Riforma Canone RAI 2024: le novità della Legge di Bilancio

Nella Legge di Bilancio in vigore dal 1° gennaio è stata inserita la riforma del canone RAI 2024.

Dal 2024 il canone costa 70 euro, al posto dei 90 euro, mentre non è escluso che nei prossimi mesi, con dei Decreti ad hoc, verranno cambiate anche anche le modalità di pagamento.

In questo articolo vi spieghiamo quindi nel dettaglio quali sono le novità introdotte dal Parlamento con la riforma del canone RAI 2024.

COSA PREVEDE LA RIFORMA DEL CANONE RAI

La riforma del canone RAI 2024 è in stata inserita nella Legge di Bilancio 2024 dal Governo Meloni. Il testo ha deciso per una riduzione del costo da 90 a 70 euro all’anno.

Si tratta di un primo step di modifica del canone RAI. Tuttavia, non è escluso che cambieranno nel giro dei prossimi mesi, anche le modalità di pagamento del canone. Infatti, anche se non sono state ancora date indicazioni in tal senso, il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, già in audizione in Commissione di Vigilanza alla Camera, il 27 luglio 2023 aveva parlato di pluralità di ipotesi in arrivo nei prossimi mesi, per la riforma del canone TV, in particolare sulle modalità di versamento dello stesso. In attesa di conferme, vediamo i dettagli su come è cambiato, con la Legge di Bilancio 2024, il canone RAI.

COSA È CAMBIATO PER IL CANONE RAI 2024

Ciò che è cambiato con la Legge di Bilancio 2024 per il canone RAI a partire dal 1° gennaio è il costo. Si è passati dai 90 euro all’anno attuali a 70 euro annui. Confermate, poi, le esenzioni dal canone RAI e le indicazioni già in vigore gli scorsi anni, per i consumatori.

COME SI PAGA IL CANONE TV NEL 2024

Nella Legge di Bilancio 2024 non sono state modificate  le regole su come si paga il canone RAI. Dunque, dal 1° gennaio il pagamento avviene sempre in automatico con le consuete modalità. Ovvero:

• per la maggior parte dei cittadini, l’addebito del canone avviene nella bolletta dell’energia elettrica e la modalità resterà invariata;

• per i pensionati che in alternativa al pagamento in bolletta hanno scelto che le trattenute di pagamento avvengano direttamente sulla pensione. In tal caso, spetta alle imprese elettriche e gli enti previdenziali addebitare i nuovi importi ridotti e quindi i diretti interessati non dovranno far nulla;

• versamento tramite modello F24 entro il 31 gennaio 2024 (codice tributo TVRI), come spiegato nella Risoluzione canone TV n. 1 del 4 gennaio 2024 dell’Agenzia delle Entrate, nel caso di contribuenti già titolari di abbonamento TV per i quali, invece non è stato possibile l’inserimento nella fattura di fornitura elettrica.

Per quanto riguarda le esenzioni dal canone RAI o le attuali direttive per i consumatori rimarranno invariate, pertanto le regole restano le stesse già valide lo scorso anno.

Non è escluso, però, che il Governo  possa cambiare le regole nel corso del 2024. C’è incertezza su questo punto e si stanno considerando diverse opzioni. La più plausibile è la possibilità di passare al pagamento del canone dalla bolletta dell’elettricità all’utenza di telefonia mobile e di non legarlo più al possesso del televisore. Ma, per ora, questa è solo un’ipotesi. Vi aggiorneremo in caso di novità in tal senso.

CHI PAGA IL CANONE RAI DAL 2024

Continuano a pagare il canone RAI nel 2024 tutti coloro che sono intestatari di una fornitura di energia elettrica.

La riforma del canone RAI 2024 inserita nella Legge di Bilancio, infatti, non ha cambiato la platea di chi paga l’imposta. In caso di cambiamenti, vi faremo sapere.

QUANDO NON SI PAGA IL CANONE RAI

Il canone RAI non deve essere pagato, secondo le regole vigenti al 2024, se non si possiede un televisore e si è in grado di dimostrarlo. Inoltre, i cittadini che hanno compiuto più di 75 anni sono esentati dal pagamento.

Vi rimandiamo alla nostra guida che vi spiega come fare per richiedere l’esenzione del canone Rai.

IL DIKTAT DELL’EUROPA SULLA RIFORMA CANONE RAI

La riforma del canone RAI, in particolare la parte che riguarda le modalità di pagamento, è divenuta urgente perché la scelta di togliere il canone della bolletta è una delle condizioni poste dalla Commissione dell’Unione Europea per poter ottenere i fondi previsti dal programma Next Generation EU. All’interno del PNRR, infatti, si spinge verso l’eliminazione degli aggravi sulle bollette, tra cui spicca il canone RAI.

Eppure il Parlamento non si è pronunciato su questo punto nella Legge di Bilancio 2024, limitandosi solo ad abbassare il costo del canone TV da 90 a 70 euro. Questo silenzio è legato a quanto detto dal Ministro Giorgetti sul diktat dell’UE in Commissione di Vigilanza alla Camera. Secondo il Ministro, questi oneri possono permanere in bolletta, quanto piuttosto è necessario interrogarsi su nuovi possibili modelli di finanziamento del servizio pubblico, anche guardando all’esperienza degli altri Paesi. Cosa accadrà quindi nei prossimi mesi? Vi terremo aggiornati su eventuali proposte di modifica che arriveranno dal Governo o dal Parlamento.

QUANDO ENTRA IN VIGORE LA RIFORMA CANONE RAI

Quando cambiano le regole sul canone RAI? Sono già cambiate! Dal 1° gennaio 2024 è stata confermato la riduzione del canone RAI con la pubblicazione della Legge di Bilancio 2024. A tal proposito è intervenuta, con opportune indicazioni, anche l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione canone TV n. 1 del 4 gennaio 2024. Poi, in caso di altre modifiche che sopraggiungeranno nei prossimi mesi, vi aggiorneremo.

Intanto, se volete sapere chi non paga o meglio chi non è obbligato a pagare il canone TV, vi ricordiamo che alcuni cittadini possono richiedere l’esenzione del canone RAI seguendo le regole che trovate in questa guida.

ALTRI APPROFONDIMENTI UTILI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di approfondire l’argomento leggendo la nostra guida dove spieghiamo come funziona la prescrizione del canone RAI per non pagare gli arretrati.

Mettiamo a vostra disposizione il nostro elenco aggiornato dei bonus 2024 già confermati e prorogati o i bonus famiglia 2024. L’Esecutivo sta inoltre valutando, per il 2024, il bonus rottamazione TV.

Se volete, invece, sapere tutte le agevolazioni disponibili per lavoratori e famiglie, e quelle in arrivo, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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