Piemonte, Comune di Bruino: concorso per funzionari

Il Comune di Bruino ha indetto un nuovo concorso per funzionari tecnici.

La selezione pubblica è finalizzata all’assunzione mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Per candidarsi c’è tempo fino al 20 settembre 2024.

Di seguito spieghiamo in modo semplice e chiaro quali sono i requisiti richiesti, come si svolge l’iter selettivo, come presentare la domanda di partecipazione, il bando da scaricare e ogni altra informazione utile.

REQUISITI RICHIESTI

Per partecipare al concorso per due funzionari tecnici del Comune di Bruino, situato in provincia di Torino (Piemonte), occorre essere in possesso dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici:

• cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea o di altre categorie specificate nel bando;
• età non inferiore agli anni 18 e non superiore ad anni 65;
• godimento dei diritti civili e politici;
• idoneità psico-fisica all’impiego;
• non avere riportato condanne penali o misure di prevenzione o sicurezza e non avere procedimenti penali in corso, connessi a reati che possono impedire la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
• non essere stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione o licenziati per motivi disciplinari;
• aver ottemperato gli obblighi di leva o alle disposizioni di legge sul reclutamento (per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985).

TITOLO DI STUDIO

Ai candidati al concorso è inoltre richiesto il possesso del titolo di studio quale Diploma di Laurea conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 in: 

• Architettura;
• Ingegneria civile;
• Ingegneria edile;
• Ingegneria edile-Architettura;
• Ingegneria per l’ambiente ed il territorio;
• Pianificazione territoriale e urbanistica;
• Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale;
• Politica del territorio;
• Urbanistica;
• Ingegneria forestale (equipollente a Ingegneria per l’ambiente e il territorio);
• Ingegneria mineraria (equipollente a Ingegneria per l’ambiente e il territorio).

Oppure laurea triennale, magistrale o specialistica nelle classi indicate nel bando.

COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

Sulla base del numero delle domande di partecipazione pervenute può essere effettuata una preselezione, che consisterà in una prova scritta sotto forma di quiz a risposta multipla sulle materie d’esame.

La selezione dei candidati avverrà mediante due prove d’esame:

• prova scritta a contenuto teorico e/o pratico attitudinale: consisterà in quiz a risposta multipla e/o quesiti a risposte aperte o chiuse e/o nella stesura di un elaborato volto alla trattazione di uno o più quesiti teorici a risposta sintetica e/o nella risoluzione di uno o più casi concreti e/o nella predisposizione di elaborati tecnici;
• prova orale: colloquio sulle materie della prova scritta.

Le prove verteranno sulle seguenti materie:

• Ordinamento degli Enti Locali;
• Diritto amministrativo, con particolare riguardo al procedimento amministrativo, al diritto di accesso agli atti e alla responsabilità civile, penale, amministrativa e contabile del pubblico dipendente;
• Normativa in materia di protezione dei dati personali – GDPR 2016/679 e normative collegate;
• Codice dell’amministrazione digitale: Documento informatico, firma digitale, posta elettronica certificata;
• Norme in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche, con particolare riferimento al personale dipendente degli Enti Locali ed al vigente CCNL Funzioni Locali;
• Codice disciplinare e Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
• Norme sulla prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella P.A. e normativa sulla trasparenza;
• Normativa nazionale e regionale in materia di urbanistica, pianificazione territoriale ed edilizia;
• Appalti e concessioni di lavori, servizi e forniture;
• Abbattimento delle barriere architettoniche;
• Normativa in materia ambientale;
• Tutela dei Beni culturali e del Paesaggio;
• Cartografia e sistemi informativi geografici;
• Tecnica edilizia riferita a edifici, strade, acquedotti e fognature;
• Elementi di contabilità dei lavori ed organizzazione dei cantieri;
• Toponomastica e sistemi informativi territoriali;
• Catasto;
• Costruzioni in zona sismica (interventi e procedure);
• Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e nei cantieri.

La selezione pubblica rispetta le nuove regole previste dal regolamento dei concorsi pubblici.