Sono circa 497mila le assunzioni programmate dalle imprese a Gennaio 2025.
Il bollettino del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere, mostra anche che a Gennaio è difficile da reperire il 49,4% del personale ricercato dalle aziende, principalmente a causa della mancanza di candidati.
Vediamo insieme quali sono i dati inerenti al mercato del lavoro raccolti dal Bollettino Excelsior e quali sono le proiezioni relative a Gennaio 2025 con riguardo ai diversi settori aziendali italiani.
DIMINUISCONO LE ASSUNZIONI A GENNAIO 2025
Sono 497.400 i lavoratori ricercati dalle imprese (a tempo indeterminato o a tempo determinato superiori ad un mese) per il mese di Gennaio 2025.
Rispetto all’anno precedente, si registra una diminuzione della domanda di lavoro con -10.860 assunzioni previste nel mese e -2.880 nel trimestre.
A rendere noto lo scenario di Gennaio 2025 è il bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere.
PER LE IMPRESE È DIFFICILE TROVARE PERSONALE
Secondo il bollettino Excelsior resta alto il numero delle imprese che dichiarano difficoltà di reperimento. A Gennaio 2025 il mismatch tra domanda e offerta di lavoro interessa il 49,4% delle assunzioni programmate, soprattutto a causa della mancanza di candidati (32%), seguita dalla preparazione inadeguata (14%) e da altri motivi (3%).
Il dato di Gennaio è in linea con quello di un anno fa. A livello territoriale, per le principali Regioni in termini di flusso di assunzioni emergono le seguenti quote di difficoltà di reperimento:
- in Umbria, la difficoltà di reperimento è pari al 55,7%;
- nelle Marche la difficoltà di reperimento è pari al 55,6%;
- in Veneto e Friuli Venezia Giulia la difficoltà di reperimento è pari al 55,1%.
I PROFILI PIÙ DIFFICILI DA REPERIRE A GENNAIO 2025
Tra i profili più difficili da reperire per le imprese per le assunzioni a Gennaio 2025, il Borsino delle Professioni (lo strumento online per la verifica dell’andamento delle professioni), evidenzia la richiesta, tra le professioni low skills, di:
- 75,5% di operai specializzati nell’installazione e manutenzione di attrezzature elettriche o elettroniche;
- 74,5% di fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica;
- 73,9% di fabbri ferrai costruttori di utensili.
Tra le professioni high skills sono difficili da reperire:
- 67% di tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi;
- 66,3% di tecnici della salute;
- 62,9% di tecnici in campo ingegneristico.
I SETTORI CHE CERCANO PIÙ LAVORATORI A GENNAIO 2025
Il bollettino evidenzia anche le assunzioni nelle imprese a Gennaio 2025 divise per settori. Nel mese di Gennaio 2025, le maggiori opportunità di lavoro sono offerte dalle imprese dei servizi che programmano 336.530 nuovi contratti, 950.180 nel trimestre Gennaio Marzo (+150 rispetto a Gennaio 2024). Nel dettaglio:
- 135.530 assunzioni programmate per i servizi alle imprese (-11.950 rispetto a Gennaio 2024);
- 70.340 assunzioni programmate nel commercio (-1.980 rispetto a Gennaio 2024);
- 66.600 assunzioni programmate per i servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici (+15.930 rispetto a Gennaio 2024);
- 64.070 assunzioni programmate per i servizi alle persone (-5.810 rispetto a Gennaio 2024).
L’industria ricerca a Gennaio 2025, 160.870 lavoratori, 423.060 nel trimestre Gennaio Marzo (-11.010 rispetto a Gennaio 2024). Nel dettaglio:
- 108.780 da impiegare nel manifatturiero e Public Utilities (-11.740 rispetto a Gennaio 2024);
- 52.090 nelle costruzioni (+740 rispetto a Gennaio 2024).
