Occupazione Italia 2023: occupati e disoccupati a Ottobre

Disponibili i dati ISTAT sull’occupazione in Italia relativi a ottobre 2023. Rispetto al mese precedente, il tasso di occupazione sale al 61,8% (+0,1 punti), quello di disoccupazione al 7,8% e il tasso inattività scende al 33,9%.

A ottobre 2023, l’occupazione torna a crescere – di 27.000 unità rispetto al mese precedente – soprattutto tra i dipendenti permanenti.

Scopriamo insieme qual è la situazione registrata dall’ISTAT sull’occupazione in Italia a ottobre 2023 e cosa emerge dall’analisi del mercato del lavoro. A fine articolo mettiamo a disposizione anche il report ISTAT da scaricare.

OCCUPAZIONE ITALIA, I DATI DI OTTOBRE 2023

Stando ai dati sull’occupazione in Italia a ottobre 2023, con una crescita di +27.000 rispetto al mese precedente, il numero di occupati arriva a 23 milioni e 694.000 unità.

Confrontando il trimestre agosto ottobre 2023 con quello precedente (maggio luglio), si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,4%, per un totale di 104.000 occupati.

La crescita dell’occupazione, osservata nel confronto trimestrale, si associa all’aumento delle persone in cerca di lavoro (+0,3%, pari a +6.000 unità) e alla diminuzione degli inattivi (-0,9%, pari a -116.000 unità). Ma vediamo i dati più nel dettaglio.

TASSO DI OCCUPAZIONE A OTTOBRE 2023

Il numero di occupati, a ottobre 2023, supera quello di ottobre 2022 del 2,0% (+458.000 unità). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, a eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa.

Il tasso di occupazione, che nel complesso è in aumento di 1,2 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+0,8 punti) perché la diminuzione del numero di occupati 35 – 49enni è
meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva.

L’aumento dell’occupazione (+0,1%, pari a +27.000 unità) è diffuso tra uomini, donne, dipendenti
permanenti e in tutte le classi d’età tranne i 35 – 49enni che risultano sostanzialmente stabili. In calo i dipendenti a termine e gli autonomi. Il tasso di occupazione sale al 61,8% (+0,1 punti).

Vediamo i dati nel dettaglio per fasce d’età:

• tra i 15 e i 24 anni gli occupati sono 1.175.000 a ottobre 2023, ovvero +3.000 (+0,2%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 l’occupazione è salita di +3,9 punti in percentuale;

• tra i 25 e i 34 anni gli occupati sono 4.179.000 a ottobre 2023, ovvero +16.000 (+0,4%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 l’occupazione è salita di +3,3 punti in percentuale;

• tra i 35 e i 49 anni gli occupati sono 8.736.000 a ottobre 2023, ovvero -2.000 (stabile) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 l’occupazione è -1,3 punti in percentuale;

• tra i 50 anni e più, gli occupati sono 9.562.000 a ottobre 2023, ovvero +11.000 (+0,1%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 l’occupazione è salita di +4,3 punti in percentuale.

Infine, distinguendo per sesso, il tasso di occupazione di ottobre 2023 è pari a:

• 70,8% negli uomini, stabile rispetto a settembre 2023 è +1,3% rispetto a ottobre 2022;

• 52,7% per le donne, +0,1 rispetto a settembre 2023 è +1,1% rispetto a ottobre 2022.

OCCUPAZIONE LAVORO DIPENDENTE E AUTONOMO A OTTOBRE 2023

Rispetto a ottobre 2022, gli occupati sono 458.000 in più.

La crescita congiunturale del numero di occupati, registrata a ottobre 2023, è dovuta all’aumento dei soli dipendenti permanenti (+0,5%). Poi, diminuiscono sia i dipendenti a termine (-0,7%) sia gli autonomi (-0,6%). Nell’arco dei 12 mesi per l’occupazione i valori sono:

• +3 % tra i dipendenti permanenti;
• +1,3% tra gli autonomi;
• -2,1% tra quelli a termine.

L’ISTAT riporta i seguenti numeri:

• il numero dei lavoratori dipendenti a ottobre è pari a 18.652.000, +56.000 rispetto a settembre 2023, con un aumento di +392.000 (+2,1%) rispetto a ottobre 2022. I dipendenti permanenti in particolare, sono 15.728.000 (+455.000 rispetto a ottobre 2022) e 2.924.000 (-64.000 rispetto a ottobre 2022) quelli a termine;

• il numero dei lavoratori indipendenti a ottobre è pari a 5.042.000, -29.000 rispetto a settembre 2023, +66.000 (+1,3%) rispetto a ottobre 2022.

