Bando turismo in bici: contributi fondo perduto per imprese Milano Monza Brianza Lodi

Il bando Turismo in bici offre contributi a fondo perduto fino a 15.000 euro per MPMI operanti in Lombardia che investono nel settore del cicloturismo e della bike econonomy.

biciclette, bici

Grazie al bando Turismo in bici sono disponibili contributi a fondo perduto per imprese di Milano, Monza Brianza e Lodi che sviluppano prodotti di cicloturismo e servizi ricettivi bike friendly.

Gli aiuti stanziati possono avere un valore fino a 15.000 euro per ciascuna azienda riconosciuta come beneficiaria. Lo sportello è aperto e le domande si possono presentare fino al 12 settembre 2023.

In questa guida chiara e dettagliata vi forniamo tutte le informazioni sulla misura, sui requisiti richiesti e come fare domanda per ottenere i contributi. Mettiamo a disposizione anche il testo del bando da scaricare e consultare.

COS’È IL BANDO TURISMO IN BICI 2023

Il bando Turismo in bici – Potenziamento dei servizi ricettivi per lo sviluppo del cicloturismo è indetto dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi e rientra nelle iniziative dell’ente camerale mirate a sostenere imprese e operatori della filiera turistica.

Nello specifico, l’iniziativa intende favorire lo sviluppo e la promozione di prodotti e servizi ricettivi da collegare alle numerose infrastrutture cicloturistiche regionali. L’intervento prevede infatti l’assegnazione di contributi a fondo perduto alle imprese che realizzino o potenzino hotel e strutture ricettive di tipo bike-friendly. Tali strutture potranno incentivare lo sviluppo del business legato al cicloturismo e alle opportunità offerte dalla bike economy.

Le risorse stanziate dalla Camera di Commercio dell’area Milano, Monza Brianza e Lodi per finanziare il bando Turismo in bici 2023 sono pari a complessivi 200 milioni di euro.

DESTINATARI E REQUISITI

La domanda per ottenere i contributi a fondo perduto stanziati tramite il bando può essere presentata da micro, piccole e medie imprese (come definite dall’Allegato I del Regolamento n.661/2014 della Commissione Europea) in possesso dei seguenti requisiti:

  • codice ATECO primario o secondario 55 – “Alberghi e strutture simili” e attività, attribuita all’unità locale oggetto dell’intervento e riscontrabile da visura camerale, coerente con il codice ATECO;

  • sede operativa oggetto dell’intervento, iscritta e attiva al Registro Imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi;

  • essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;

  • non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione anche volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o in altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali per i lavoratori, come attestato dal DURC on line.

INTERVENTI E PROGETTI FINANZIABILI

Nel dettaglio, il bando Turismo in bici finanzia investimenti attuati dalle MPMI del territorio finalizzati a realizzare i seguenti interventi:

  • realizzare o potenziare strutture ricettive bike friendly e sostenere la diffusione del modello del bike hotel con il fine di accrescere l’offerta di prodotti turistici sostenibili, la competitività della filiera e di diversificare l’offerta turistica e la domanda turistica locali;

  • arricchire la gamma di servizi e prodotti cicloturistici integrati con il territorio per favorire e migliorare la fruibilità turistica e il posizionamento competitivo dell’area Milano, Monza Brianza e Lodi, anche in termini di sostenibilità;

  • sostenere processi di acquisizione e perfezionamento di competenze inerenti il settore del cicloturismo, stimolando anche lo sviluppo di nuove professionalità del settore turistico.

SPESE AMMISSIBILI

Ai fini dell’assegnazione dei contributi sono considerate ammissibili le spese per:

  • interventi per riconvertire le strutture ricettive in bike-hotel, ad esempio  creazione e/o adeguamento di locali, installazione di colonnine di ricarica delle bici elettriche, creazione di spogliatoi attrezzati, ecc;

  • acquisto, noleggio o leasing di biciclette, e-bike, cargo-bike e relative dotazioni di sicurezza;

  • acquisto e installazione di attrezzature necessarie all’alloggio delle biciclette e allo stallo in sicurezza;

  • implementazione di servizi complementari e di supporto al cicloturista;

  • consulenza strategica e tecnica per progettare/realizzare l’intervento, implementazioni e aggiornamenti del sito web della struttura, formazione del personale impiegato stabilmente o dei titolari dell’attività sui temi inerenti cicloturismo, percorsi cicloturistici e simili.

