Decreto incarichi per 1000 esperti PNRR, testo DPCM

La guida del Decreto Incarichi per assumere 1.000 esperti per il PNRR nelle PA regionali e territoriali. Ecco quando saranno assunti i tecnici e come fare domanda

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Tutto pronto per il Decreto Incarichi per 1.000 esperti da impiegare nelle PA per garantire l’attuazione del PNRR nelle Regioni e nelle Province italiane, al via le selezioni sul portale inPA con la procedura semplificata.

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta ha affermato che saranno affidati 1.000 incarichi di collaborazione a professionisti ed esperti da impiegare a supporto di Regioni ed Enti locali entro dicembre 2021.

Vediamo quali sono i profili ricercati e come funzionerà la selezione di tecnici e professionisti esperti.

DECRETO PER GLI INCARICHI PER 1000 ESPERTI NELLA PA

A novembre 2021 è stato confermato a 1.000 il numero di professionisti da impiegare nelle PA per il Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza. Con il Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152 per l’attuazione del PNRR negli Enti locali italiani, di fatto è stato confermato quanto anticipato già dal Decreto Reclutamento in tal senso. Sull’organizzazione poi, è intervenuto anche un DPCM datato ottobre 2021 – ancora non pubblicato in Gazzetta Ufficiale – che suddivide i fondi tra le Regioni e le Province interessate. Scopriamo insieme quali sono i 1.000 professionisti che saranno assunti entro dicembre 2021 dagli Enti Locali e in che modalità.

COSA FARANNO I 1000 ESPERTI DEL PNRR

Il PNRR prevede uno strumento di assistenza tecnica di durata triennale, equivalente alla creazione di un pool di 1.000 esperti, finalizzato a supportare le amministrazioni territoriali nella gestione delle procedure, con particolare riferimento a quelle che prevedono l’intervento di una pluralità di soggetti. Parliamo ovvero delle procedure complesse, per favorire l’implementazione delle attività di semplificazione. Il PNRR prevede che i pool operino con il coordinamento delle amministrazioni regionali, che provvederanno, ad allocarne le attività presso le amministrazioni del territorio (Uffici Regionali, amministrazioni comunali e provinciali). Gli esperti dovranno svolgere i seguenti compiti:

  • supporto alle amministrazioni nella gestione delle procedure complesse;

  • assistenza tecnica ai soggetti proponenti per la presentazione dei progetti;

  • supporto al recupero dell’arretrato;

  • il supporto alle attività di misurazione dei tempi effettivi di conclusione delle procedure.

L’intervento mira quindi ad accrescere la capacità amministrativa degli Enti che agiscono sul territorio, in modo da garantire la concreta attuazione delle azioni di riforma in materia di semplificazione e la velocizzazione delle procedure amministrative propedeutiche all’implementazione dei progetti previsti PNRR.

PROFILI RICERCATI NELLE PA

I 1.000 collaboratori tecnici sono saranno impiegati per un periodo di circa 3 anni (prorogabili fino ad altri 2 anni) per fornire supporto tecnico finalizzato a semplificare e velocizzare alcune specifiche procedure amministrative necessarie per la realizzazione dei progetti legati al PNRR. Gli incarichi di collaborazione saranno affidati tenendo conto del livello di coinvolgimento delle singole amministrazioni nelle attività connesse al Piano e anche al fabbisogno comunicato entro il 25 ottobre 2021.

Nello specifico, si ricercano professionisti ed esperti specializzati nelle materie oggetto di intervento del singolo progetto. Devono essere in possesso di comprovata esperienza professionale nelle attività tecnico amministrative connesse alla predisposizione di istanze verso la pubblica amministrazione (progettazione e predisposizione di pratiche) o in attività istruttoria di atti e provvedimenti svolta presso le PA. La selezione riguarderà anche professionisti ed esperti con competenze, anche di carattere trasversale (economiche, giuridiche, amministrative, ecc.), comunque necessarie per la gestione delle procedure oggetto del PNRR.

In base a quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza queste attività serviranno a semplificare e ridefinire 200 procedure critiche entro il 2023.

MODALITÀ DI RECLUTAMENTO PER GLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE PNRR

Le Regioni e gli Enti locali potranno selezionare professionisti ed esperti a cui affidare gli incarichi di collaborazione PNRR tramite il portale inPA per il reclutamento. All’interno dello stesso vi è disponibile un apposito elenco, a cui esperti e professionisti potranno iscriversi, per il conferimento di collaborazioni con contratto di lavoro autonomo.

REQUISITI

Potranno iscriversi all’elenco del portale reclutamento PA per gli incarichi di collaborazione PNRR soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

  • iscrizione all’albo, collegio o ordine professionale di riferimento;

  • almeno 5 anni di permanenza nel relativo albo, collegio o ordine professionale;

  • non essere in quiescenza.

Per maggiori informazioni sulle modalità di selezione degli esperti, vi consigliamo di leggere questo approfondimento.

LE RISORSE PER L’ASSUNZIONE NELLE PA

Per i 1000 incarichi di collaborazione al PNRR, il testo coordinato del Decreto Legge 9 giugno 2021, n. 80 ha stanziato, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione per l’attuazione del Next Generation EU – Italia, 38,8 milioni per il 2021, circa 107 milioni per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e circa 68 milioni per il 2024. Per potenziare i progetti vi sono anche i fondi del React UE. Relativamente all’assunzione di tali professionisti, così nella bozza di riparto fatto dal DPCM, le risorse da 320.300 euro per dicembre 2021, vengono suddivise per Regione:

  • Piemonte 19.137 euro;

  • Valle d’Aosta 4.861 euro;

  • Liguria 9.635 euro;

  • Lombardia 38.632 euro;

  • Provincia Autonoma Bolzano 6.251 euro;

  • Provincia Autonoma Trento 6.295 euro;

  • Veneto 21.074 euro;

  • Friuli Venezia Giulia 8.548 euro;

  • Emilia Romagna 19.659 euro;

  • Toscana 17.028 euro;

  • Umbria 7.402 euro;

  • Marche 9.594 euro;

  • Lazio 24.063 euro;

  • Abruzzo 10.551 euro;

  • Molise 6.139 euro;

  • Campania 30.173 euro;

  • Puglia 22.361 euro;

  • Basilicata 7.262 euro;

  • Calabria 13.216 euro;

  • Sicilia 26.456 euro;

  • Sardegna 11.962 euro.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Decreto Reclutamento – Testo coordinato Decreto Legge 9 giugno 2021, n. 80 (Pdf 690 Kb).
Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152 (Pdf 570 Kb).
DPCM – testo bozza (Pdf 390 Kb) che deve essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a leggere il nostro approfondimento sul nuovo portale reclutamento PA e la nostra guida con le regole di candidatura per gli esperti e professionisti che desiderano lavorare per la PA nell’ambito del PNRR. Per restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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