TASSO DI DISOCCUPAZIONE OTTOBRE 2023

Secondo i dati ISTAT di ottobre 2023, il tasso di disoccupazione totale sale al 7,8% (+0,1 punti), quello giovanile al 24,7% (+1,5 punti). È necessario fare, quindi, una distinzione per fasce d’età:

• i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 384.000 a ottobre 2023, ovvero +31.000 (+8.8%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è salita di +10,5 punti in percentuale;

• i disoccupati tra i 25 e i 34 anni sono 471.000 a ottobre 2023, ovvero +7.000 (+1,5%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è scesa di -9,8 punti in percentuale;

• i disoccupati tra i 35 e i 49 anni sono 656.000 a ottobre 2023, ovvero -1.000 (-0,2%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è di +2,3 punti in percentuale;

• i disoccupati di età compresa tra i 50 anni e più sono 486.000 a ottobre 2023, ovvero +8.000 (+1,6%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è di +3,6 punti in percentuale.

Infine, distinguendo per sesso il tasso di disoccupazione di ottobre 2023 è pari a:

• 6,9% negli uomini, +0,1 in percentuale rispetto a settembre 2023 e -0,1 rispetto a ottobre 2022;

• 9,0% per le donne, +0,2 in percentuale rispetto rispetto a settembre 2023 e stabile rispetto a ottobre 2022.

TASSO DI INATTIVITÀ A OTTOBRE 2023

Stando ai dati ISTAT di ottobre 2023, il numero di inattivi scende scende al 32,9% (-0,2%). Rispetto a ottobre 2022, cresce il numero di persone in cerca di lavoro (+0,9%, pari a +17.000 unità) e cala il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-4,2%, pari a -531.000).

Nel dettaglio:

• tra i 15 e i 24 anni gli inattivi sono 4.241.000 a ottobre 2023, ovvero -30.000 (-0,7%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è di -1,1 punti in percentuale;

• tra i 25 e i 34 anni gli inattivi sono 1.450.000 a ottobre 2023, ovvero -24.000 (-1,7%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è di -5,7 punti in percentuale;

• tra i 35 e i 49 anni gli inattivi sono 2.040.000 a ottobre 2023, ovvero -16.000 (-0,8%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è di -8 punti in percentuale;

• tra i 50 anni e più, gli inattivi sono 17.765.000 a ottobre 2023, ovvero +10.000 (+0,1%) rispetto a settembre 2023. Rispetto, invece, a ottobre 2022 la disoccupazione è di -0,8 punti in percentuale. In particolare, tra i 50 e i 64 anni gli inattivi sono 4.471.000, ovvero +2.000, (-0,1%) rispetto a settembre 2023. Il dato è -4,7% rispetto a ottobre 2022.

Infine, distinguendo per sesso il tasso di inattività di ottobre 2023 è pari a:

• 23,9% negli uomini, -0,2 in percentuale rispetto a settembre 2023 e -1,4% rispetto a ottobre 2022;

• 41,9% per le donne, -0,2 in percentuale rispetto a settembre 2023 e -1,2% rispetto a ottobre 2022.

REPORT ISTAT SULL’OCCUPAZIONE IN ITALIA A OTTOBRE 2023

Per maggiori informazioni metodologiche e statistiche sull’analisi ISTAT dell’occupazione in Italia a ottobre 2023 vi consigliamo di leggere il report pubblicato dall’Istituto (Pdf 1,5 Mb).

ALTRE INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere l’interessante approfondimento su quanti sono i precari in Italia nel 2023 e il nostro articolo sul quanti sono i posti di lavoro disponibili nelle imprese in Italia.

Vi suggeriamo di leggere anche il nostro approfondimento sui dati ISTAT sull’occupazione di settembre 2023. Per avere altre informazioni statistiche e previsionali sul mercato del lavoro vi consigliamo anche il nostro articolo che espone i dati del Bollettino Excelsior realizzato da ANPAL e UnionCamere relativo a novembre 2023.

Mettiamo a vostra disposizione infine il report con tutti i dettagli sull’aumento del costo del lavoro in Italia e quello sugli stipendi medi in Italia.

Potrebbe interessarvi anche la nostra analisi del report con i nuovi dati sui settori dove si trova più lavoro in Italia.

Interessante anche il nostro report sulle città con gli stipendi più alti in Italia e la nostra pagina dedicata alle aziende che assumono per scoprire quali sono le imprese che stanno cercando personale.

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