È stato indetto il concorso del Ministero della Cultura 2024 per 75 posti di lavoro a tempo indeterminato e pieno.
La selezione pubblica è volta al reclutamento di personale non dirigenziale appartenente a varie famiglie professionali, da inquadrare nell’Area delle Elevate Professionalità del Ministero stesso.
Il termine per presentare la domanda di ammissione scade il giorno 26 giugno 2024.
Vediamo i profili ricercati, i requisiti richiesti, come si svolge l’iter selettivo, come presentare la domanda di partecipazione, il bando da scaricare e ogni altra informazione utile.
Indice:
CONCORSO MINISTERO DELLA CULTURA 2024
Dunque è stato indetto il concorso del Ministero della Cultura 2024 finalizzato a 75 assunzioni di diversi profili professionali.
La selezione prevede il reclutamento di un contingente di personale non dirigenziale, nello specifico saranno assunte le seguenti risorse:
- n. 17 unità appartenenti alla Famiglia professionale dei sistemi statistico-informativi, secondo la seguente ripartizione:
– n. 15 unità con competenze informatiche (Codice INF)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito informatico.
– n. 2 unità con competenze statistiche (Codice STAT)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito statistico.
- n. 13 unità appartenenti alla Famiglia professionale tecnico-scientifica per la tutela del patrimonio culturale, secondo la seguente ripartizione:
– n. 3 unità con competenze in biologia (Codice BIO);
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito biologico.
– n. 4 unità con competenze in chimica (Codice CHI)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito chimico.
– n. 3 unità con competenze in fisica (Codice FIS)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito fisico.
– n. 3 unità con competenze in geologia (Codice GEO)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito geologico.
- n. 35 unità appartenenti alla Famiglia professionale tecnico-specialistica per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, secondo la seguente ripartizione:
– n. 10 unità con competenze in architettura (Codice ARCH)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Requisiti specifici: Diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti alla posizione di lavoro e in aggiunta Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito architettonico.
– n. 5 unità con competenze in restauro (Codice REST)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali o altro titolo indicato nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi nell’ambito del restauro.
– n. 20 unità con competenze in ingegneria (Codice ING)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Requisiti specifici: Abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi in ambito ingegneristico.
- n. 10 unità appartenenti alla Famiglia professionale amministrativa e gestionale e con competenze in ingegneria gestionale (Codice GEST)
Titolo di Studio: Laurea Magistrale (o titoli equiparati) in una delle classi e materie indicate nel bando;
Esperienza richiesta: esperienza documentata di almeno tre anni anche non continuativi nell’ambito dell’ingegneria gestionale.
RISERVE DI POSTI
All’interno del concorso operano le seguenti riserve di posti:
- il 30% dei posti è riservato ai volontari delle Forze Armate;
- il 15% dei posti è riservato a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a leggere l’approfondimento sulla riserva per Servizio Civile nei concorsi pubblici.
REQUISITI RICHIESTI
Possono partecipare al concorso del Ministero della Cultura 2024 le persone in possesso dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici, ovvero:
- cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea o di altre categorie indicate nel bando;
- maggiore età;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni o per motivi disciplinari o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
- non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
- idoneità fisica allo specifico impiego.
Oltre ai requisiti di carattere generale, ai candidati è richiesto il possesso di laurea, di ulteriori requisiti specifici e di un’esperienza professionale triennale, come descritti in modo dettagliato nel bando che rendiamo disponibile a fine articolo.
COME SI SVOLGE LA SELEZIONE
La selezione sarà articolata nelle seguenti fasi:
- una prova preselettiva qualora il numero dei candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione al concorso sia pari o superiore a 10 volte il numero dei posti messi a concorso per ciascuno dei codici concorso;
- una prova scritta;
- una prova orale;
- la valutazione dei titoli che verrà effettuata solo a seguito dell’espletamento della prova orale, con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione.
La prova preselettiva consisterà nella somministrazione di un test di 40 quesiti a risposta multipla, così articolati:
- n. 25 quesiti, volti a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati nelle materie concorsuali oggetto della prova scritta;
- n. 8 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale;
- n. 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.
Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della prova.
La prova scritta consisterà nella somministrazione di uno o più quesiti a risposta sintetica e nella redazione di un elaborato, a carattere teorico-pratico, anche volto ad accertare le competenze e le attitudini dei candidati in relazione alle specificità del profilo da selezionare. La prova scritta sarà volta a verificare le conoscenze nelle materie indicate nel bando, distinte per profilo professionale.
Il tempo a disposizione per la prova scritta è di 4 ore.
La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie della prova scritta. In sede di prova orale si procede anche all’accertamento:
- della conoscenza della lingua inglese, attraverso una conversazione che accerti le competenze linguistiche di livello almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
- della conoscenza e dell’uso delle tecnologiche informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali.
La presente selezione pubblica rispetta le nuove regole previste dal regolamento dei concorsi pubblici.
MANUALI E COME PREPARARSI
Per aiutare i candidati a studiare per il concorso Ministero della Cultura 2024 per 75 posti, case editrici specializzate nella preparazione ai concorsi hanno creato appositamente manuali di teoria e pratica. Vediamoli nel dettaglio:
- MANUALE per il concorso Ministero della Cultura 2024 che affronta le materie comuni a tutti i profili professionali ricercati, in vendita su Amazon in questa pagina. Alla teoria è affiancata una parte pratica che consiste in un questionario con domande a risposta multipla (disponibile tra il materiale online). Acquistando il volume si può accedere al simulatore per esercitarsi con i quiz e al corso online d’inglese per i concorsi pubblici.
- MANUALE creato appositamente per la preparazione al Concorso del Ministero della Cultura 2024 per 75 posti, in riferimento alle materie comuni a tutti i profili. Si può acquistare su Amazon in questa pagina. Il testo è composto sia da una parte di teoria che da quiz suddivisi per capitoli. Comprando il manuale si ottiene l’accesso ad un’estensione online, consultabile con apposita password, per potersi esercitare sui quiz con il simulatore.
I due manuali hanno contenuti molto simili e sono entrambi validi per la preparazione, sta ad ognuno scegliere quale preferisce.
CONSIGLI, INFORMAZIONI, GRUPPO TELEGRAM
Per restare aggiornati su tutte le novità dei concorsi Ministero della Cultura 2024, per scambiare informazioni e chiedere consigli è disponibile questo Gruppo Telegram.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda di partecipazione al concorso del Ministero della Cultura 2024 deve essere presentata entro il 26 giugno 2024, esclusivamente in via telematica, attraverso il Portale inPA collegandosi al link presente in questa pagina.
Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.
Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Chi ne fosse sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti, da casa.
I candidati devono inoltre provvedere al versamento della tassa di concorso di importo pari a euro 10,00.
In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi.
BANDO CONCORSO MINISTERO CULTURA
Tutti gli interessati al concorso del Ministero della Cultura 2024 sono invitati a leggere con attenzione il testo integrale del BANDO (Pdf 418 KB).
Per completezza di informazioni segnaliamo che lo stesso è stato pubblicato in questa pagina del Portale inPA.
SUCCESSIVE COMUNICAZIONI
Ogni successiva comunicazione concernente il concorso, compreso il calendario delle prove e i relativi esiti, verrà effettuata attraverso il Portale “inPA” e sul sito web del Ministero della Cultura.
Data e luogo di svolgimento dell’eventuale prova preselettiva, della prova scritta e della prova orale sono resi disponibili sul Portale “inPA” almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse.
MINISTERO DELLA CULTURA
Il Ministero della cultura, noto anche con l’acronimo MiC, è un dicastero del governo italiano. È preposto alla tutela della cultura e dello spettacolo e alla conservazione del patrimonio artistico, culturale e del paesaggio. Nato nel 1974 come Ministero per i beni culturali e ambientali, negli anni ha assunto diverse denominazioni, tra cui MIBACT. La sede del Ministero è situata a Roma, presso il Collegio Romano.
ALTRI CONCORSI E AGGIORNAMENTI
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Vi suggeriamo inoltre di visitare la pagina dei concorsi pubblici 2024, che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete anche conoscere i prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.
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