Concorsi smart nei piccoli Comuni: assunzioni con selezioni digitali

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I concorsi nei piccoli Comuni diventano smart e veloci grazie all’accordo tra Anpci Servizi e Recrytera per avviare procedure digitali nelle selezioni negli Enti territoriali fino a 15.000 abitanti.

La “Piattaforma Concorsi Smart” di Recrytera, già utilizzata per i grandi concorsi nazionali, dal 2023 è impiegata anche per queste assunzioni, con un innovativo gestionale di reclutamento di personale nella Pubblica Amministrazione totalmente digitalizzato.

In questo articolo vi spieghiamo come si svolgono i concorsi nei piccoli Comuni alla luce di questa novità, quando sono iniziate le selezioni tramite la nuova piattaforma e cosa è cambiato per chi vuole lavorare nelle PA.

CONCORSI NEI PICCOLI COMUNI, LA NOVITÀ

Dal 2023 i piccoli Comuni hanno iniziato a realizzare le selezioni in maniera agile e digitalizzata grazie all’uso della “Piattaforma Concorsi Smart”, già sperimentata per altre assunzioni di personale delle PA. Il 5 ottobre 2022 era stato siglato un accordo quadro tra Anpci Servizidivisione operativa dell’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia – e Recrytera, azienda del gruppo Dromedian leader nel settore della digitalizzazione dei concorsi pubblici. Un’intesa volta ad innovare l’organizzazione e la gestione dei concorsi pubblici in forma aggregata grazie all’utilizzo della “Piattaforma Concorsi Smart” coperta da brevetto internazionale, di cui Recytera è ideatrice e sviluppatrice.

Con questo accordo, da gennaio 2023, anche questi concorsi hanno iniziato, quindi, ad avere luogo secondo i dettami del Decreto Reclutamento in attuazione del PNRR, e attenendosi alle regole sulle assunzioni nelle PA che vi spieghiamo in questo articolo. Più precisamente, l’accordo prevede che Recrytera deve supportare i piccoli Comuni, per lo più sprovvisti delle risorse e delle abilità informatiche necessarie, nella gestione di tutte le procedure concorsuali nel rispetto dei requisiti normativi sulla digitalizzazione.

Ma vediamo, più nel dettaglio, in cosa consiste questo sistema legato alle prove d’esame e alle procedure concorsuali e quali Comuni usano gli strumenti digitali per le selezioni e successive assunzioni.

COMUNI CHE USANO LA PIATTAFORMA CONCORSI SMART

Il protocollo sottoscritto per i concorsi nei piccoli Comuni, attivo dal 2023, si rivolge agli Enti locali italiani fino a 15.000 abitanti, per un totale che supera le 7.900 realtà territoriali. I Comuni interessati sono numerosi. Basti pensare che in Italia solo i 5.543 piccoli Comuni (fino a 5.000 abitanti) rappresentano il 73% del totale dei Comuni italiani, per una popolazione di oltre 10 milioni di abitanti (il 18% della popolazione italiana). Piemonte, Lombardia e Veneto detengono il maggior numero di questi Enti territoriali a densità limitata. Tutte queste piccole amministrazioni, dunque, usano la “Piattaforma Concorsi Smart” come le grandi amministrazioni centrali.

CONCORSI PICCOLI COMUNI, COSA È CAMBIATO

Grazie all’uso della “Piattaforma Concorsi Smart” i piccoli Comuni possono assumere in maniera più veloce, organizzata e digitalizzata nuovi dipendenti, seguendo i dettami del PNRR e del Decreto Reclutamento. Ogni passaggio è stato digitalizzato. Gli Enti interessati devono solo usare il “servizio chiavi in mano” garantito dall’accordo tra Anpci Servizi e Recrytera.

Ma come funziona la “Piattaforma Concorsi Smart”? In sostanza, si tratta di un innovativo gestionale di reclutamento di personale nella Pubblica Amministrazione, totalmente dematerializzato. Con una dotazione di 40.000 tablet con sim, unica in Italia, l’azienda Recrytera dispone di oltre 50 hub digitali su tutto il territorio e può arrivare a seguire 80.000 concorrenti al giorno. Viene gestito l’intero processo della selezione concorsuale, dalla gestione delle candidature alla convocazione e nomina commissione, dalla creazione dei questionari per le prove scritte alla correzione automatizata, fino alla creazione delle graduatorie. Nel 2021, sono stati più di due milioni i candidati vagliati attraverso il software della “Piattaforma Concorsi Smart”. Da gennaio 2023, questo stesso sistema si applica ai concorsi pubblici dei piccoli Comuni.

La “Piattaforma Concorsi Smart” infatti, permette:

  • l’espletamento trasparente di tutte le procedure concorsuali secondo la nuova normativa, in un’ottica anche di efficientamento dei costi;
  • un innalzamento del livello di sicurezza ed efficienza del processo di assunzione;
  • un passo in avanti verso l’azzeramento dei contenziosi;
  • la garanzia di equità digitale tra i candidati, abbandonando l’utilizzo del proctoring, ossia del concorso da remoto.

DA QUANDO È ATTIVO CONCORSI SMART

L’accordo tra Anpci Servizi e Recrytera sull’uso della “Piattaforma Concorsi Smart” era stato siglato il 5 ottobre 2022. Superati i limiti tecnici, da gennaio 2023 alcuni Comuni hanno iniziato a usare il sistema per le assunzioni nei piccoli Enti. Man mano, entro il 31 dicembre 2023 sarà operativo per tutti, salvo imprevisti.

PROFILI PIÙ RICERCATI NEI PICCOLI COMUNI

Anpci Servizi, nel corso della presentazione dell’accordo per l’uso della “Piattaforma Concorsi Smart” nei piccoli Comuni ha spiegato che in queste realtà risulta esserci un’annosa carenza di personale. Tra i profili più ricercati vi sono:

Sul fronte del PNRR invece, la selezione riguarda per lo più risorse profilate e formate con elevate competenze tecniche. Queste carenze riflettono un deficit strutturale e annoso, un vero e proprio gap di competenze da colmare per non mettere a rischio anche l’attuazione dei progetti di sviluppo e transizione digitale dei piccoli Comuni rientranti nel PNRR. Tali progetti infatti devono essere realizzati entro il 2026.

PROSSIMI CONCORSI NEI PICCOLI COMUNI

Con l’uso della “Piattaforma Concorsi Smart” i piccoli Comuni che spesso sono poco organizzati, riusciranno a indire e gestire concorsi in modo molto più agile e trasparente. Secondo i dati del Ministero della Pubblica amministrazione Comunicate a marzo 2022, sono state avviate circa 100.000 assunzioni, con l’organizzazione che vi spieghiamo in questo articolo. L’obiettivo al 2028 è di raggiungere i 4 milioni di assunti al di sotto dei 44 anni.

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Se volete i dettagli sulla riforma dei concorsi pubblici potete leggere la nostra guida dedicata. Per conoscere tutte le selezioni pubbliche già in atto e scaricare i relativi bandi vi invitiamo a consultare la nostra pagina dedicata ai concorsi pubblici. Per conoscere le anticipazioni sui bandi in uscita è disponibile invece la nostra pagina con i prossimi concorsi in arrivo.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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