I PROFILI PIÙ RICERCATI A GENNAIO 2025
In merito alle assunzioni nelle imprese a Gennaio 2025 tra i profili più ricercati secondo i dati Unioncamere, vi sono:
- professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi per cui si prevedono 109.200 assunzioni a Gennaio 2025 Tra essi vi sono addetti alle vendite, addetti nelle attività di ristorazione, professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, operatori della cura estetica. Poi, professioni qualificate nei servizi personali e assimilati o nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia;
- operai specializzati per cui a Gennaio 2025 si prevedono 84.120 assunzioni. Tra questi profili spiccano artigiani e operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento di strutture edili, addetti alle rifiniture delle costruzioni, fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria. Ma anche fabbri, ferrai, costruttori di utensili e assimilati, meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili. Ricercati anche artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, attrezzisti, operai e artigiani del trattamento del legno e assimilati, del tessile e dell’abbigliamento e specialisti del cuoio, delle pelli e delle calzature;
- professioni tecniche per cui ci saranno 79.820 assunzioni a Gennaio 2025. Tra tali profili spiccano tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni, in campo ingegneristico, della gestione dei processi produttivi di beni e servizi e della salute. Poi anche tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive, delle attività finanziarie e assicurative, dei rapporti con i mercati, della distribuzione commerciale e professioni assimilate. Inoltre, insegnanti nella formazione professionale, istruttori, allenatori, atleti e professioni simili;
- professioni non qualificate, per cui si prevedono 71.320 assunzioni a Gennaio 2025. Tra essi vi sono addetti allo spostamento e alla consegna merci, addetti nei servizi di pulizia, nonché di custodia di edifici, attrezzature e beni;
- conduttori d’impianti e operai di macchinari fissi e mobili per cui a Gennaio 2025 si prevedono 63.400 assunzioni. I profili più ricercati sono in questo caso operai di macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche e per prodotti minerali, conduttori di macchinari per la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche. Ricercati anche operai addetti a macchinari dell’industria tessile, delle confezioni e assimilati, addetti all’assemblaggio di prodotti industriali, a macchine confezionatrici di prodotti industriali e conduttori di veicoli a motore. Molto richiesti anche i conduttori di macchine movimento terra, sollevamento e maneggio dei materiali;
- impiegati per cui a Gennaio 2025 si prevedono 45.710 assunzioni. I profili più ricercati sono impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali, addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela. Poi anche gli addetti alla gestione amministrativa della logistica, alla gestione economica, contabile e finanziaria;
- professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione per cui sono previste a Gennaio 2025, 42.340 assunzioni. I profili maggiormente richiesti sono specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali. Ma anche, ingegneri e professioni assimilate, specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie. Molto richiesti anche gli specialisti in discipline artistico espressive o dell’educazione e della formazione;
- dirigenti per cui sono previste a Gennaio 2025, 1.500 assunzioni.
QUALI SONO LE OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI A GENNAIO 2025
Per quanto riguarda i giovani fino a 29 anni d’età, le professioni con maggior difficoltà di reperimento a Gennaio 2025 sono:
- 77% per i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica, per cui sono previste 1.650 assunzioni, di cui 1.270 di difficile reperimento;
- 76% per gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni, per cui sono previste 5.580 assunzioni, di cui 4.230 di difficile reperimento;
- 74% per gli operai specializzati nell’installazione e manutenzione di attrezzature elettriche o elettroniche, per cui sono previste 1.660 assunzioni, di cui 1.940 di difficile reperimento;
- 72% per i fabbri ferrai costruttori di utensili, per cui sono previste 1.660 assunzioni, di cui 1.190 di difficile reperimento;
- 68% per gli operai macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche e prodotti minerali, per cui sono previste 2.140 assunzioni, di cui 1.450 di difficile reperimento;
- 67% per i meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori di macchine fisse o mobili, per cui sono previste 4.090 assunzioni, di cui 2.720 di difficile reperimento;
- 66% per gli operai specializzati addetti alle costruzioni e mantenimento di strutture edili, per cui sono previste 3.610 assunzioni, di cui 2.390 di difficile reperimento.
Le imprese sono anche alla ricerca di 148.000 circa i giovani “under 30” che rappresentano il 30% degli ingressi programmati per Gennaio. Le maggiori opportunità di impiego per i giovani sono offerte dai nei settori finanziario (43,1%), turistico (41,8%) e informatico (40,7%).
ASSUNZIONI GENNAIO 2025: I TIPI DI CONTRATTI PIÙ DIFFUSI
I contratti a tempo determinato si confermano la forma maggiormente proposta a Gennaio 2025 pari al 43,2% del totale. Ecco i dati degli altri tipi:
- 23,1% di contratti a tempo indeterminato;
- 13,3% di contratti in somministrazione;
- 9,3% di altri contratti non alle dipendenze;
- 4,4% di contratti di apprendistato;
- 4% di contratti di collaborazione;
- 2,6% di altri contratti alle dipendenze.
