Agevolazioni per disabili 2021: bonus, sconti, aiuti

Tutte le informazioni su bonus, sconti e aiuti per disabili disponibili: ecco quali sono, a chi spettano e la guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate con tutte le agevolazioni

disabili, categorie protette

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida aggiornata sulle agevolazioni per disabili 2021, che spiega tutti i bonus, gli sconti e gli aiuti disponibili, e le novità introdotte.

Si tratta di un documento completo in tema di incentivi per le persone con disabilità e per i loro familiari, che include anche il nuovo superbonus del 110% per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Ecco a quali benefici hanno diritto i disabili e le loro famiglie, e la guida in pdf da scaricare e consultare, con tutte le agevolazioni.

AGEVOLAZIONI DISABILI 2021

L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile, infatti, una nuova guida sulle agevolazioni fiscali per disabili, aggiornata con tutte le misure attive e con i nuovi benefici introdotti dal Governo. Il vademecum illustra nel dettaglio bonus, sconti e aiuti a cui possono accedere le persone con disabilità e i loro familiari. Tra questi rientrano benefici fiscali per l’acquisto di veicoli, l’assistenza personale e la rimozione delle barriere architettoniche. Altre misure tributarie di vantaggio riguardano invece l’acquisto e il mantenimento del cane guida per i non vedenti, i servizi di interpretariato dei sordi, gli acquisti di ausili tecnici e informatici, e le spese sanitarie.

Dunque sono numerose  le agevolazioni messe a disposizione delle persone con disabilità e delle loro famiglie per il 2021. Il documento dell’Agenzia delle Entrate suddivide gli aiuti in due sezioni principali:

  1. Agevolazioni per il settore auto;
  2. Altre agevolazioni.

Vediamo in dettaglio tutte le agevolazioni fiscali per disabili disponibili e come funzionano.

1. AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO

AIUTI PREVISTI

Le persone disabili hanno diritto alle seguenti agevolazioni per i veicoli:

a) Detrazione Irpef pari al 19% del costo sostenuto per l’acquisto di mezzi di locomozione.

Con questo termine si indicano le autovetture senza limiti di cilindrata e gli altri veicoli, usati o nuovi, elencati nella Guida dell’Agenzia. La detrazione va calcolata su una spesa massima di 18.075,99 Euro e spetta per un solo veicolo nel corso di 4 anni decorrenti dalla data di acquisto. Tuttavia, il beneficio può essere nuovamente ottenuto per acquisti effettuati entro il quadriennio se il veicolo comprato in precedenza viene cancellato dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), in quanto destinato alla demolizione. La detrazione Irpef interessa anche le spese di riparazione del mezzo, sempre nel limite di Euro 18.075,99, comprensivi del costo d’acquisto del veicolo. Sono esclusi da tale agevolazione:
– costi di ordinaria manutenzione;
– costi di esercizio (premio assicurativo, carburante, lubrificante).


b) Iva agevolata al 4%.

L’Iva è ridotta al 4%, anziché al 22%, sull’acquisto di autovetture nuove o usate, aventi cilindrata fino a:
– 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina o ibrido;
– 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel o ibrido;
– di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico.
Il beneficio si applica solo per gli acquisti effettuati direttamente dal disabile o dal familiare di cui egli è fiscalmente a carico (o per le prestazioni di adattamento effettuate nei loro confronti).
Si applica una sola volta nel corso di 4 anni decorrenti dalla data di acquisto.


c) Esenzione permanente dal pagamento del bollo.

Sono esentati gli stessi veicoli e con i limiti di cilindrata validi per l’agevolazione Iva. L’aiuto spetta sia quando l’intestatario è il disabile, sia quando lo è un familiare del quale egli è fiscalmente a carico. Le Regioni possono estendere l’agevolazione anche ad altre categorie di persone disabili rispetto a quelle qui riportate, pertanto è bene informarsi presso gli Uffici competenti.


d) Esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Sono esentati i veicoli destinati al trasporto o alla guida di disabili. Restano esclusi dal beneficio i veicoli dei non vedenti e dei sordi. L’esenzione spetta anche qualora l’intestatario del veicolo sia il familiare del quale la persona disabile è fiscalmente a carico.

A CHI SPETTANO

Possono accedere a questi aiuti:

  • non vedenti e sordi;
  • disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • disabili con ridotte o impedite capacità motorie. Solo per questi ultimi il diritto alle agevolazioni è condizionato all’adattamento del veicolo.

Per conoscere nel dettaglio i requisiti medici legali richiesti per ogni tipologia di disabilità al fine di per poter usufruire degli aiuti, puoi consultare la Guida dell’Agenzia delle Entrate allegata a fine articolo. Nel documento troverai anche i diversi veicoli, oltre alle autovetture, per i quali ottenere le agevolazioni, la documentazione da presentare quando non è necessario adattare il veicolo e le regole specifiche per le persone con ridotte o impedite capacità motorie.

DISABILI FISCALMENTE A CARICO DI UN FAMILIARE

Cosa succede se il disabile è fiscalmente a carico di un suo familiare? In questo caso il familiare che ha sostenuto la spesa nell’interesse del disabile può beneficiare delle agevolazioni. Ricordiamo che per essere considerato fiscalmente a carico, il disabile deve avere un reddito
complessivo annuo non superiore a 2.840,51 Euro (limite che aumenta a 4.000 Euro per i figli di età non superiore a 24 anni). Se si supera questa soglia di reddito, le agevolazioni spettano solo al disabile. Quindi in questo caso i documenti di spesa devono essere intestati direttamente alla persona con disabilità.

