contribuisce alla risoluzione di controversie relative ai servizi elettrici e del gas, inclusi i cambi di fornitore;

  • portale offerte, accessibile da questa pagina, che presenta in modo chiaro e immediato le offerte disponibili per energia elettrica e gas, facilitando il confronto;

  • portale consumi, accessibile da questa pagina, che consente l’accesso ai dati di consumo e fornisce le principali informazioni tecniche e contrattuali relative alle forniture di energia elettrica e gas naturale di cui si è titolari.

Altri dubbi? È possibile contattate ARERA via e-mail da info.sportello@acquirenteunico.it o via PEC a questo indirizzo sportello.energia@pec.acquirenteunico.it. In alternativa, potete chiamare questo Numero Verde: 800.166.654.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere questa guida chiara e dettagliata spieghiamo cos’è e come funziona il bonus bollette contro i rincari energia, a chi spetta, a quanto ammonta, come ottenerlo e tutte le novità con le regole in vigore. Da leggere anche il focus sul Decreto energia e rinnovabili convertito in legge.

Poi, per approfondire l’argomento bonus elettrici vi invitiamo alla lettura del nostro articolo sul bonus sociale elettrico. Per restare aggiornati sui bonus destinati a lavoratori e famigli invece vi consigliamo di consultare la nostra pagina dedicata agli aiuti persone.

Iscrivendovi gratuitamente alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram potete essere aggiornati sulle ultime notizie. Potete restare aggiornati anche seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *