Scienze politiche: 8 sbocchi lavorativi

Hai dei dubbi sull’iscriverti o meno alla facoltà di Scienze politiche e vorresti capire esattamente quali sbocchi professionali potrebbe offrirti?

Oppure hai appena raggiunto il traguardo della laurea e ti stai approcciando al mondo del lavoro?

In entrambi i casi, ti sarà utile questa lista di 8 sbocchi lavorativi che offre la Laurea in Scienze Politiche, con una utile descrizione per ognuno.

GLI SBOCCHI LAVORATIVI DI SCIENZE POLITICHE

La laurea in Scienze politiche fornisce numerose competenze e una preparazione molto vasta, che tocca varie aree: politica, economica, sociale, giuridica, linguistica.

Gli sbocchi lavorativi di scienze politiche sono quindi numerosi e toccano vari settori, come ad esempio:

• la pubblica amministrazione, previo superamento dei relativi concorsi pubblici;
• le organizzazioni internazionali;
• le istituzioni europee;
• le aziende private;
• il mondo dell’associazionismo.

Non si può quindi affermare che la laurea in scienze politiche sia inutile. Vediamo una lista dei principali sbocchi professionali offerti da tale facoltà.

1) POLITICO

Un politico è un professionista che si occupa di rappresentare gli elettori presso un’istituzione governativa, come il Parlamento, il Consiglio Regionale o Comunale. Pur non essendo obbligatorio essere laureati per iniziare questa attività, una laurea in Scienze politiche può fornire la preparazione ideale per svolgere l’attività con competenze riconosciute e per aspirare ai massimi livelli di carriera.

Il lavoro del politico consiste nell’elaborazione e nell’attuazione di politiche pubbliche, di partecipare alle attività legislative, di partecipare ai dibattiti pubblici o ad incontri con i media, e di assumere decisioni in merito a questioni di pubblico interesse.

In generale, il lavoro di politico richiede una forte predisposizione alle relazioni interpersonali, notevoli abilità comunicative, una grande capacità di gestione delle risorse, nonché una solida preparazione culturale, giuridica ed economica: proprio per questo ultimo motivo è uno dei classici sbocchi professionali di una laurea in Scienze politiche.

2) ASSISTENTE PARLAMENTARE

Un assistente parlamentare è un professionista che lavora a stretto contatto con un deputato o con un senatore, fornendo supporto tecnico e logistico nelle attività parlamentari.

Le mansioni possono variare a seconda della posizione e del parlamentare per cui lavora, ma, in linea generale, le sue responsabilità includono la ricerca e l’analisi di informazioni su questioni politiche e legislative, la preparazione di documenti e relazioni per il parlamentare, la gestione della corrispondenza e degli incontri con i cittadini, nonché l’organizzazione e il coordinamento delle attività e degli eventi parlamentari.

Questa professione richiede una buona preparazione culturale, giuridica ed economica, nonché una forte capacità di lavorare in team e di gestire situazioni di stress e di pressione. Inoltre, è fondamentale che l’assistente parlamentare abbia un’ottima conoscenza delle procedure parlamentari e delle dinamiche politiche in cui si muove.

3) CONSULENTE PER LE POLITICHE PUBBLICHE IN AZIENDE PRIVATE O ORGANIZZAZIONI NO PROFIT

Tra gli sbocchi lavorativi di scienze politiche in ambito privato, spicca il consulente per le politiche pubbliche. Si tratta di un professionista che aiuta le aziende private o le organizzazioni non profit a comprendere e ad adattarsi alle politiche pubbliche che influenzano il loro settore o le loro attività.

Il suo lavoro consiste nell’analizzare e interpretare le leggi e le normative che riguardano il settore dell’azienda o dell’organizzazione, e di fornire consigli e raccomandazioni su come adeguarsi e su come sviluppare relazioni positive con le istituzioni pubbliche. Inoltre, può anche essere coinvolto nella gestione della reputazione e dell’immagine dell’azienda o dell’organizzazione, attraverso la definizione di strategie di comunicazione.

Questa professione richiede una solida preparazione culturale, giuridica ed economica, nonché una forte capacità di analisi, di problem solving e di comunicazione, oltre ad una considerevole conoscenza delle dinamiche politiche e istituzionali in cui opera.

4) GIORNALISTA SPECIALIZZATO IN QUESTIONI POLITICHE

Un giornalista specializzato in questioni politiche è un professionista che si occupa della raccolta, dell’analisi e della presentazione di notizie e informazioni riguardanti le attività politiche a livello nazionale e internazionale.

Il suo lavoro consiste nell’indagare sui fatti, intervistare i protagonisti della scena politica, raccogliere dati e informazioni su politiche e decisioni governative, e poi presentare queste informazioni in un modo comprensibile e accessibile per il pubblico. Inoltre, può anche essere chiamato a commentare le notizie o a fornire analisi e prospettive su questioni e scelte politiche. Il giornalista politico può lavorare in diversi media, come la stampa, la televisione, la radio o i media online.

Oltre a vantare un’importante conoscenza del sistema politico nazionale e internazionale, il giornalista politico deve avere una grande curiosità intellettuale, una forte capacità di ricerca e di analisi, nonché una grande sensibilità etica.

5) ESPERTO DI MARKETING POLITICO PRESSO PARTITI POLITICI O CAMPAGNE ELETTORALI

Un esperto di marketing politico è un professionista che si occupa di sviluppare e implementare strategie di comunicazione e di marketing per i partiti politici o le campagne elettorali. Sebbene possa essere laureato anche in altre discipline, rientra a pieno titolo tra gli sbocchi professionali di Scienze politiche per la sua conoscenza verticale del settore.

L’esperto di marketing politico svolge varie attività, come ad esempio analizzare le tendenze e le opinioni dell’opinione pubblica, definire gli obiettivi di comunicazione e sviluppare piani d’azione che permettano di raggiungerli. Sa utilizzare una serie di tecniche e strumenti, come la pubblicità, il direct marketing, il social media marketing, la ricerca di mercato e l’organizzazione di eventi, per creare messaggi politici efficaci e per influenzare le decisioni degli elettori. Inoltre, può essere coinvolto nella definizione del posizionamento e dell’immagine del partito politico o del candidato, attraverso l’utilizzo di strumenti di branding.

Questa attività richiede una solida conoscenza dei processi politici e delle dinamiche sociali, nonché una grande capacità di analisi, di creatività e di innovazione. Inoltre, è fondamentale che l’esperto di marketing politico abbia una buona conoscenza degli strumenti di marketing e di comunicazione, nonché una forte capacità di gestire progetti complessi e di lavorare in team.

6) MANAGER DI PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Il Manager di progetti di cooperazione internazionale è un professionista che si occupa della pianificazione, della gestione e del coordinamento di programmi di sviluppo e cooperazione internazionale in ambito sociale, economico, politico e culturale.

Le sue principali attività includono la definizione degli obiettivi di sviluppo, la pianificazione delle attività, la stesura dei budget, la valutazione dei risultati e la gestione delle risorse umane coinvolte. Inoltre, il manager di progetti di cooperazione internazionale deve essere in grado di analizzare i bisogni delle comunità locali, di identificare le priorità di intervento, di individuare le migliori strategie e di promuovere il coinvolgimento delle popolazioni nella realizzazione dei progetti.

Questa professione richiede competenze specifiche, come la conoscenza delle dinamiche sociali e politiche dei paesi coinvolti, la capacità di gestione dei progetti e delle risorse umane, la padronanza delle lingue straniere, una buona conoscenza delle tecniche di fundraising e la sensibilità ai problemi legati allo sviluppo sostenibile.

7) DOCENTE O RICERCATORE UNIVERSITARIO

Il Docente universitario e il ricercatore, in scienze politiche o discipline affini, sono dei professionisti che si occupano dell’insegnamento e della ricerca in ambito accademico.

Il lavoro consiste nella pianificazione e nell’erogazione di lezioni, esami, seminari e laboratori. Inoltre, il docente o ricercatore deve essere in grado di sviluppare e condurre ricerche innovative sulle tematiche di sua competenza, partecipare a conferenze e pubblicare articoli e libri scientifici. Si occupa anche di creare relazioni con altri professionisti e accademici, mantenere una conoscenza aggiornata dei progressi scientifici in materia e partecipare a progetti di ricerca internazionali.

Tra gli sbocchi lavorativi di scienze politiche, questo è sicuramente adatto a chi ha una grande passione per la materia, la ricerca e l’insegnamento.

8) CARRIERA DIPLOMATICA

La specializzazione in scienze politiche e relazioni internazionali può essere molto utile per intraprendere la carriera diplomatica.

Un diplomatico si occupa di gestire le relazioni internazionali del Paese e fornisce servizi agli individui, italiani e stranieri, in patria e all’estero. Possiede un’ampia conoscenza in ambito politico, economico e socio-culturale ed è un ottimo negoziatore e un promotore di pace tra i popoli.

La carriera diplomatica è un percorso previsto dal Ministero degli Affari Esteri al quale si accede tramite un concorso pubblico e che prevede 5 step di carriera: si parte come Segretario di Legazione, per poi diventare Consigliere di Legazione, Consigliere d’ambasciata, Ministro plenipotenziario e infine Ambasciatore.

ALTRE GUIDE E APPROFONDIMENTI UTILI:

• Scienze della Comunicazione: scopri 13 sbocchi lavorativi di questa laurea;
• Ingegneria Gestionale: tutto gli sbocchi professionali;
• Come diventare giornalista: la guida completa;
• Sette segreti per fare carriera che non insegnano all’università.