Si avvicina il termine ultimo entro il quale è possibile sciogliere la riserva sulla Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) per le graduatorie ATA di terza fascia ma il Ministero non ha ancora dato indicazioni su come fare.
La Flc Cgil ha chiesto ufficialmente al Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) di chiarire la procedura per rendere definitiva l’iscrizione in graduatoria.
Ricordiamo, infatti, che chi si è inserito nelle graduatorie di III fascia del personale ATA senza possedere la CIAD è stato iscritto con riserva e deve conseguire il titolo e dichiararlo entro il 30 aprile 2025, altrimenti decade dalla graduatoria, ossia viene cancellato.
Il sindacato ha chiesto inoltre al MIM di affrontare alcune criticità legate alla certificazione, tra cui cosa accade a chi ha sostenuto gli esami ma non ha ancora ricevuto l’attestato e a chi ha presentato una certificazione non valida.
Vediamo nel dettaglio di seguito cosa chiede il sindacato e le possibili soluzioni per evitare esclusioni ingiuste dalle graduatorie.
SI ATTENDONO CHIARIMENTI DEL MIM SU COME SCIOGLIERE LA RISERVA SULLA CIAD ATA
Per rendere definitivo l’inserimento nelle graduatorie ATA di terza fascia, gli aspiranti che si sono iscritti con riserva devono scioglierla, dimostrando di aver conseguito la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD).
Chi non la consegue entro questa data decade dalla graduatoria, perchè si tratta di un requisito obbligatorio introdotto dal nuovo contratto scuola – CCNL ISTRUZIONE E RICERCA 2019 2021 (Pdf 2Mb) per tutti i profili del personale ATA, eccetto quello di collaboratore scolastico (CS).
Dato che, ad oggi, il Ministero non ha dato indicazioni ufficiali su come sciogliere la riserva sulla Certificazione, non è chiaro al momento come bisognerà comunicarne il conseguimento entro il 30 aprile 2025comunicarne il conseguimento entro il 30 aprile 2025. Una incertezza, questa, che desta ansia e preoccupazione in molti aspiranti che si sono inseriti nelle graduatorie ATA di terza fascia senza il possesso della CIAD e, pertanto, rischiano l’esclusione dalla graduatoria.
Per questo, il sindacato Flc Cgil ha sollecitato il Ministero affinché fornisca istruzioni chiare sulle modalità di scioglimento della riserva. Questo è particolarmente importante per garantire che tutti gli aspiranti possano completare correttamente l’iter burocratico e ottenere l’iscrizione definitiva in graduatoria.
Inoltre, il sindacato ha chiesto al Ministero di dare risposte certe e tempestive anche su altre criticità legate alla Certificazione, al fine di evitare disagi per gli aspiranti e per il personale di segreteria delle scuole, che dovrà gestire le istanze di scioglimento delle riserve. Vediamole di seguito.
IL PROBLEMA DEL RILASCIO TARDIVO DELLA CIAD
Un nodo critico sollevato dal sindacato riguarda coloro che, pur avendo sostenuto gli esami della CIAD entro il termine del 30 aprile 2025, non avranno ricevuto ufficialmente l’attestato in tempo. La Flc Cgil ha chiesto al MIM di prevedere una modalità alternativa per certificare l’avvenuto superamento degli esami e consentire comunque lo scioglimento della riserva.
COSA ACCADE A CHI HA INSERITO UNA CIAD NON VALIDA
Un altro tema sollevato riguarda i candidati che hanno presentato una CIAD che successivamente è risultata non valida, in quanto rilasciata da enti non riconosciuti da Accredia. La Flc Cgil ritiene che, considerando la buona fede degli aspiranti, dovrebbe essere concessa loro la possibilità di sostituire il titolo non valido con un’attestazione riconosciuta, senza incorrere in penalizzazioni.
Del resto si tratta di una ipotesi già circolata nei mesi scorsi, come vi abbiamo anticipato in questo articolo. Probabilmente il Ministero dell’istruzione attiverà un’apposita procedura online e ci sarà una finestra temporale in cui sarà possibile aggiungere la CIAD (in questo articolo tutti i dettagli).
Si attende la risposta del Ministero. Su questo noi vi aggiorneremo.
Nel frattempo, per tutte le indicazioni su come riconoscere se una Certificazione è valida potete leggere l’approfondimento su come verificare se la CIAD ATA è valida, dove trovate la video guida di Accredia e il fac simile del certificato valido.
IL SINDACATO CHIEDE DI PROROGARE LA SCADENZA PER CONSEGUIRE LA CERTIFICAZIONE
Alla luce delle numerose problematiche emerse, il sindacato, in attesa che il MIM comunichi come sciogliere la riserva sulla CIAD per le graduatorie ATA di terza fascia, ha anche richiesto una proroga della scadenza per lo scioglimento della riserva. Questo permetterebbe di evitare ingiuste esclusioni dalla graduatoria e di gestire al meglio l’afflusso di Certificazioni.
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