Riforma giochi online: cosa prevede in 7 punti

Tutti i dettagli della riforma giochi online, approvata in attuazione della riforma fiscale. Ecco tutte le novità e cosa cambia dal 2024

riforma giochi online

Approvata nel Consiglio dei Ministri del 19 dicembre 2023 il Decreto con la riforma dei giochi online.

Di fatto, il Decreto legislativo riordina la normativa del settore dei giochi, con particolare riferimento a quelli a distanza.

In questa guida chiara e dettagliata vi spieghiamo cosa prevede la riforma dei giochi online e come cambierà il settore a partire dal 2024, non appena entrerà in vigore la nuova normativa.

COSA PREVEDE LA RIFORMA DEI GIOCHI ONLINE

Il Consiglio dei Ministri del 19 dicembre 2023 ha approvato – su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti – la riforma dei giochi online.

In linea con quanto stabilito dalla legge delega e con quanto previsto dalla riforma fiscale 2024, il testo è un nuovo quadro regolatorio nazionale per la disciplina dei giochi pubblici in Italia.

Il Decreto legislativo si focalizza principalmente sui giochi a distanza. Esclude dalla sua giurisdizione i giochi a rete fisica e le case da gioco, mantenendo invariata la disciplina vigente per queste ultime.

La norma entrerà in vigore dopo il parere delle competenti Commissioni parlamentari, la revisione in seconda lettura dell’Esecutivo e poi la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. E noi vi aggiorneremo.

Intanto, scopriamo insieme i dettagli su cosa prevede la riforma dei giochi online.

1) NUOVI PRINCIPI GIOCO ONLINE E TUTELE GIOCATORI

La riforma dei giochi online individua princìpi, anche di matrice europea, che regolano il gioco pubblico.

Ciò include la tutela dei minori, la prevenzione delle ludopatie, il contrasto al gioco illegale, la tutela dell’affidamento nei rapporti tra Stato e concessionario, e l’utilizzo della pubblicità per la diffusione del gioco sicuro e responsabile.

2) QUALI SONO I GIOCHI A DISTANZA AMMESSI

Il testo disciplina il rapporto concessorio per i giochi a distanza, identificando le tipologie di giochi pubblici a distanza con vincite in denaro.

Ovvero:

  • scommesse a quota fissa e a totalizzatore su eventi sportivi, anche simulati, compresi quelli legati alle corse dei cavalli, nonché su altri eventi;
  • concorsi pronostici sportivi e ippici;
  • giochi di ippica nazionale;
  • giochi di abilità, compresi i giochi di carte in modalità torneo e in altre modalità diverse dal torneo, oltre a giochi di sorte a quota fissa;
  • scommesse a quota fissa con interazione diretta tra i giocatori;
  • Bingo;
  • giochi numerici a totalizzatore nazionale;
  • giochi numerici a quota fissa;
  • lotterie ad estrazione istantanea o differita;
  • ulteriori giochi svolti in modalità virtuale o digitale, anche attraverso il metaverso, istituiti e disciplinati con regolamento.

La norma stabilisce la durata massima della concessione a 9 anni, escludendo il rinnovo, con specifici requisiti e condizioni per i partecipanti alla gara pubblica. Dettagli che saranno chiariti in un regolamento ad hoc.

3) QUALI SONO GLI OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO

Tra gli obblighi del concessionario la riforma dei giochi online sottolinea:

  • la tracciabilità finanziaria;

  • il versamento di un corrispettivo iniziale e di un canone annuo del 3% del margine netto.

4) PENALI E SANZIONI

Sono previste specifiche penali e ipotesi di risoluzione consensuale della convenzione in caso di mancato rispetto delle regole previste dalla riforma dei giochi online. Tali penali devono essere predisposte nel rispetto dei principi di ragionevolezza, proporzionalità, non automaticità e gradualità in relazione alla gravità dell’inadempimento.