Le spese ammissibili sono intese al netto di IVA e non possono riguardare macchinari, strumenti e attrezzature usate. Devono inoltre essere fatturate e interamente quietanzate nel periodo che va dal 1° gennaio 2023 al termine previsto per la realizzazione delle iniziative. Quest’ultimo corrisponde a massimo 180 giorni dalla determina di concessione delle agevolazioni all’impresa.

SPESE OBBLIGATORIE DA ABBINARE ALLE AMMISSIBILI

Si specifica che tutte le spese sostenute e ammissibili al finanziamento sopra indicate dovranno essere accompagnate obbligatoriamente da almeno una delle seguenti voci di spesa:

  • spese per azioni di comunicazione e/o promozione mirate a valorizzare l’offerta di prodotti e servizi cicloturistici e le opportunità offerte dal territorio, incluse azioni di co-marketing su eventi legati allo sviluppo del cicloturismo e spese per la progettazione di pacchetti turistici centrati sull’esperienza bike che includano il coinvolgimento di diverse realtà della filiera (es. operatori di servizi turistici);

  • spese per adesione a club di prodotto e/o collezioni verticali sul bike, finalizzate a migliorare il posizionamento e la visibilità verso il target dei cicloturisti;

  • spese per la partecipazione ad eventi e fiere del settore cicloturistico.

Per il dettaglio per conoscere le soglie di copertura di tutte e spese che possono essere ammesse al finanziamento si rinvia alla lettura del Bando che alleghiamo a fine articolo.

VALORE DELLE AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni concesse sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto con valore pari al 70% delle spese ammissibili (al netto di IVA). Gli aiuti possono essere concessi fino a una somma massima di 15.000 euro e a fronte di un investimento minino pari a 3.000 euro.

Gli aiuti economici sono nominativi e non trasferibili e saranno assegnati alle imprese beneficiarie mediante provvedimento della Camera di Commercio. Ciascuna azienda potrà presentare una sola domanda e ottenere un solo contributo.

COME FARE DOMANDA

La domanda di accesso ai contributi del Bando Turismo in bici devono essere presentate unicamente per via telematica, attraverso la piattaforma web Telemaco di Infocamere. Da qui occorre cliccare su “Contributi alle Imprese”, sotto la voce “Altri adempimenti camerali”, e poi su Accedi ed inserire le credenziali SPID, CNS o CIE, oppure le proprie credenziali Telemaco, se possedute e richieste prima del 28 febbraio 2021.

Per procedere nella presentazione dell’istanza occorre seguire la procedura all’interno della piattaforma, inserire i dati richiesti e allegare i documenti da compilare utilizzando la modulistica di seguito disponibile.

La domanda può essere presentata fino ad esaurimento delle risorse e, comunque, entro e non oltre il 12 settembre 2023 (ore 23:59).

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

I contributi saranno assegnati agli aventi diritto in base all’ordine cronologico di ricevimento delle domande e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria prevista dal bando.

A seguito della verifica amministrativa e della fase di istruttoria sulle domande pervenute, la Camera di Commercio emetterà apposite determinazioni periodiche per approvare gli elenchi delle domande ammesse e non ammesse. Tali elenchi verranno pubblicati all’albo camerale e sul sito internet della Camera di commercio, con valore di notifica a tutti gli effetti.

TESTO DEL BANDO E MODULISTICA

Mettiamo a vostra disposizione il testo del bando Turismo in bici – Potenziamento dei servizi ricettivi per lo sviluppo del cicloturismo (pdf 274kb). Rendiamo inoltre disponibile la modulistica da compilare e allegare in sede di domanda di accesso ai contributi:

Visitando questa sezione del sito web della Camera di Commercio Milano, Monza Brianza, Lodi, dedicata al bando Turismo in bici, è inoltre possibile consultare la guida alla procedura di presentazione delle domande di contributo e le istruzioni di accesso alla piattaforma Telemaco.

ALTRI AIUTI PER IMPRESE E AGGIORNAMENTI

Per scoprire altri interessanti bandi aperti vi invitiamo a consultare la sezione dedicata ai finanziamenti agevolati per le imprese sempre aggiornata. A vostra disposizione anche la nostra guida sui contributi a fondo perduto attivi.

Per conoscere altri bonus e agevolazioni disponibili potete visitare la nostra sezione dedicata agli aiuti alle imprese. Vi invitiamo anche ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti e al canale Telegram, per leggere le notizie in anteprima.

di Clara R.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
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