LE REGIONI CHE ASSUMONO DI PIÙ A GENNAIO 2025
Stando ai dati del Bollettino Excelsior, le Regioni che faranno il maggior numero di assunzioni a Gennaio 2025 sono:
- LOMBARDIA: 111.370 assunzioni;
- LAZIO: 51.640 assunzioni;
- VENETO: 46.690 assunzioni;
- EMILIA ROMAGNA: 46.510 assunzioni;
- CAMPANIA: 38.820 assunzioni;
- PIEMONTE: 34.630 assunzioni;
- TOSCANA: 30.510 assunzioni;
- SICILIA: 26.230 assunzioni;
- PUGLIA: 24.310 assunzioni;
- MARCHE: 12.600 assunzioni;
- LIGURIA: 11.790 assunzioni;
- TRENTINO ALTO ADIGE: 11.500 assunzioni;
- ABRUZZO: 10.720 assunzioni;
- FRIULI VENEZIA GIULIA: 10.130 assunzioni;
- SARDEGNA: 9.670 assunzioni;
- CALABRIA: 8.080 assunzioni;
- UMBRIA: 6.110 assunzioni;
- BASILICATA: 3.260 assunzioni;
- MOLISE: 1.660 assunzioni.
- VALLE D’AOSTA: 1.190 assunzioni.
In totale, sono previste 158.970 assunzioni dalle imprese del Nord Ovest, le imprese del Sud e isole assumeranno, invece, 122.750 persone, mentre le imprese del Nord Est ne cercano 114.820. L’area che assumerà meno è il Centro (100.860).
QUALI TITOLI DI STUDIO OFFRONO MAGGIORI SBOCCHI LAVORATIVI A GENNAIO 2025?
Il possesso della licenza media, del diploma di scuola secondaria o della qualifica professionale superano la laurea come titolo di studio per le assunzioni a Gennaio 2025. Questi i dati nel dettaglio:
- 34% di assunzioni saranno con una qualifica professionale;
- 28% di assunzioni saranno con il diploma di scuola superiore;
- 18% di assunzioni saranno con scuola dell’obbligo;
- 18% di assunzioni saranno con la laurea magistrale o triennale.
GLI INDIRIZZI DI STUDIO PIÙ RICHIESTI A GENNAIO 2025
In merito al 28% di assunzioni che saranno fatte con il diploma di scuola superiore, gli indirizzi di studio più richiesti a Gennaio 2025 sono:
- amministrazione, finanza e marketing;
- meccanica, meccatronica ed energia;
- turismo, enogastronomia e ospitalità;
- logistica;
- socio sanitario.
Invece, in ambito universitario gli indirizzi di studio più richiesti per le assunzioni a Gennaio 2025 sono:
- economia;
- ingegneria;
- insegnamento e formazione;
- ambito sanitario e paramedico;
- scienze matematiche, fisiche e informatiche.
Le qualifiche professionali più richieste per le assunzioni a Gennaio 2025 sono:
- logistica;
- meccanica;
- ristorazione;
- vendita;
- settore edile.
Le assunzioni previste che richiederanno solo la scuola dell’obbligo a Gennaio 2025 saranno, invece, in totale 11.170. Sono, poi, 91.250 quelle con l’Istruzione tecnica superiore (ITS).
ASSUNZIONI DI LAVORATORI IMMIGRATI: NUMERI IN CALO
Secondo i dati Unioncamere, per le assunzioni delle imprese a Gennaio 2025, è in calo la domanda di lavoratori immigrati rispetto a Dicembre 2024. Le imprese sono alla ricerca di lavoratori immigrati per coprire 89.290 ingressi programmati nel mese di Gennaio 2025, pari al 18% del totale contratti. A Dicembre 2024 le assunzioni erano pari a 67.780 unità (19% delle entrate complessive), mentre a Gennaio 2024 erano pari a 96.080 (18,9% del totale).
Tra i settori economici che ricercano maggiormente manodopera straniera si segnalano servizi operativi (il 28,8% delle entrate è riservata agli immigrati), servizi di trasporto e logistica (26,3%), industrie metallurgiche e prodotti in metallo (21,4%), servizi di alloggio e ristorazione (20%) e costruzioni (19,9%). Si cercano, in particolare:
- professioni non qualificate: 30,1%;
- operai specializzati: 21,3%;
- conduttori di impianti e operai di macchinari fissi e mobili: 21%;
- professioni qualificate nelle attività commerciali e servizi: 20,1%;
- professionisti tecniche: 9,9%;
- dirigenti e professioni intellettuali, scientifiche e elevata specializzazione: 8,2%;
- impiegati: 7,1%.
DOCUMENTI UTILI E APPROFONDIMENTI
Per avere ulteriori dettagli tecnici sul bollettino del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere, si rimanda al testo integrale dell’analisi (Pdf 887 Kb) e alla nota stampa (Pdf 550 Kb).
ALTRE ASSUNZIONI E AGGIORNAMENTI
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