Contributo a fondo perduto sanificazione Covid società sportive: domanda 2022

La guida contributo a fondo perduto per la sanificazione dei locali e per le misure anti Covid rivolto alle società sportive professionistiche e dilettantistiche

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Disponibile il contributo a fondo perduto per la sanificazione, dal 7 novembre 2022 sono aperte le domande per le società sportive professionistiche, nonché società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Registro Nazionale.

L’aiuto viene riconosciuto a copertura delle spese di sanificazione anti Covid, ma anche per la somministrazioni di tamponi e non solo, effettuate tra il 1° febbraio 2020 e il 31 marzo 2022.

In questa guida vi spieghiamo come funziona il contributo a fondo perduto per la sanificazione 2022, a chi spetta e come richiederlo.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO SANIFICAZIONE, COS’È

Promosso dal Dipartimento sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il contributo a fondo perduto per la sanificazione è un aiuto economico destinato alle società sportive per coprire le spese effettuate per la prevenzione anti Covid. Le società sportive professionistiche, nonché società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Registro Nazionale possono presentare domanda dal 7 novembre 2022 al 7 dicembre 2022 a Enti e Federazioni sportive di riferimento.

L’agevolazione, in realtà, copre una vasta gamma di attività legate alla prevenzione anti Covid: dalle sanificazione e prevenzione dei locali fino all’effettuazione di test di diagnosi dell’infezione da Covid 19. Il bonus sanificazione è stato istituito dal Decreto Sostegni Bis e rifinanziato dal Decreto Sostegni Ter convertito in Legge – grazie al potenziamento del “Fondo per il sostegno allo sport” – con risorse totali fino a 72.940.247,52 euro per il 2022. Il DPCM 3 ottobre 2022 invece, ne disciplina il funzionamento. Ma vediamo insieme chi sono i destinatari del contributo a fondo perduto per la sanificazione e come funziona.

A CHI SPETTA

Il contributo a fondo perduto per la sanificazione spetta ai seguenti soggetti:

  • società sportive professionistiche;

  • associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

Al contrario, l’aiuto per la sanificazione non spetta, in ogni caso, ai soggetti la cui attività risulti cessata alla data di entrata in vigore del Decreto Sostegni Ter convertito in Legge, ovvero il 27 gennaio 2022.

A QUANTO AMMONTA

Non si conosce a priori l’importo esatto del contributo. L’agevolazione per la sanificazione dedicata alle società sportive viene erogata cercando di soddisfare tutte le spese sostenute dai richiedenti. L’erogazione avverrà in modo proporzionale tra coloro che hanno fatto domanda in base all’ammontare complessivo delle istanze presentate a fonte delle risorse disponibili, ovvero i 72.940.247,52 euro.

SPESE AMMISSIBILI

Possono essere coperte dal bonus sanificazione sostenute dagli enti sportivi tra il 1° febbraio 2020 e il 31 marzo 2022 che abbiano ad oggetto:

  • la somministrazione di tamponi, sia antigenici che molecolari, a coloro che prestano la propria opera nell’ambito delle attività lavorative e istituzionali esercitate dai soggetti che presentano domanda di accesso;
  • la sanificazione degli ambienti in cui si svolge l’attività del soggetto che presenta la domanda di accesso al contributo;
  • l’acquisto di prodotti detergenti, disinfettanti e di dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea;
  • gli accertamenti effettuati nei confronti di coloro che prestano la propria opera nell’ambito delle attività lavorative e istituzionali esercitate dai beneficiari;
  • l’acquisto di altri dispositivi di sicurezza, quali termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti, colonnine automatiche per gel igienizzante, gel igienizzante, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea, ivi incluse le eventuali spese di installazione;
  • ogni acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, ivi incluse le eventuali spese di installazione;
  • la somministrazione di test sierologici per la ricerca di anticorpi anti Covid a coloro che prestano la propria opera nell’ambito delle attività lavorative e istituzionali esercitate dai soggetti beneficiari;
  • i costi del personale sanitario specializzato, che non siano già a carico della finanza pubblica, per lo svolgimento delle attività di somministrazione dei tamponi.