Le condizioni minime da considerare sono le seguenti:

  • la misura della penale non deve superare complessivamente il 7% delle somme dovute all’Agenzia in caso di mancato o ritardato versamento, inclusi gli interessi calcolati dal giorno successivo alla scadenza stabilita per il pagamento;

  • la misura della penale non deve superare i 5.000 euro in caso di ritardo superiore a trenta giorni nella presentazione di documentazione o nell’adempimento a prescrizioni relative alla registrazione dei diritti di proprietà intellettuale, come previsto dalle convenzioni accessorie alle concessioni;

  • la misura della penale non deve superare complessivamente lo 0,5% della differenza tra la raccolta, le vincite e l’imposta o l’utile erariale dell’anno precedente in caso di inadempimento imputabile al concessionario, anche a titolo di colpa grave, agli obblighi previsti dalla convenzione per la concessione e per il mancato rispetto dei livelli di servizio stabiliti dalla convenzione di concessione.

In caso di versamento entro 7 giorni dalla contestazione, l’importo complessivo della penale è ridotto alla metà.

Sarà emanato un regolamento per stabilire le disposizioni di attuazione di questo articolo, inclusi i procedimenti di accertamento, contestazione e irrogazione delle penali convenzionali, nonché le modalità di partecipazione e contraddittorio nel contesto di tali procedimenti, insieme alla precisa individuazione dei criteri e dei dati utilizzati per determinare il valore complessivo della penale. Novità previste anche per la revoca delle concessioni. Vi terremo aggiornati.

adv

5) NASCE LA CONSULTA GIOCHI PUBBLICI

La norma istituisce la Consulta permanente dei giochi pubblici ammessi in Italia, finalizzata al monitoraggio delle attività di gioco, inclusi quelli illeciti e non autorizzati, con l’obiettivo di tutelare i giocatori.

6) INCENTIVI E OBBLIGHI PER LA TUTELA DEL GIOCATORE

La riforma dei giochi online individua dei criteri per la tutela e la protezione del giocatore, prevenendo il gioco patologico. Ovvero, il concessionario è tenuto a investire – tra le altre cose – una somma stabilita in campagne informative e iniziative di comunicazione responsabile.

7) REGOLE SU OFFERTA ILLEGALE DI GIOCO

Il Decreto legislativo affronta la questione dell’offerta illegale di gioco, stabilendo regole per l’esclusione dell’offerta non autorizzata e prevedendo sanzioni per violazioni, inclusa la pubblicazione di liste di siti legali e illegali.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Guardia di Finanza saranno incaricate di pubblicare liste di siti legali e illegali. Sono previste sanzioni per operatori telefonici e prestatori di servizi di pagamento che non rispettano gli obblighi imposti dall’Agenzia.

TESTO PDF RIFORMA GIOCHI ONLINE

Mettiamo a vostra disposizione il testo bozza (Pdf 147 Kb) della riforma sui giochi online approvata dal Consiglio dei Ministri il 19 dicembre 2023, che contiene tutte le regole relative al settore, che vengono anche spiegate in questa nota stampa. Parliamo dello Schema di Decreto Legislativo su “Disposizioni in materia di riordino del settore dei giochi, a partire da quelli a distanza, ai sensi dell’articolo 15 della legge 9 agosto 2023, n. 111”.

Ricordiamo che per entrare in vigore, il testo dovrà ricevere il parere delle commissioni Parlamentari competenti e sarà nuovamente sottoposto all’approvazione definitiva del Consiglio dei Ministri, prima di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Vi terremo aggiornati sull’iter man mano.

GUIDA LEGGE BILANCIO E RIFORMA FISCALE

Vi invitiamo a leggere quanto previsto quanto previsto dalla riforma fiscale 2024 che inroduce importanti novità, e a consultare anche tutte le novità introdotte dalle Legge di Bilancio 2024.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Da leggere anche le novità sul Decreto Semplificazioni 2023, quelle sul Decreto Accertamenti e sullo Statuto del Contribuente.

Vi invitiamo inoltre a scoprire tutte notizie sulle nuove leggi in questa pagina

Infine, vi ricordiamo che è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. Per seguire Ticonsiglio su Whatsapp, invece, basta cliccare su questo link e iscriversi al nostro canale.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *