Case in affitto per i lavoratori del turismo: come funziona il canone ridotto del 30%

Via ai fondi per le case in affitto destinati ai lavoratori del turismo con canone ridotto. Ecco cosa prevede e quando parte la misura

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Il Decreto staff house 2025 ha dato il via all’erogazione dei fondi per le case in affitto destinate ai lavoratori del turismo.

I contributi sono destinati a chi gestisce in forma imprenditoriale le strutture ricettive o gli immobili destinati a ospitare i lavoratori del settore, inclusi bar, ristoranti e altre attività della filiera turistica.

In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio come funziona la misura.

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OK AI CONTRIBUTI PER IL CANONE RIDOTTO PER LE CASE IN AFFITTO PER IL PERSONALE

Arrivano i contributi per il canone ridotto per le case in affitto destinate ai lavoratori del turismo. A dare il via alla misura è il Decreto Staff House 2025 del turismo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 Ottobre 2025. Il testo attua il piano di sostegno abitativo per il personale del settore turistico definito dal Decreto Omnibus 2025 convertito in Legge.

I beneficiari diretti dei contributi, pari a 3.000 euro all’anno per ogni posto letto, non saranno i lavoratori stessi, bensì i soggetti che offrono gli alloggi (ad esempio alberghi, residence o imprenditori che mettono a disposizione immobili ad uso abitativo per il personale turistico). Tuttavia, i beneficiari finali saranno proprio i lavoratori, che potranno contare su un tetto a un costo sostenibile.

Scopriamo insieme a chi spettano nel dettaglio.

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A CHI SPETTANO

Gli incentivi spettano a chi gestisce in forma imprenditoriale strutture ricettive o immobili destinati a ospitare i lavoratori del settore, inclusi bar, ristoranti e altre attività della filiera turistica. Per accedere al beneficio, tali imprese devono dimostrare di sostenere spese per l’alloggio dei propri lavoratori, impiegati direttamente presso:

  • strutture turistico-ricettive (come hotel, villaggi, residence);

  • presso esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, come ristoranti e bar, secondo quanto previsto dalla Legge 287 del 1991.
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COME FUNZIONANO I CONTRIBUTI

I contributi vengono erogati in forma diretta alle imprese che operano nel turismo, per coprire spese operative come i canoni di affitto.

Il contributo può riguardare sia un singolo immobile che più unità immobiliari, a condizione che si trovino nella stessa provincia della struttura turistica o comunque entro un raggio di 40 chilometri. Gli immobili devono essere nella disponibilità dell’impresa, quindi di proprietà o in affitto con contratto registrato. Poi, devono essere destinati esclusivamente all’alloggio dei lavoratori del settore. Inoltre, per essere ammessi al contributo, gli immobili devono essere funzionali, cioè pronti all’uso, entro 24 mesi dalla presentazione della domanda.

Il contributo copre parte delle spese annuali di locazione per un periodo minimo di 5 anni e massimo di 10 anni. In pratica, grazie al contributo pubblico, i gestori potranno applicare canoni calmierati, rendendo più conveniente affittare un alloggio in località dove i prezzi sono normalmente inaccessibili per chi percepisce un salario stagionale o comunque non elevato.

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A QUANTO AMMONTANO I CONTRIBUTI

Il tetto massimo dei contributi erogabili è di 3.000 euro all’anno per ogni posto letto. Tuttavia, l’importo effettivo del contributo dipende dalla dimensione dell’impresa:

  • per le piccole e medie imprese (PMI) può coprire fino al 50% dei costi ammissibili;

  • per le grandi imprese il limite è del 15%.

COME RICHIEDERE LA MISURA

Per richiedere l’accesso alla misura le imprese dovranno partecipare agli avvisi che il Ministero del Turismo pubblicherà a breve. Tali bandi specificheranno le modalità operative per accedere ai fondi, i criteri di assegnazione delle risorse e le procedure di verifica per controllare che gli alloggi vengano effettivamente locati a canoni ridotti.

Appena gli avvisi saranno pubblicati, vi faremo sapere. Per restare informati, vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti, al canale Whatsapp e al canale Telegram.

ALTRI AIUTI E SUGGERIMENTI UTILI 

Per approfondire l’argomento e quali sono gli altri interventi finanziati e approvati dal Governo nel settore turismo, vi consigliamo la lettura della nostra guida sul Decreto Omnibus 2025, quella sul Decreto Omnibus 2025 convertito in Legge e la guida al Decreto Staff House 2025 del turismo. Poi vi consigliamo di leggere quali sono i nuovi aiuti per le imprese nel turismo.

Potrebbe interessarvi inoltre conoscere quali sono le opportunità di lavoro nel turismo e le opportunità di lavoro all’estero attive, nonché le migliori aziende che cercano personale in Italia, consultando la pagina che raccoglie le offerte di lavoro più interessanti.

Vi invitiamo a consultare anche quali sono le aziende che assumono e i relativi piani di inserimento e sviluppo, per candidarsi per tempo.

Per conoscere altri aiuti e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori potete invece visitare la nostra sezione dedicata agli aiuti alle persone. Utile anche la sezione dedicata agli aiuti alle imprese.

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Scritto da Federica Petrucci - Coordinatrice editoriale, redattrice, consulente del lavoro ed esperta di previdenza.
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