Inoltre, il DPCM 3 ottobre 2022 specifica anche che il contributo a fondo perduto copre anche le spese per i seguenti accertamenti effettuati nei confronti di coloro che prestano la propria opera nell’ambito delle attività lavorative e istituzionali esercitate dai beneficiari:

  • visita medica;
  • esame clinico effettuato dal Responsabile Sanitario, specialista in Medicina dello Sport;
  • test da sforzo massimale con valutazione polmonare (test cardio polmonare) e saturazione 02 a riposo, durante e dopo sforzo;
  • Ecocardiogramma color doppler, ovvero ECG a riposo;
  • ECG Holter 24hr, inclusivo di una seduta di allenamento o di sforzo;
  • esame Spirometria Completo (FVC, VC, MVV);
  • esami ematochimici;
  • radiologia polmonare, ovvero TAC per Covid+;
  • nullaosta infettivologico alla ripresa (per gli atleti Covid+).

COME FUNZIONA IL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO SANIFICAZIONE 2022

Il contributo a fondo perduto per la sanificazione viene concesso come aiuto economico alle società o associazioni sportive. I richiedenti presentano la richiesta di erogazione del contributo in modalità telematica, come da loro stesse indicazioni, ai seguenti organismi sportivi:

  • quanto alle società sportive professionistiche, alle rispettive Federazioni Sportive Nazionali, secondo le indicazioni da esse fornite, alle Leghe che organizzano i rispettivi campionati;
  • nel caso delle associazioni sportive dilettantistiche e delle società sportive dilettantistiche, la domanda va presentata alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline sportive associate o agli Enti di Promozione Sportiva presso cui sono associate.

Questa la procedura:

  • ciascuno degli organismi sportivi verifica l’esistenza dei requisiti di ammissione alle richieste di contributo ricevute e controlla che le spese siano state sostenute nell’ambito delle misure restrittive introdotte per l’emergenza sanitaria;
  • l’organismo sportivo poi predispone un prospetto contenente i dati dei richiedenti e gli elementi identificativi delle spese sostenute, compresa la certificazione;
  • tale prospetto viene trasmesso al Dipartimento per lo Sport tramite l’indirizzo ufficiosport@pec.governo.it, entro il termine del 7 dicembre 2022;
  • il Dipartimento per lo sport riceve i prospetti e la documentazione allegata e provvede a determinare l’ammontare dei relativi contributi. I contributi per i richiedenti verranno ridotti proporzionalmente qualora il loro ammontare complessivo sia superiore al tetto massimo di spesa.

I soggetti già beneficiari del contributo nel 2021 riceveranno l’aiuto economico decurtato dell’importo già percepito in precedenza.

COME PRESENTARE DOMANDA

Gli interessati possono presentare domanda direttamente agli organismi sportivi affilianti quali Federazioni o Leghe per le società sportive professionistiche, Federazioni, Enti di promozione sportiva o Discipline Sportive per ASD e SSD. Ognuno di questi definirà le modalità e i termini di presentazione delle istanze per i loro associati.

Come accennato, a loro volta, gli organismi affilianti dovranno presentare al Dipartimento per lo sport il prospetto delle domande pervenute e istruite positivamente, mediante una procedura semplificata tramite pec a ufficiosport@pec.governo.it. Si ricorda che anche i soggetti già beneficiari del contributo lo scorso anno, dovranno presentare una nuova istanza. Dunque, le società o associazioni sportive interessate devono chiedere informazioni ai loro organismi sportivi di riferimento.

1) SCADENZA DOMANDE

È possibile presentare domanda per il contributo a fondo perduto sanificazione per le società sportive dal 7 novembre al 7 dicembre 2022. Ovvero, nell’arco di 30 giorni dalla data di pubblicazione del DPCM 3 ottobre 2022 che è appunto il 7 novembre.

2) DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

La domanda per ottenere il bonus sanificazione deve contenere l’elenco delle spese sostenute, diviso per singole tipologie di voci, la copia delle fatture e la certificazione. Infatti, l’ammontare delle spese sostenute durante l’intero periodo dovrà essere certificato da:

  • un revisore legale iscritto nel Registro dei revisori legali;
  • il Presidente del collegio sindacale dell’Ente richiedente;
  • un professionista iscritto nell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili o in quello dei consulenti del lavoro;
  • il responsabile del Centro di Assistenza Fiscale (CAF).

3) ASSISTENZA ALLA DOMANDA

Per maggiori informazioni, beneficiari o organismi sportivi affilianti possono contattare il centralino del Dipartimento per lo sport al numero 06.6779.5999 oppure la segreteria al numero 06.6779.2595. In alternativa è anche possibile inviare una richiesta dettagliata di informazioni all’ufficiosport@governo.it.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Testo coordinato (720 kb) del Decreto Sostegni Ter convertito in Legge ;

Testo coordinato (Pdf 1,50 Mb) del Decreto Sostegni Bis convertito in Legge;

DPCM 3 ottobre 2022 (Pdf 1,9 Mb).

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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