ALTRE AGEVOLAZIONI

In questa categoria rientrano le seguenti agevolazioni:

DETRAZIONE PER FIGLI A CARICO

Il contribuente che ha figli disabili fiscalmente a carico ha diritto a una detrazione Irpef il cui
importo varia in base al suo reddito complessivo. L’importo spettante diminuisce, infatti, all’aumentare del reddito, fino ad azzerarsi quando quest’ultimo arriva a 95.000 Euro.

Le detrazioni di base per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico sono le seguenti:

  • Euro 1.620, se il figlio ha un’età inferiore a tre anni;
  • Euro 1.350, per il figlio di età pari o superiore a tre anni.

Con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 Euro per ciascun figlio a partire
dal primo.

SPESE SANITARIE E MEZZI DI AUSILIO

Tale misura riguarda la deduzione dal reddito complessivo dell’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica. Rientrano in quest’ultima categoria:

  1. assistenza infermieristica e riabilitativa;
  2. prestazioni fornite dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto
    all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale;
  3. prestazioni rese dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di
    nucleo, da quello con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato
    addetto all’attività di animazione e di terapia occupazionale.

Queste spese sono deducibili anche quando sono state sostenute per un familiare disabile non
a carico fiscalmente. Per alcune spese sanitarie e per l’acquisto di mezzi di ausilio è inoltre riconosciuta una detrazione dall’Irpef del 19%. Per ulteriori dettagli rimandiamo alla lettura integrale della Guida.

DETRAZIONE PER ADDETTI ALL’ASSISTENZA

È possibile accedere alla detrazione del 19% dell’Irpef per le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, nei casi di non autosufficienza del disabile. L’aiuto va calcolato su un importo massimo di 2.100 Euro, a condizione che il reddito del contribuente non superi 40.000 Euro. Nel reddito complessivo è incluso anche il reddito dei fabbricati locati assoggettato al regime della cedolare secca. La detrazione spetta anche per le spese sostenute per il familiare non autosufficiente, anche nel caso in cui questi non sia fiscalmente a carico.

IVA RIDOTTA PER I MEZZI DI AUSILIO E I SUSSIDI TECNICI E INFORMATICI

E’ prevista un’aliquota Iva agevolata del 4% (anziché quella ordinaria del 22%) per l’acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili. Tra questi, a titolo di esempio, rientrano i seguenti:

  • protesi e ausili per menomazioni;
  • apparecchi per facilitare l’audizione ai sordi;
  • protesi dentarie, apparecchi di ortopedia e di oculistica;
  • prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere per il superamento o l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Per i sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap di cui all’articolo 3 della legge n.104/1992 si applicano le seguenti agevolazioni:

  • detrazione Irpef del 19%;
  • aliquota Iva agevolata al 4%.

Rientra in questa casistica l’acquisto, ad esempio, di un modem, un computer, un telefono a viva voce.

ALTRE AGEVOLAZIONI PER I NON VEDENTI

A favore delle persone non vedenti sono previste le seguenti agevolazioni specifiche:

  • detrazione Irpef del 19% per le spese sostenute per l’acquisto del cane guida;
  • detrazione forfettaria delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida;
  • aliquota Iva agevolata del 4% per l’acquisto di prodotti editoriali destinati ad essere utilizzati da non vedenti o ipovedenti, anche se non acquistati direttamente da loro.

ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Tra le agevolazioni fiscali per disabili rientrano anche gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili, quali ad esempio:

  • realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione;
  • sostituzione di gradini con rampe, sia negli edifici che nelle singole unità immobiliari, se conforme alle prescrizioni tecniche previste dalla legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per tali interventi, dunque, si può beneficiare di una detrazione Irpef pari al:

  • 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 Euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 Giugno 2012 e il 31 Dicembre 2021;
  • 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 Euro, per le spese effettuate dal
    1° Gennaio 2022.

Si specifica che la detrazione non può essere fruita contemporaneamente alla detrazione del 19% prevista per le spese sanitarie riguardanti i mezzi necessari al sollevamento del disabile.

SUPERBONUS 110% PER DISABILI

Per le spese sostenute dal 1° Gennaio 2021 è possibile usufruire del Superbonus 110%, cioè di una detrazione del 110% per gli interventi volti ad eliminare le barriere architettoniche, effettuati per favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione alle persone portatrici di handicap in situazione di gravità. Tuttavia, per poter ottenere l’agevolazione, è necessario che tali lavori siano eseguiti insieme a interventi di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti (cosiddetti interventi trainanti).

Ci sono, inoltre, delle alternative alla detrazione. E’ possibile, infatti, procedere alla cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione ad altri soggetti o usufruire di uno sconto in fattura.

DETRAZIONE PER LE POLIZZE ASSICURATIVE

Sono detraibili dall’Irpef in misura pari al 19% le spese sostenute per le polizze assicurative che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5%, da qualsiasi causa derivante, o di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se l’impresa di assicurazione non ha la possibilità di recedere dal contratto.

IMPOSTA AGEVOLATA SU SUCCESSIONI E DONAZIONI

Tra le agevolazioni per persone con disabilità rientra anche una riduzione delle imposte  su successioni e donazioni. Nei casi in cui a beneficiare del trasferimento è una persona portatrice di handicap grave, l’imposta dovuta dall’erede, o dal beneficiario della donazione, si applica solo sulla parte della quota ereditata (o donata) che supera l’importo di 1.500.000 Euro.

GUIDA AGEVOLAZIONI DISABILI 2021

Per conoscere nel dettaglio tutte le agevolazioni per disabili 2021, mettiamo a tua disposizione la GUIDA (Pdf 1,7Mb) dell’Agenzia delle Entrate.

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Per scoprire altri bonus e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori puoi visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone. Ti invitiamo anche a iscriverti  gratis alla nostra newsletter, per ricevere tutti gli aggiornamenti, e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Laura G.
Giornalista, esperta di lavoro pubblico e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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